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Piano Concerto - Forum pianoforte

IL TASTO NON RISPONDE


MAUSO
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NEL MIO YAMAHA A CODA IMPROVVISAMENTE UN TASO NON TORNA IN POSIZIONE DI RIPOSO E IL MARTELLETTO RIMANE UN PO' ALZATO. ALLA PRESSIONE DEL TASTO IL MARTELLETTO NON RISPONDE. POTREBBE ESSERE USCITO IL PERNO DEL MARTELLO? oPPURE PEGGIO POTREBBE ESSERSI ROTTA LA MOLLA DELLA LEVA DI SCAPPAMENTO CHE COMANDA ANCHE QUELLA DI RIBATTUTA? gRAZIE

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Potrebbe essere tutto. In genere dipende dal perno della forcola del martello o del cavalletto o del montante di scappamento...o da tutti e tre. Casomai la molla della leva di ripetizione....ma quella non si rompe...casomai esce dalla sua sede. Smonta il martello e guarda se la forcola è rigida. La forcola deve cadere dolcemente e uniformemente sotto il peso della propria vite. Forse devi controllare tutti gli attriti di tutte le forcole. Fallo a campione uno per volta per non perdere l'allineamento. Gli eccessivi attriti fanno rendere il pianoforte al 30%. Fammi sapere

 

P.S. Attenzione: nessun lubrificante!!!!!

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probabilmente ciò è accaduto estraendo la meccanica!!!!! Stavo per scrivertelo...non ho fatto in tempo. Ora non puoi fare nulla se non sostituire lo stiletto. Puoi provare a reincollarlo, ma non so che risultato puoi ottenere con lo scorrimento della forcola. Prova e fammi sapere. Testa anche qualche altro stiletto come ti ho indicato! Poi vedremo il da farsi.

Usa Titebond

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Era rotto prima di estrarre la meccanica, la testa del martello risultava libera a dx e sn, in più ho notato una pregressa incollatura per alcune parti risultate riflettenti (molto probabilmente cianoacrilica). Penso che incollerò con Titebond in quanto agisce anche con parti liscie. Mi rimane il dubbio se incollare fuori dalla forcola (ma è difficile togliere i perno) e il lavoro risulterebbe + pulito, oppure con i feltrini sulla forcola senza smontare il perno (con il rischio che parte della colla  impedisca poi il movimento. Cosa mi consigli? Eventualmente come posso smontare il perno senza danneggiare la forcola? Grazie

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ci vuole una pinza speciale e poi il perno deve essere maggiorato previo alesaggio del cachemire. Prova a riparare senza togliere il perno. Dubito che la forcola possa scorrere bene. Ricorda di controllare a campione qualche altra forcola pre vedere se in via generale gli attriti sono eccessivi. Se è così, dovresti avvertire un eccessivo peso di abbassamento dei tasti ed un ridotto peso di ritorno. In altri termini, una tastiera "impastata" e poco "pronta" , che costringe a caricare troppo la molla di ripetizione! Buon lavoro

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Dopo qualche ora di prove e ripensamento ho incollato. Ho usato colla alifatica e non vinilica per l'aspetto delle superfici non porose e per la possibilità di carteggiarla per finire il lavoro. La forcola è libera e i pezzi combaciano abbastanza, la parte peggiore(l'altra) presenta il segno dello spacco, però sono stato anche fortunato perchè sembra che sia venuto bene. Domani monto il pezzo ma lo proverò Lunedì per eccesso di zelo sulla presa della colla, quidi ti aggiornerò sull'esito finale. Grazie dei buoni consigli, Maurizio

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Spero che tu lo abbia morsettato. La prova che devi fare è: blocca la forcola con una mano e con l'altra vedi se l'astina oscilla a destra e sinistra. Deve essere ben solida ma cadere dolcemente sotto il peso della propria vite infilata nel foro di fissaggio. Così pure ( a campione) per gli altri maretelli! ( controllare!!!)

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Il controllo è andato come hai enunciato, controllato con altro campione è risultata conforme, prima di rimontare la meccanica, vorrei sapere se c'è qualche sistema per rendere meno aggressivi i medi e gli acuti senza procere alla buchellatura della testa dei martelletti, grazie

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Non consiglio di toccare i martelli. L'intonazione è cosa da esperti. L'intervento è pericoloso! si rischia di rendere i martelli inservibili! Anche molti tecnici si improvvisano su questo intervento e , a volte, si finisce per non avere più un suono nitido e potente, ma dolce nel piano e nel pianissimo. Il piano e il pianissimo dipendono anche dalla fine regolazione della meccanica. Il forte e il fortissimo dipendono anche dalla giusta geometria della meccanica.I cuscinetti ferma stiletti non sono regolabili. Se la regolazione della meccanica è fatta a dovere e la martelliera non è stata rasata, essi distano il giusto gioco con stiletti a riposo. ( gli stiletti non devono toccare i cuscinetti, in posizione di riposo!)

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Mi sono limitato a riallineare le teste dei martelletti,visto che con il tempo creavano una leggera conca nella parte media (forse l'attacco deciso dipende anche da questo), rimontato il tutto sembra funzionare per il meglio. Ultimo residuo di dubbio è sulla resistenza dell'incollaggio nel tempo che comunque non dovrebbe creare problemi visto che l'alifatica ha un potere di incollaggio di 4000 rispetto ai 3000 di una D2 vinilica. Grazie veramente di tutto in particolare per i video che in una serata inoltrata mi hanno permesso di capire tanti particolari del pianoforte. Auguri di buon ann anche a chi ha seguito questo forum, Maurizio

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