caviglie smollate?

[nancy]

ciao,

qualche giorno fa è venuto l'accordatore....dopo circa 10 anni (senza essere suonato) e un trasloco...i pianoforti sono stati anche un anno in un deposito (in buone condizioni, ambiente non umido e ben tenuto).

ci sono rimasta male perchè ha detto che le caviglie sono un pò lente...ma io mi chiedo visto che in questi anni l'accordatura ha tenuto benissimo (tanto è vero che non lo ha dovuto tirare più di tanto) è possibile?? se fossero davvero lente non lo avrei dovuto trovare scampanatissimo??

 

altra cosa..il suono non è più lo stesso. E' un petrof ma non sembra più un petrof...gli acuti sono molto squillanti e non più belli caldi...paradossalmente ora il suono è molto più bello quello del verticale furstein che ho..

l'accordatore parlava di punzecchiarlo dicendo però che non serve a granchè perchè nel tempo ritorna a squillare....

 

il pf di cui parlo è un petrof degli anni '80 che acquistai usato dagli eredi del m° Silvestri. loro mi dissero che non era stato usato molto...allora come fa ad avere le caviglie lente..?

 

se facessi una foto si vedrebbe questo problema oppure si sente solo accordandolo?

 

grazie

[pianoexpert]

Faccio delle ipotesi. Il ritiro leggero dei fori è possibile e conseguente allentamento delle caviglie. Primo tentativo (ammesso che siano lente) : battitura. La battitura ( proteggendo il somiere da sotto con apposito supporto, per non rischiare rotture) fa affondare la caviglia nella parte terminale del foro ancora stretto e aumenta la tenuta della stessa.

 

Per ciò che riguarda il suono troppo brillante , si può intonare la martelliera. Il termine  "punzecchiare" non mi piace molto. L'intonazione è un intervento delicato e complesso;non consiste nel punzecchiare l'apice del martello perché divenga il suono più morbido. Ciò non farebbe che assordare la martelliera tutta. Bisogna restituire invece energia al martello individuando le zone da intonare e riconducendo l'energia stessa verso l'apice. Poi, caso mai si crea un piccolo cuscinetto "del pianissimo" in cima. Se i martelli invece si sono induriti con il tempo, non vi è che sostituirli con martelli nuovi per quel pianoforte con identica forma, peso e foratura......facendosi restituire anche i vecchi...E' IMPORTANTE!!!!!!!!! Insieme ai martelli si devono sostituire anche gli stiletti ( identici) così da conservare intatta la vecchia martelliera lasciata montata!

 

Fammi sapere

[nancy]

Grazie..utilissimo da sapere. La prossima settimana viene un tecnico da Catania esperto in ristrutturazioni e vediamo cosa dice. Ti aggiornerò volentieri.

[nancy]

Grazie..utilissimo da sapere. La prossima settimana viene un tecnico da Catania esperto in ristrutturazioni e vediamo cosa dice. Ti aggiornerò volentieri.

 

come immaginavo è venuto il tecnico e mi ha detto che le caviglie stanno benone e infatti l'accordatura tiene decentemente....

per il suono ha detto che  si potrebbe intonare ma che dopo poco tempo tornerebbe a "squillare" specie negli acuti....per cui a questo punto non so cosa fare....

io guardando il numero di matricola ho notato che è un pianoforte costruito negli anni in cui il regime comunista  aveva espropriato la petrof e quindi alla fine "è un petrof non petrof" .

quando la famiglia nel 1991  riprese possesso dell'azienda affermò che dovette lavorare parecchio per riportare lo staff a standard qualitativi di produzione alti.

 questo spiegherebbe (forse) il perchè in giro ci siano  pareri così tanto diversi su questa casa di produzione....e il mio non sarebbe certo fra i migliori (anzi) pianoforti prodotti con questo marchio.

 

quello che mi chiedo io è se la martelliera è renner come ha detto il tecnico e le altre componenti della meccanica sono ancora in buono stato e non di qualità scadente perchè perde "timbro" e peggiora nel tempo anzichè migliorare....??.....in fase di produzione avranno risparmiato su qualche altro componente che influisce sul timbro?

