Jump to content
Piano Concerto - Forum pianoforte

Tonale bizzarro


noname
 Share

Recommended Posts

Carissimi,

il mio nuovo C3X di otto mesi stenta a maturare, sono alla terza accordatura ma il timbro non è ancora uniforme su tutta l'estensione, avverto inoltre una specie di fastidiosa "scordatura" nonostante sia accordato.

 

Ho notato che suonando con il pedale tonale abbassato, senza sollevare gli smorzi, la tastiera è più leggera e reattiva, il timbro migliora e le dinamiche sono più controllabili. La scordatura che sento si attenua notevolmente..

 

Il pedale tonale funziona egregiamente nel suo normale utilizzo

 

Vi risulta possibile?

 

saluti

Link to comment
Condividi su altri siti

Non mi sembra poter esserci nesso tra i due utilizzi.....

 

Mi rendo conto, per questo ho definito "bizzarro" questo comportamento e chiesto il vostro parere..

 

il realtà se osserviamo attentamente il meccanismo del pedale tonale

35-cb.jpg

vediamo che, una volta abbassato il pedale con gli smorzi alzati, la barra viene posizionata sotto la linguetta rossa e lo smorzo non potendo scendere resta sollevato. Fin qui tutto normale..

 

Se invece azioniamo il pedale senza sollevare gli smorzi (prima di mettere le mani sui tasti quindi) la barra del tonale si posiziona sopra la linguetta, lo smorzo non resta sollevato ma lavora come se il tonale non fosse abbassato, subisce però la resistenza della molla collegata alla linguetta rossa..

 

la domanda agli esperti è dunque: può questa resistenza aggiuntiva alleggerire la tastiera e soprattutto aumentare l'effetto dello smorzo? se così fosse posso pensare che gli smorzi non lavorino normalmente e producano quell'effetto scordatura che avverto suonando normalmente?

 

Pare una cosa contorta ma non riesco a spiegarlo meglio..

 

grazie a tutti

Link to comment
Condividi su altri siti

Non è ovviamente il modo corretto di usare il tonale, che si preme dopo aver premuto il tasto.

 

Quando è stato brevettato nei vecchi Steinway le linguette erano addirittura fisse e la barra montata sul castello della meccanica, andava sistemata in maniera precisissima per fare in modo che funzionasse e che non interferisse, e doveva essere messa a fine corsa in modo che portasse gli smorzi leggermente sopra il livello che raggiungono nella normale escursione, suonando con o senza pedale del forte.

 

 

Il fatto che tu trovi beneficio a suonare col pedale tonale premuto impropriamente prima di suonare qualsiasi tasto significa che trovi beneficio (probabilmente) ad avere un ostacolo sulla normale escursione dello smorzo e quindi del tasto, che fa più fatica ad arrivare in fondo. E' come se tu stessi suonando con uno sfondo minore, senza avere dopo scatto o comunque rendendo il dopo scatto più difficoltoso e che questo per qualche motivo ti avvantaggi facendoti sentire una tastiera diversa, però dovrebbe essere più difficoltosa.

 

Il fatto che tu trovi più piacevole suonare in questa condizione di caos la dice lunga sulla qualità della regolazione nel tuo pianoforte, che secondo me andrebbe rivista nel complesso.

 

Ciao

Link to comment
Condividi su altri siti

E' pacifico, non è il modo corretto di usare il tonale ed io stesso me ne sono accorto per puro caso.

 

Speravo di avere qualche indizio ma è evidente la necessità di una verifica diretta da un esperto di meccanica.

Probabilmente essendo un pianoforte di importazione non è mai stato regolato da nessuno ed infatti, appena arrivato, il Tonale era completamente sganciato come pure il pedale "una corda" non produceva nessun effetto

 

ciao,

Link to comment
Condividi su altri siti

E' pacifico, non è il modo corretto di usare il tonale ed io stesso me ne sono accorto per puro caso.

 

Speravo di avere qualche indizio ma è evidente la necessità di una verifica diretta da un esperto di meccanica.

Probabilmente essendo un pianoforte di importazione non è mai stato regolato da nessuno ed infatti, appena arrivato, il Tonale era completamente sganciato come pure il pedale "una corda" non produceva nessun effetto

 

ciao,

Esatto, è probabile che sia proprio come dici tu. Indipendentemente da dove sia arrivato il piano è possibile che una politica aggressiva sul sul prezzo abbia comportato il risparmio delle ore uomo: ci sono dei negozi anche qui a Milano dove puoi acquistare lo stesso pianoforte a 20 mila euro o più. e in quei 20 mila euro sono inclusi 3 giorni di lavoro di un tecnico specializzato per la preparazione e stabilizzazione dello strumento, più la maturazione. Oppure lo si può trovare da altre parti a qualche migliaio di euro meno, però "as It is". Da un certo punto di vista è meglio, perchè non è escluso che il pianoforte possa capitare in mani infelici.

 

Sono sicuro che il pianoforte non abbia nulla, andrà verificato come capita il posizionamento della meccanica, spessorando la squadretta a sinistra se fosse necessario, andranno poi centrati quei pochi martelli che non battono bene sulle corde, andranno ricontrollati gli scappamenti e la carica delle molle. E infine regolati anche i pedali. Poi si passa ad uniformare il timbro, senza snaturarlo, e la accordatura deve essere stabile e duratura.

 

Credo che con una giornata intera di lavoro si possa tentare di migliorare di parecchio la situazione, poi in un secondo momento deve essere eseguito nuovamente un controllo, per affinare il tutto....

 

Anche l'accordatura, non basta far finta di accordare un piano nuovo ogni sei mesi affinché si stabilizzi....il processo  richiede un lavoro un pò più costante e deciso!

Link to comment
Condividi su altri siti

  • 7 months later...

Ragazzi!! trovo molto interessante la meccanica. Considerate che non ho ben chiare molte cose. però a breve cercherò di costruire un clavicordo e quindi... mi interessano molto le meccaniche . se avete dritte su testi in italiano per poter studiare...saranno ben accetti titoli. grazie mille.

Link to comment
Condividi su altri siti

Credo anche io, come ben fa capire Giovanni, che dipenda tutto da una buona preparazione dello strumento. Il tecnico deve lavorarci con calma e con ...competenza . nei primi tempi lo strumento deve essere seguito di più. Poi , col tempo, tende a stabilizzarsi e anche l'intervento di correzione dell'intonazione può essere praticato meno spesso. Giusta regolazione, giusta accordatura, giusta intonazione!

Link to comment
Condividi su altri siti

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Rispondi a questa discussione...

×   Incollato come rich text.   Incolla come testo normale invece

  È permesso solo un massimo di 75 emoticon.

×   Il tuo link è stato incorporato automaticamente.   Visualizza come collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Cancella editor

×   Non è possibile incollare direttamente le immagini. Carica o inserisci immagini dall'URL.

Loading...
 Share

×
×
  • Crea nuovo...