Bosendorfer1978 Postato Settembre 26, 2018 Report Share Postato Settembre 26, 2018 Salve, il prodotto lubrificante asciutto che mostra al video 9 del "viaggio all'interno del pianoforte" è lo spray crc teflub al ptfe, giusto? Se ho ben capito, per lubrificare le parti interne, il prodotto che consiglia è il teflon, ma leggendo le specifiche dello spray non mensiona il contenuto. In attesa di risposta, auguro a tutti una buona giornata. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
pianoexpert Postato Settembre 26, 2018 Report Share Postato Settembre 26, 2018 ottimo, è quello!!!!!! Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Bosendorfer1978 Postato Settembre 27, 2018 Autore Report Share Postato Settembre 27, 2018 Grazie, soprattutto per le sue videolezioni! Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
pianoexpert Postato Settembre 28, 2018 Report Share Postato Settembre 28, 2018 Grazie a te di averle viste. Naturalmente non possono e non devono essere veri e propri corsi di fornazione, ma solo un indicazione per conoscere meglio il nostro strumento e poter approfondire, con conseguenti vantaggi pianistici. La preparazione e la messa a punto del pianoforte sono essenziali per poter ottenere dallo strumento il massimo rendimento riguardo al funzionamento e al suono e quindi poter favorire veramente una crescita musicale e professionale. Non ultimo saper meglio dialogare col proprio tecnico e valutare l'attendibilità delle proposte di intervento che da lui vengono per migliorare e mantenere lo strumento Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Bosendorfer1978 Postato Settembre 28, 2018 Autore Report Share Postato Settembre 28, 2018 10 ore fa, pianoexpert ha detto: Senz'altro farò tesoro ☺ Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Bosendorfer1978 Postato Settembre 28, 2018 Autore Report Share Postato Settembre 28, 2018 Il prodotto in questione, CRC teflub, è adatto anche sul tavolaccio?, ovvero, per facilitare l'estrazione della meccanica?... Inoltre, tale prodotto è adatto anche per eliminare gli attriti sul rullini? Poi, non ho ben capito se il CRC teflub sarebbe teflon o simile... Mi scuso per le numerose domande, grazie per i suoi interventi... Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
pianoexpert Postato Settembre 30, 2018 Report Share Postato Settembre 30, 2018 Per il tavolaccio va bene! Per i rullini NO! Per i rullini è necessario la polvere microteflon che si trova nelle forniture estere. Cercare su internet. Va però saputa passare, previa preparazione dei rullini. E' opportuno che lo faccia un esperto ...che conosca il prodotto e sappia restaurare i rullini. NON USARE ASSOLUTAMENTE TALCO!!!! Il talco è igroscopico, il teflon NO! 1 Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Bosendorfer1978 Postato Settembre 30, 2018 Autore Report Share Postato Settembre 30, 2018 Grazie, mi limiterò solo all'uso sul tavolaccio. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
GiuseppeSantucci Postato Luglio 19, 2020 Report Share Postato Luglio 19, 2020 Buongiorno, il prodotto al teflon indicato si può usare per gli smorzatori? In estate ne ho sempre un paio che non scendono prontamente lasciando risuonare le corde. Grazie. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
francescochopin90 Postato Luglio 19, 2020 Report Share Postato Luglio 19, 2020 Credo sia meglio controllare i perni della meccanica degli smorzi. In questo caso il teflon sarebbe un palliativo temporaneo fino alla sostituzione dei perni. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
pianoexpert Postato Luglio 20, 2020 Report Share Postato Luglio 20, 2020 Ciò che dice Francesco è giusto. La non discesa ( parliamo del coda) può dipendere: perni della meccanica opp sede di ferri troppo stretta opp. piombi della meccanica degli smorzatoi che si sono ossidati, gonfiati e si toccano tra loro. E' comunque opportuno controllare tutta la meccanica e tutti i perni della meccanica. A volte ci abituiamo ad una tastiera dura e non controlliamo lo stato degli attriti fino a che questi impediscono definitivamente il movimento delle parti. Il fatto che gli smorzatoi lavorino male è un sintomo. Con eccesso di attriti, ricordo, il peso di abbassamento dei tasti diventa eccessivo (sensazione di durezza) e quello di ritorno ( ancora più importante) diventa troppo basso impedendoci di eseguire con facilità passaggi veloci, note ribatture, abbellimenti, ecc.. Bisogna verificare e misurare gli attriti ed eventualmente sostituire i perni delle forcole, avendo cura di alesare leggermente le guarnizioni ( rigorosamente con alesatori dritti e non conici!!!) e maggiorare di una misura i perni stessi. Valori: forcole dei martelli 3-5-gr. Forcole dei cavalletti 3-7 gr. Montanti di scappamento: liberati della molla devono cadere, muoversi sotto il proprio peso (1-2 gr.) Per gli smorzatoi valgono i valori 3-7 gr. La meccanica tornerà a nuova vita. P.S. volevo aggiungere , anche per Bosendorfer, che la micropolvere di teflon, come del resto la grafite, aiuta a migliorare, ma non libera il movimento che, se impedito, non tornerà ad essere regolare anche applicando lubrificanti secchi. Quindi prima ripristinare la "salute della meccanica" e poi, caso mai, migliorare con grafitaggi e polvere di teflon ( sempre moderatamente) Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
GiuseppeSantucci Postato Luglio 20, 2020 Report Share Postato Luglio 20, 2020 Grazie molte delle preziose e gentili informazioni. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
francescochopin90 Postato Luglio 30, 2020 Report Share Postato Luglio 30, 2020 In ogni caso ho notato, per esperienza, che esiste una distinzione fra attrito "fisiologico" (eccessiva umidità ambientale) e "patologico" (perni da sostituire): nel primo caso la resistenza è minima e basta suonarci un po' per "sciogliere" i punti di articolazione; nel secondo caso queste resistenze sono molto evidenti e non così reversibili. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.