LucianoP Postato Agosto 2, 2016 Report Share Postato Agosto 2, 2016 L'ignoranza di S. Lissner - Direttore alla Scala e all'Opera di Parigi https://www.youtube.com/watch?v=J7twOtL-GWI&feature=share&app=desktop Quanto siamo esterofili in Italia, la cultura gestita da bancari dà in mano a qualunque pescecane il nostro più prezioso patrimonio. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
thallo Postato Agosto 4, 2016 Report Share Postato Agosto 4, 2016 Questi post non fanno bene a nessuno, né alla lirica né alle persone della lirica Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
LucianoP Postato Agosto 4, 2016 Autore Report Share Postato Agosto 4, 2016 Hai ragione, meglio Lissner Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
thallo Postato Agosto 4, 2016 Report Share Postato Agosto 4, 2016 una logica stringente, direi. Sono abbacinato da tanta sapienza. Ti dico una serie di cose: 1) "quanto siamo esterofili!": la stragrande maggioranza dei buchi in bilancio delle istituzioni culturali (non solo teatri lirici) è stata fatta da italiani. Questa tua affermazione dimostra provincialità e xenofobia. Hai qualificato TE STESSO scrivendola, non il mondo della cultura. Sì, meglio Lissner del tuo post. 2) "la cultura gestita da bancari": Lissner è un esperto di teatro, quindi non capisco il legame, ma sai, forse la tua prosa innovativa è un po' troppo per le mie capacità cognitive. Detto questo, magari sei convinto che i teatri siano gestiti dai bancari, che le scelte artistiche siano fatte dai bancari, che i turni di lavoro o prova delle masse, i cachet degli artisti, i titoli in stagione, le attività di promozione siano gestite dai bancari. E sei liberissimo di crederlo. Sarebbe bello, però, che in un post su un forum si andasse oltre, magari fornendo dati, link, opinioni argomentate. Lì si potrebbe parlare, parlare davvero della questione, non gridare al cielo col pugno chiuso. 3) "qualunque pescecane": io questo lo reputo offensivo. Non per me, per quelli che hanno in gestione, a vario titolo (sì, perché anche di questo si dovrebbe parlare, perché se trovo una cacca di cane nel giardino non posso dire "governo ladro", dovrei sforzarmi di capire le SINGOLE responsabilità dei SINGOLI atti) il patrimonio di cui parli. Ci sono e ci sono stati pessimi e ottimi amministratori, pessimi e ottimi politici, pessimi e ottimi artisti. Ma se online abbiamo il coraggio di dare del pescecane a chicchessia dovremmo allora avere la vergogna di portare delle prove o delle argomentazioni. Anzi no, le argomentazioni mi interessano poco, preferisco ancora le prove e le denunce. Se uno mi dice che sono un ladro ha l'obbligo morale e civile di andare dalle forze dell'ordine a denunciarmi, prima ancora di scrivere un post su un forum su di me. Obbligo morale e civile, il che vuol dire che se non lo fa è un vigliacco e un ipocrita. Se si limita a farlo online, è un diffamatore, perché a prescindere dalle prove che possa avere nel proprio cassetto, quindi perfino a prescindere dalla REALTA' dei fatti, se diffama a mezzo stampa la rispettabilità di un cittadino allora è passibile di reclusione fino a un anno o di una multa fino a 1032 euro. Lissner, a quanto mi risulta, non ha mai detto che Luciano P è un pescecane, un ladro, un assassino, uno stupratore di bambini o altro. Quindi sì, MOLTO MEGLIO LISSNER che questo post. 4) cosa hai fatto per il nostro prezioso patrimonio? Pubblicare questo link cos'ha fatto per i teatri, per la musica, per il bene comune, per gli utenti di questo forum, per me? Ha solo aumentato lo stress diffuso. Lissner ha gestito il teatro Alla Scala per 9 anni mandando ogni singolo anno in pareggio il bilancio (nonostante ogni tre per due uscissero i titoloni di "rischio default"), facendo infuriare i milanesi perché nei cartelloni c'era un po' più balletto, un po' più opera internazionale, un po' più regia al passo coi tempi e un po' meno Verdi. Ma anche se si fosse comportato "male", il giudizio sarebbe solo artistico, non di altro tipo. Non esistono demoni, non esistono divinità, non esistono i sovrintendenti e i direttori artistici in grado di risollevare un panorama lirico, non esistono sovrintendenti e direttori artistici in grado di affossare un panorama lirico, la cosa è troppo complicata, ha a che fare con la politica, con la cultura, con decine e decine di persone che in posti e luoghi diversi influenzano il presente e il futuro. E' colpa di Lissner se i nuovi ricchi non vanno all'opera? No. E' colpa di Lissner se gli abbonati sono moribondi, lagnosi e ignoranti? No. E' colpa di Lissner se in tutto il mondo il mercato della cultura è un mercato sempre meno pubblico e sempre più privato, con una serie di conseguenze pesanti sul sistema di produzione? No. E' colpa di Lissner se il pubblico italiano preferisce un mediocre Donizetti a un bellissimo Berlioz? No. Ora, pensare che un test stupido in un programma televisivo possa qualificare il lavoro di Lissner, mi fa ridere. Leggere accuse acrimoniose a uno che ha lavorato una vita e continua a lavorare PER l'opera, non mi fa ridere, mi fa inca**are. 4 Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
danielescarpetti Postato Agosto 4, 2016 Report Share Postato Agosto 4, 2016 Ci sono scritti io non posso soffermarmi a dare un "mi piace" ma devo andare oltre. Grazie per quello che hai scritto Claudio, leggerti mi fa bene perché mi fai pensare ... che posso credere e sperare ancora. 1 Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.