francescochopin90 Postato Dicembre 31, 2019 Report Share Postato Dicembre 31, 2019 Ciao a tutti e auguri di buone feste. Vi espongo il problema. Attraverso l'igrometro ho notato delle escursioni repentine di umidità (dal 30 al 70 % anche nella stessa giornata). Potete immaginare lo stress a cui è sottoposto il pianoforte (un Pleyel prodotto dalla Schimmel). Il verticale (Kawai BL31) sembra risentire di meno di variazioni di intonazione (abbiamo sostituito la martelliera con una Abel e fatta impregnare), ma non di attriti e accordatura. Come posso risolvere? Ho paura anche si rovinino gli strumenti. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
pianoexpert Postato Gennaio 1, 2020 Report Share Postato Gennaio 1, 2020 deumidificatore ambientale. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Gia Postato Gennaio 3, 2020 Report Share Postato Gennaio 3, 2020 non fidarsi mai di un solo igrometro, Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
francescochopin90 Postato Gennaio 5, 2020 Autore Report Share Postato Gennaio 5, 2020 Ma se è troppo secco? Il deumidificatore non rischia di asciugare troppo l'aria? Spesso l'umidità è sotto il 30%. Più raramente sopra il 60% (in questo caso mi basta arieggiare). Non conviene un umidificatore? Non so nemmeno se esistono apparecchiature che facciano l'una e l'altra funzione (sempre sull'ambiente, non parlo di quelli per pianoforte). Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
francescochopin90 Postato Gennaio 11, 2020 Autore Report Share Postato Gennaio 11, 2020 Per ora sembra che ho risolto con delle vaschette di acqua sui caloriferi. Vedremo di estate, quando ho notato il tasso di umidità più basso. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
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