ClaudiaVrenna Postato Marzo 30, 2016 Report Share Postato Marzo 30, 2016 Buonasera... Suono da molti anni ma non ho mai frequentato il conservatorio ...L anno prossimo avrei L esame per il triennio e volevo allenarmi molto sulla tecnica Mi consigliate qualche libro di tecnica pianistica adatto?☺️Grazie Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
antares86 Postato Marzo 30, 2016 Report Share Postato Marzo 30, 2016 Moscheles studi Op.70 mi pare che siano.... Gradus ad Parnassum Clementi... poi volendo di roba da fare ce ne sarebbe a quintalate.... Kessler, Rubinstein, Thalberg e via dicendo... Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
ClaudiaVrenna Postato Marzo 30, 2016 Autore Report Share Postato Marzo 30, 2016 Ma libri divisi in sezioni? Con esercizi per gli arpeggi Per gli accordi e via dicendo ? Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
ClaudiaVrenna Postato Marzo 30, 2016 Autore Report Share Postato Marzo 30, 2016 Ne faccio già tanti di studi...ma sono abbastanza metodica e ho bisogno di esercizi mirati per ogni cosa ☺️ Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Guest Postato Marzo 30, 2016 Report Share Postato Marzo 30, 2016 Mi è stato utile http://www.pianoconcerto.it/forum/index.php?/topic/2817-la-tecnica-pianisitica Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
ClaudiaVrenna Postato Marzo 30, 2016 Autore Report Share Postato Marzo 30, 2016 Grazie mille☺️ Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
antares86 Postato Marzo 30, 2016 Report Share Postato Marzo 30, 2016 ah di meccanica proprio?!?! per un ottavo anno... io usavo gli esercizi tecnici di Liszt... quelli sono belli pesi... altrimenti: Tausig, o grande Pishna oppure anche gli ultimi volumi degli esercizi di Mugellini non sono male... 1 Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
ClaudiaVrenna Postato Marzo 30, 2016 Autore Report Share Postato Marzo 30, 2016 Ti ringrazio per il consiglio Listz pensa che non L ho mai suonato! Ho una mano grande come quella di un bambino delle elementari quindi mi son sempre dedicata ad altro Prendo a malapena un ottava :,) Proverò a cercare ciò che mi hai detto Grazie Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
thesimon Postato Marzo 30, 2016 Report Share Postato Marzo 30, 2016 Intramontabili studi di Czerny, anche il Cramer. Se poi vuoi andare sulle cose serie... Studi di Chopin (soprattutto dell'op. 10 che sono secondo me i più impegnativi) ed i trascendentali di Liszt. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
ClaudiaVrenna Postato Marzo 30, 2016 Autore Report Share Postato Marzo 30, 2016 Czerny lo sto facendo è utilissimo! Anche qualcosa del mio amato Chopin! Ma per quanto riguarda tecnica pura ? Ho sentito parlare di libri divisi in capitoli che spiegano L arpeggio ...gli accordi e mettono esercizi mirati per una determinata cosa Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
thesimon Postato Marzo 30, 2016 Report Share Postato Marzo 30, 2016 Guarda ci sono tantissimi esercizi che secondo me se fatti in modo sterile non servono a nulla o comunque servono a poco. Va bene fare la tecnica, sono io il primo a dirlo, ma non pensare che metterti al pianoforte e suonare per 3 ore al giorno la tecnica porti tutti questi benefici. Vanno acquisiti i rudimenti delle scale, degli arpeggi, le diteggiature da usare in modo da poterle riutilizzare quando si suona il repertorio ma non fissartici sopra, anche perché la maggior parte di queste cose poi te le ritrovi dentro studi di tecnica molto belli e artistici come possono essere appunto quelli di Czerny e allora tanto vale farli lì dove c'è anche musica. Negli studi di Chopin c'è tutta la tecnica per poter suonare il repertorio di Chopin e questa cosa è incredibile. Se conosci tutti i suoi studi è inevitabile nel repertorio ricollegare delle soluzioni già scoperte proprio negli studi. Le ballate contengono tantissimi di questi rudimenti, così come le sonate e i notturni. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Frank Postato Marzo 31, 2016 Report Share Postato Marzo 31, 2016 Dipende dal livello. Comunque sia se seguiti da un maestro il metodo di tecnica di Liszt da grande soddisfazione. Mozzati è un buon testo. Come si diceva nel topic suggerito da Jack c'è molto e molte cose sono molto utili, ma dipende dalle esigenze/cerenze dell'allievo. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
