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Piano Concerto - Forum pianoforte

Mah,parliamo Un Po' Dei Pianoforti Steinbach!


Giusantsot
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Chi non ha mai sentito parlare dei pianoforti Steinbach?Sono famossissimi,e ci sono molti modelli in Italia...Io,dato che il mio vicino ne ha uno,ho avuto l'occasione di studiarlo molto bene,sia per quanto riguarda la meccanica sia per quanto riguarda il suono.E' semplicemente fantastico...!Mah,dato che sono leggermente ignorante..vi metto una recensione trovata su un articolo di giornale e dice:''Il pianoforte in questione dovrebbe essere fine anni 60.

Le firme "Steinbach" sono innumerevoli, sparse in tutta la Germania. Esisteva anche una ditta torinese con questo nome.

Lo strumento in oggetto però è di fabbricazione tedesca.

Se la parte meccanica e le caratteristiche timbrico-tecniche sono buone si può chiedere circa 1000 euro.

Il fatto che non sia stato accordato e mantenuto per 20 anni ( è una pessima premessa per la vendita. Non appena riprenderà ad essere utilizzato, in mancanza di una seria revisione meccanica, affioreranno innumerevoli guai meccanici, piccoli ma fastidiosi. I moltissimi elementi che formano la meccanica infatti devono "maturare" ed assestarsi "nel movimento" anzichè nell'immobilità. Incollaggi, assestamento delle viti e molto altro ancora sono i responsabili di tale inaffidabilità, non considerando tra l'altro l'accordatura. (Ecco perchè NON SI DEVE tenere uno strumento musicale in stato di abbandono tecnico, soprattutto se inutilizzato)

Non può essere quindi in ottime condizioni dopo vent anni di non-manutenzione. (Si tratta di uno strumento musicale,che deve essere perfetto o comunque agevole nella suonabilità e nella resa timbrica prima che bello da vedere...''

Buona Lettura e mi raccomando mettete vostri pareri e opinioni su questa fantastica marca di pianoforti...

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Non ricordo di aver mai suonato su uno Steinbach... Giustamente l'articolo sottolinea l'importanza della manutenzione del pianoforte. In ogni caso, i tedeschi hanno fatto sempre ottimi pianoforti. Io ho ancora il mio primo pianoforte, un Krauss verticale con meccanica a baionetta. L'ha visto anche Paolo ma mi ha detto che non è il caso di rimetterlo apposto. Bisognerebbe rifare tutta la meccanica. Peccato, ci sono molto affezionato...

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Mi risulta essere un pianoforte assemblato in Italia. Credo ora monti meccanica Renner. Ho suonato una volta una coda "difficile". Ho scoperto che montava una meccanica Lager con cavalletti con molla di richiamo alla forcola, che li rendevano più leggeri. Sì, ma talmente leggeri che la Casa era stata costretta a piombare i tasti nella parte posteriore!!!!! Non ho trovato buona logica in questo. Se il peso viene dall'alto della meccanica ne beneficia il peso di ritorno. Forse niente molle di aiuto e piombatura anteriore dei tasti. A volte anche le Case costruttrici fanno cose strane. No ho trovato questo su altro Steinbach più recente ( di un amico).

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Mah guarda io ho sempre questo amico che ha uno Steinbach,e non mi sembra che abbia riscontrato le tue difficoltà (o quelle del tuo amico),anche perchè ho constatato di persona che la meccanica e la piombatura dei tasti,ed è molto buona...e comunque io non nego che ci siano dei difetti,ma credo che sia sempre una buonissima marca per pianoforti.Forse i più moderni contengono tutto un altro tipo di meccanica.

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I pianoforti tedeschi,a mio parere,sono i migliori ed hanno sempre avuto bisogno di una costante attenzione e manutenzione,ma questo è ovvio,se un musicista tiene al suo strumento sà che bisogna periodicamente dare un'occhiata per questi particolari...Comunque (rivolto a TheSimon) mi dispiace per il tuo Krauss...(ottima marca anche quella...)

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Già, pianoforti tedeschi... Nella maggior parte dei casi splendidi. Viennesi... Forse ancor meglio... Ovviamente sapete che mi riferisco anche a Bechstein, o, perché no, a quel Knauss di cui vi ho parlato (che tra l'altro credo di far mettere a posto da qui a poco... Ho parlato con un tecnico e mi ha detto che non è irrecuperabile; anzi, la meccanica è ancora buona, forse sarà il caso di cambiare la martelliera... Vedremo).

Ho provato anch'io lo Steinbach in questione... La tastiera in effetti mi è piaciuta molto, pronta e non troppo pesante. Il suono... Mah, sarà che lo ricordo poco, ma non mi aveva fatto proprio bellissima impressione... Forse è "colpa" delle dimensioni contenute... Giuseppe, sai dirci quanto è alto? In genere corda più corta significa suono meno "vivo", fino a risultare proprio inascoltabile (ovviamente non è il caso di questo piano, per carità, anzi... )

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