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Piano Concerto - Forum pianoforte

I Vostri Pianisti E Grandi Compositori Preferiti?


Dave
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Ciao!

 

Apro questo thread per condividere opinioni su quali sono per noi i grandi Compositori e i Pianisti/interpreti dei grandi compositori, preferiti, e a cui ci ispiriamo a nostra volta per le nostre interpretazioni sia per quanto riguarda il lato tecnico che artistico magari aggiungiamo anche i motivi delle nostre preferenze può essere utile.

 

Inizio io, nel mio piccolo per quelli che conosco come Pianisti amo molto Wilhelm Kempff per la sua tecnica mai esagerata e il modo in cui interpreta, poi mi piace molto Vladimir Horowitz per la sua calma nelle mani e come teneva le dita, e in questo un pò cerco di imitarlo :huh: ... un altro Pianista che ho scoperto da poco e Cortot e infine Michelangeli credo che sia stato uno dei migliori in Italia.

Invece come compositori classici amo molto in ordine Bach, Beethoven, Chopin, Schumann e Strauss, e anche un pochino Brahms.

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I miei pianisti preferiti sono: Martha Argerich,Valentina Lisitsa,Vladimir Horowitz,Glenn Gould,Evgeny Kissin, Georges Cziffra e Arthur Rubinstein.

 

Compositori preferiti: Fryderyk Chopin,Franz Listz,Robert Schumann,Johann Sebastian Bach,Ludwig van Beethoven,Sergei Rachmaninoff.queste sono le mie preferenze ristrette perchè ne avrei delle altre magari un pochino minori,ma sempre degne di nota

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Non mi permetto di esprimere un giudizio sugli esecutori ... perchè non ne sono capace! :huh:

Posso dire, però, quali siano i miei compositori preferiti (è solo una questione di "gusto" personale, niente a che vedere con l'importanza o con la grandezza): Chopin, Beethoven, Bach, Vivaldi.

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  • 2 weeks later...

Ciao!

Beh, io sarei indeciso... come posso commentare un "Grande" e "classificarlo" nella lista dei "miei preferiti"? Ogni compositore ha (o aveva :huh: )il suo stile: Mozart era è "leggero, brillante, genio ed elegante" (la filastrocca per definirlo che ho imparato dal mio Professore di musica), Chopin (tutto un altro periodo) è "il Pianista del Sentimento" ... boh ;) !

In ogni caso, se mi chiedeste "Quale compositore ascolti più volentieri?" risponderei :

  1. Chopin
  2. Beethoven
  3. Mozart
  4. Liszt
  5. Verdi
  6. Vivaldi
  7. Bach
  8. ...
  9. ...
  10. E, per "ultimo assoluto" nella lista: me stesso ;) !

Ciao!! Francesco 1797

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  • 4 weeks later...

Satie, mi riporta indietro nel tempo. Grazie.

 

Ho eseguito molta musica a quattro mani di Satie. Godo verso di lui una simpatica ammirazione. Parade è un "manifesto" fondamentale del Dadaismo. Parteciparono al progetto anche Cocteau e Picasso. Ti consiglio di ascoltarla.

La musica di Satie è veramente stravagante. Lui diceva "basta con la musica da ascoltare con la testa tra le mani!" ( anche se questa Gnossienne ci porta a farlo)

 

Indossò per trentadue anni lo stesso vestito e si scriveva lettere da solo ...spedendosele a casa! Era molto amico di Debussy.....ma questo andò su tutte le furie e ruppe l'amicizia, perché scopri che Satie era suo amico non perché amava la sua musica...ma perché cucinava bene!!!!! Che tipo!!!!

 

 

Non conoscevo invece questo pezzo di Cage, che trovo molto interessante e suggestivo...direi "evocativo"

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Ciao Paolo, mi fa molto piacere leggere le tue parole, mi fa molto piacere vedere che conosci e apprezzi Satie: io credo nella sincronicità, credo cioè che nella vita nulla accada a caso, ed essere per me entrato "casualmente" in questo sito credo che in realtà non sia stato casuale. Non è facile incontrare persone che amano Satie, nè tra quelle esperte di musica classica, nè tra le persone "stravaganti" che amano la musica pop, moderna, o contemporanea (John Cage era uno che amava Satie, anzi a lui ho l'impressione che si sia molto ispirato). Satie era molto particolare, quasi folle, come hai descritto benissimo tu, caro Paolo, proprio come era "folle" il movimento dadaista, o quell'altro folle di Van Gogh, o John Cage, un "folle", pure lui. Io li amo, e mi fa piacere quando incontro altre persone che amano questi "folli". Ah, un altro folle che ho sempre amato è John Lennon. Abbiamo parlato di pianisti, abbiamo parlato di Cage: delle sue composizioni per pianoforte preparato, cosa pensate?

 

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Certo. Niente viene a caso.

 

Satie è stato un momento della mia vita musicale, molto felice. Addirittura ho presentato in occasione di un ciclo di musica francese proprio Parade di Satie. C'era anche l'Adetto culturale dell'Ambasciata Francese a Roma e il concerto ebbe molto successo.

 

Si sappia che Satie era unico. Ha tentato molti esperimenti, ma forse non è stato compreso, come succede ai Grandi, perché i Grandi sono avanti con il tempo e fanno e dicono cose che non appartengono al loro momento storico. Anche per questo divengono eterni. Non muoiono. Svaniscono.

 

Compose un quartetto e lo presentò durante una mostra di pittura. La performance doveva consistere nel "non ascolto". I musicisti avrebbero suonato, ma il pubblico non si sarebbe dovuto curare di loro.

 

I musicisti entrarono, si misero a suonare.....subito tutti si misero a sedere. La critica scrisse : "E' stato un fallimento"

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I geni non vengono compresi proprio perchè stanno un passo avanti rispetto ai loro contemporanei:

 

hanno la testa nel futuro mentre camminano nel presente (prendete ad esempio la storia di Galileo Galilei).

 

E' vero che Debussy cucinava molto bene, infatti suo amico, e altro "scroccone", era Igor Stravinskiy, il quale ha scritto di Satiè:

 

"Debussy mi invitava spesso a casa sua e un giorno vi incontrai Erik Satie che già conoscevo di nome.

 

Mi piacque sin dal primo istante. Era un becco fino, pieno d'astuzia, e intelligentemente cattivo".

 

Che tipo!!!

 

John Cage invece ha scritto:

 

"Per interessarsi a Satie occorre cominciare non avendo interessi, ascoltare che un uomo sia un uomo,

 

lasciar perdere le nostre illusioni sull'idea di ordine, di espressione dei sentimenti

 

e tutti gli imbonimenti estetici di cui siamo eredi.

 

Non si tratta di sapere se Satie sia valido. Egli è indispensabile".

 

Nel seguente video, del 1924, un anno prima della sua morte, è possibile intravvedere il nostro amatissimo e giocherellone Satie, "becco fino" come

 

ha scritto di lui Stravinskij

 

http://www.youtube.com/watch?v=PBP5simCIME

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