 

- scusate l'estrema ignoranza in merito.....sto cercando di attrezzarmi e ho anche visto i bellissimi tutorial di paolo.... ma sono ancora parecchio ignorante in materia.....-

[pianoexpert]

Cara nancy, a parte il fatto che non ho avuto ancora il tempo di ascoltare il tuo Franck...ma lo farò presto. Sto preparando un concerto che suonerò a Roma il 4 dicembre e mi sta dando da fare. Veniamo al pianoforte. Il fatto che la martelliera "torni a squillare" è normale. Vuol dire che il tecnico interviene superficialmente senza alterare la timbrica generale che deve rimanere evidentemente brillante.In occasione di ogni accordatura si può rivedere l'intonazione , che durerà un bel po' di tempo. Già accordando, molte "cose sgradevoli scompaiono". Bisogna intonare solo dopo aver accordato!!!!!! Credo che quel Petrov sia buono. In seguito la Casa ha migliorato il progetto e spostato la Fabbrica. Ora monta meccanica Renner. E' vero, in passato qualche meccanica ho dato problemi, ma dal punto di vista sonoriale, mi sento di premiare lo strumento ...anche di quel periodo. Un bravo Tecnico saprà valorizzarlo. Il timbro sembra peggiorare perché i martelli si segnano e subiscono anche un indurimento nel tempo. Per esempio già sostituendo i martelli con martelli di qualità potresti migliorare di molto la timbrica ( Martelli adatti a QUEL pianoforte!!!....ricordarsi di conservare i vecchi e confrontarli nella forma nel peso e nell'esatta foratura!!!!!)

[nancy]

ti ringrazio Paolo per il tuo importante aiuto....mi sono finalmente chiarita le idee e sto tornando a fare pace con il mio pf.....ultimamente non riuscivo più a sentirlo in sintonia. Ho deciso che cambierò la martelliera...   !! il suo acquisto (per quanto possa sembrare modesto...essendo un quartino ) per me emotivamente ha significato molto e merita le mie cure!!!!

 

wooowww come mi piacerebbe esserci....Roma è un palco importante....sono sicura che sarà un bellissimo concerto!!!  e chiaramente non posso che augurarti buono studio!!!!

 

per Franck non ti preoccupare assolutamente...è un pezzettone impegnativo da ascoltare e non ti devi sentire obbligato a farlo!!!

dopo la registrazione che ho fatto ho respirato profondamente, raccolti i consigli che mi sono stati dati e  ripreso carica nello studio....ora è più sciolto e più pultio...ed è chiaramente migliorato anche a livello interpretativo essendo più rilassata l'esecuzione.....posso godermelo appieno!!!!!

[pianoexpert]

Non è impegnativo ...è bellissimo ed è uno dei miei pezzi preferiti. Troverò domani un momento tranquillo per ascoltarlo. Sono sicuro che hai reso una magnifica interpretazione. Sei molto severa con te stessa. Questo va bene , ma mi piace anche che ti gratifichi alla fine di un buon lavoro. Ci vuole! Grazie per l'incoraggiamento del mio programma. Spero di fare del mio meglio. Non mi sento più sicuro come una volta sulla memoria. Spero non mi giochi brutti scherzi. E' un programma tutto di nuova lettura e questo mi preoccupa un po'. 5 Sonate di Scarlatti, Waldstein di Beethoven. Secondo tempo terza ballata di Chopin , qualche mazurca ( mi piacciono così tanto che ancora devo definitivamente sceglierle....solo tre o quattro) e finisco col terzo scherzo. Speriamo bene.

 

Se il tuo pianoforte si tratta di un quartino ci vuole una martelliera ben preparata ( intonazione)specie all'incrocio della cordiera. Una buona Renner o una Abel. Abel fa, secondo me delle ottime martelliere. Il tecnico può addirittura spedire campioni della vecchia perché lui, Abel, possa vedere di che si tratta e fornirne una identica o caso mai farla uguale se non migliore. Ho molta stima della Ditta. Ma comunque anche Renner è ai vertici della qualità!!!!!

Buona Musica