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Piano Concerto - Forum pianoforte

Restauro pianoforte a baionetta


Andrea1301
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Salve, poco tempo fa ho ricevuto un pianoforte g. schwechten datato tra il 1870 e il 1880 che presenta una meccanica a baionetta. Ho letto in varie discussioni che sistemare un pianoforte del genere non è conveniente, è molto difficile e non si migliora nulla. Detto ciò lo stesso io voglio tentare di fare qualcosa (l'emozione di avere un pianoforte del genere mi rende molto tenace). E' qua che chiedo il vostro aiuto perchè non riesco a reperire delle informazioni sufficientemente adatte alla situazione. Mi piacerebbe sapere se esistono dei testi che trattano di restauro totale di pianoforti (da cui trarrei solo le parti desiderate) nello specifico a baionetta che vadano molto nello specifico tecnico. 

 

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Sai, se restaurare un pianoforte è difficile, restaurarne uno a baionetta è molto difficile.

1) constatare lo stato della tavola di risonanza ( spaccature, appiattimento sui ponticelli ecc.)

2) verificare lo stato delle corde che saranno ormai da cambiare ( comprese le caviglie di misura maggiore perché tengano meglio)

3) prima di procedere, constatare lo stato del somiere...che non ci siano assolutamente spaccature o cedimenti, altrimenti le nuove caviglie non faranno altro che farlo cedere maggiormente favorendo la non tenuta delle stesse e quindi dell'accordatura.

4) procedere quindi al restauro della meccanica, iniziando dalle nuove guarnizioni della tastiera e dei suoi perni guida, sia centrali che anteriori. Va usato un cachemire di spessore adeguato ai nuovi perni e va applicato con Cauls graduati e procedimento a caldo.

5) quindi restauro della meccanica (feltri e pelli) e sostituzione della martelliera con foratura adeguata alla geometria della meccanica ( potrebbero essere stati rasati ed essere quindi falsata la distanza di foratura rispetto all'apice)

6) una attenzione a parte meritano gli smorzatoi, appunto a baionetta, che cadono per gravità e hanno una capacità di smorzo ridotta. Il perfetto incollaggio degli speciali feltri e la puntuale regolazione renderanno la funzione accettabile.

7) numerose altre rifiniture e controlli, come una precisa regolazione, accordatura ed intonazione dei martelli

Ci vuole un esperto che abbia voglia di dedicarsi con un tempo e una competenza adeguati allo strumento.

Buona Musica

Paolo

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Assolutamente il mio intento non è di sostituirmi a un esperto professionista, ma di riuscire a migliorare quelle cose che sono abbastanza fattibili con una buona guida. Ripeto dunque la mia questione: esistono dei libri che possano ben spiegare come va sistemato e come funziona al meglio un pianoforte a baionetta? Una guida simile mi piacerebbe averla anche solo per leggermela, non necessariamente per agire sul pianoforte.

Inoltre, come si possono pulire e lucidare i tasti del pianoforte in avorio?

Grazie!

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Non mi risulta esistere libri in questione. I tasti in avorio si lucidano con un disco di tela e polvere bianca di Tripoli finissimo. Oppure semplicemente la pulizia con tampone umido di acqua con una goccia di sapone liquido per le stoviglie e poi ripassare con acqua e asciugare bene.

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