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Piano Concerto - Forum pianoforte

Questo mignolo della mano destra che sembra un antenna


Antonio2000
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Innanzi tutto mi presento

Suono il piano da 3 anni

Ho un problema che non riesco proprio a superare

Il mignolo della mano destra tende sempre ad alzarsi, a puntare verso l'alto soprattutto nei passaggi veloci ma non solo.

Ci sono degli esercizi specifici per il controllo delle dita? Cosa si può fare di concreto per eliminare il problema?

Inoltre vorrei sapere come potenziare la forza delle due mani, le dita soprattutto

Le mie sono affusolate anche se prendo agevolmente una decima

Ho difficoltà ad esempio ad eseguire il preludio op.23 n.5 di Rachmaninov, perchè sia nella parte arpeggiata che negli accordi non riesco andare a fondo tasto. Ho provato anche ad esercitarmi lentamente e senza problemi, ma quando lo porto in velocità niente da fare non riesco a spingere a fondo

 

Grazie

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Suono il piano da 3 anni

Ho un problema che non riesco proprio a superare

Il mignolo della mano destra tende sempre ad alzarsi, a puntare verso l'alto soprattutto nei passaggi veloci ma non solo.

Ci sono degli esercizi specifici per il controllo delle dita? Cosa si può fare di concreto per eliminare il problema?

Inoltre vorrei sapere come potenziare la forza delle due mani, le dita soprattutto

Le mie sono affusolate anche se prendo agevolmente una decima

Ho difficoltà ad esempio ad eseguire il preludio op.23 n.5 di Rachmaninov, perchè sia nella parte arpeggiata che negli accordi non riesco andare a fondo tasto. Ho provato anche ad esercitarmi lentamente e senza problemi, ma quando lo porto in velocità niente da fare non riesco a spingere a fondo

 

Grazie

Per me l'effetto del mignolo alzato denota un non completo rilassamento degli organi utilizzati per suonare. Ovviamente non ti ho mai sentito suonare, ma se suoni da 3 anni (da autodidatta?) forse il preludio op.23 n.5 di Rachmaninov è un po' ardito, soprattutto in vista dei problemi che descrivi.

 

Diciamo che uno ad un terzo anno tipicamente potrebbe suonare più o meno bene:

- studi di varie raccolte: ad esempio Duvernois,Czerny, Pozzoli, Heller, etc.

- Bach, invenzioni a due voci e brani dalle suites francesi o inglesi.

- Sonatine e sonate facili del periodo classico

- Scale e Arpeggi

- Sicuramente qualche brano del periodo romantico

 

Qui trovi degli spunti

http://www.pianoconcerto.it/forum/index.php?/topic/3305-scuola-di-pianoforte-principale-programmi-di-studio/

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  • 2 weeks later...

Grazie per le risposte

Il problema credo ricada sul fatto che (di mio e all'insaputa o quasi del mio insegnante) ho iniziato molto presto a cimentarmi con partiture piuttosto complesse, data la mia attitudine e abilità a leggere lo spartito

Questo a lungo andare deve aver irrigidito un po' le articolazioni o creato uno stato di tensione alle mani

Spero di risolvere con il tempo e con gli esercizi giusti

Rispondendo a Frank, ho superato brillantemente la certificazione B, e ora sto iniziando a studiare per la C anche se la scuola mi concede poco tempo

 

Ho un ulteriore domanda che mi assilla

Secondo voi anche alla luce delle modifiche apportate dal nuovo ordinamento, che ha raddoppiato il numero di materie da studiare al conservatorio, mi chiedo se non sia meglio frequentare piuttosto un accademia pianistica, se si vuole intraprendere una carriera da concertista

Mi sembra che tra orari un po' sballati e materie complementari si rischia di suonare poco lo strumento

Tra l'altro in sede di valutazione finale, l'esame di pianofore conta ora molto poco, alla stessa stregua di ear training...

 

In ogni caso sapreste consigliarmi un ottimo conservatorio (che non sia Milano) o un accademia pianistica di livello superiore? (anche estera ma europea)

Ho sentito parlare di Imola e ho visto anche qualcosa su youtube, ma non mi convince molto, mi sembra un po' uno specchietto per le allodole

 

Grazie

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A parte che non centra DOVE studi ma con CHI studi; probabilmente al Conservatorio di Milano dovresti passare dalla classe di Balzani (ammesso che tu ne abbia i requisiti, c'è una forte selezione).

 

Eventualmente sempre su Milano ti segnalo l'accademia di Pianofriends. Non so quanti anni hai ma li ci sono dodicenni che suonano da dio pezzi stratosferici. Se hai numeri come pensi, prova perchè i ragazzi sono straseguiti e introdotti nel mondo del concertismo (anche a livello internazionale).

 

http://www.pianofriends.eu/

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A parte che non centra DOVE studi ma con CHI studi; probabilmente al Conservatorio di Milano dovresti passare dalla classe di Balzani (ammesso che tu ne abbia i requisiti, c'è una forte selezione).

 

Eventualmente sempre su Milano ti segnalo l'accademia di Pianofriends. Non so quanti anni hai ma li ci sono dodicenni che suonano da dio pezzi stratosferici. Se hai numeri come pensi, prova perchè i ragazzi sono straseguiti e introdotti nel mondo del concertismo (anche a livello internazionale).

 

http://www.pianofriends.eu/

 

Balzani è stato allievo di Mozzati se non sbaglio, e so (per sentito dire) che è molto attivo nella promozione degli allievi capaci

Tuttavia come ho scritto, Milano per me non è possibile per ragioni logistiche e familiari

Ho 16 anni e suono da tre anni

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