ClaudiaVrenna Postato Marzo 31, 2016 Autore Report Share Postato Marzo 31, 2016 Grazie io pensavo invece che servisse allora continuò a fare gli studi ....provero quelli che mi avete consigliato... Purtroppo ho una storia travagliata Suono da quando ho 6 anni ma non mi hanno mai permesso di studiare Finché un bel giorno un signore mi ha sentito suonare e ha detto a mia madre di farmi assolutamente prendere lezioni questo è successo L anno scorso... Il mio maestro è molto bravo ...(si è candidato quest anno al Busoni)... E mi ha detto che sono già ad un buon 6 anno Ma qualche carenza di tecnica c'è L ho non avendo mai preso lezione quindi per questo ho chiesto a voi qualche consiglio per un buon libro/ studi Grazie per le risposte ...utilissime Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
antares86 Postato Marzo 31, 2016 Report Share Postato Marzo 31, 2016 Se sei un sesto parti da clementi e moscheles...e magari mettici anche la 740 di Czerny...per Chopin se ne può parlare fra qualche tempo degli studi come pure per Liszt...sono ostici Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
ClaudiaVrenna Postato Marzo 31, 2016 Autore Report Share Postato Marzo 31, 2016 Sisi seguirò il tuo consiglio In quanto a chopin riesco a farlo bene avrei sicuramente peoblemi con liszt Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
zenigata Postato Marzo 31, 2016 Report Share Postato Marzo 31, 2016 Se dici di avere la mano piccola mi sembra strano che su Chopin non hai problemi. Che repertorio hai sotto mano di Chopin ? Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
antares86 Postato Marzo 31, 2016 Report Share Postato Marzo 31, 2016 Mi riferivo ovviamente alle 2 opere di studi XD Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
ClaudiaVrenna Postato Marzo 31, 2016 Autore Report Share Postato Marzo 31, 2016 Op.25.... La mano piccola mi limita però basta fare rifare e rifare e il modo si trova Già su liszt non so se riuscirei Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
antares86 Postato Marzo 31, 2016 Report Share Postato Marzo 31, 2016 Beh i trascendentali di liszt richiedono una mano bella grandicella quasi sempre... Anche gli studi da concerto in verità... Ho fatto uno studio trascendentale e un paio di Chopin dell'opera 10 a suo tempo... L'opera 25 l'ho vista solo di sfuggita Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
thesimon Postato Aprile 2, 2016 Report Share Postato Aprile 2, 2016 Per i trascendentali direi di si ma per gli studi da concerto non ci vuole questa grande estensione. Io ho suonato "la leggerezza" e "un sospiro". Per il primo dei due tranne qualche sesta scomoda è tutto abbastanza raccolto essendo essenzialmente basato su cromatismi. Per il secondo è invece tutto basato su arpeggi. Giusto nel finale c'è qualche estensione della mano destra che può essere comunque ovviata con la compartecipazione della mano sinistra. Gli studi di Chopin alcuni sono tremendi per l'estensione. Vedi per l'op 10 i numeri: 1 per la mano destra, 4 per mano destra e sinistra (anche se arpeggiati), 8 per mano destra e sinistra, 9 sinistra terribile per chi ha la mano piccola, 10 mano sinistra, 11 che ne parliamo a fare. Per l'op 25: quasi tutti. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
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