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Piano Concerto - Forum pianoforte

Beethoveniani !!!???...


LucaCavaliere
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Ahahahha e poi hai visto che non sono un topo ma un grosso ratto! Non sono mai riuscito ad avere un aura dottorale come Luigi! Proprio non riesco! Difetto mio. Normalmente alle feste mi trovano svenuto sul soffitto, ma questo lo approfondiamo alla prossima uscita: magari sfidando in libagione i "Romani" ad un altro incontro fra Beethoveniani.

Per quanto riguarda la sezione "hot".... e facciamo schizzare il sito da 200 visite giornaliere a 2000 !!!

Non cadere in tentazione! lo sport fa male, malissimo! noi aspettiamo Luca al traguardo, con una bella bibita!

E poi si sa.... cancri e scorpioni vanno d' accordo!

..fra le tante cose non dimentichiamo l'arrivo e "analisi dei problemi" di un "pendolo rovesciato", a proposito Armando, ti ho dedicato questa foto :)

 

http://www.pianoconcerto.it/forum/index.php?/topic/4385-grande-orologio-ad-organo-germania-foresta-nera-xviii-secolo/

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L'altro mio figlio, in questa fase sarà dura conoscerlo, perché con me è in rotta di collisione su tutto e dunque, dire che siamo come cane e gatto è dir poco.

... se può incentivare, raccontagli che anche fra i vecchi parrucconi c'è qualcuno al quale piace il rap :D

 

Scherzi a parte, penso che il suo comportamento possa essere legato alla sua età adolescenziale, spero tanto per te che questo periodo passi in fretta e tu possa ritrovare con lui un rapporto sano e duraturo..per un clima familiare disteso e sereno.

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Lo spero anch'io mio caro Frank. Il mio timore più grande è sempre quello di sbagliare e, con lui in particolar modo.

Mi dico sempre che dovrei essere più accondiscendente, più tollerante ... ma non ce la faccio! Quando vedo e sento certe cose, sbotto e mi arrabbio, probabilmente eccessivamente.

Ma il discorso sarebbe molto lungo, complesso e noioso.

A me sembra che molti dei giovanissimi attuali siano molto vuoti, apatici e disinteressati a tutto e, ... questo non va bene!

Poi, non ultimo, regna sovrana una allucinante maleducazione che sovrasta, trasversalmente, tutte le generazioni presenti e che ricade esponenzialmente sulla parte più giovane e vulnerabile della nostra società .... No, non mi piace, non mi piace affatto il tutto e sono seriamente preoccupato.

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sto leggendo un libro dell'autrice di Harry Potter, J.K. Rowling, "Il seggio vacante". Parla molto del rapporto conflittuale tra adolescenti e genitori, ci sono cose molto interessanti. 

Sai che il mio ragazzo lavora in tutela minori, a casa mia la percezione di cosa sia un "ragazzo difficile" è un po' distorta, se non ci sono almeno stupri o spaccio di droga allora va tutto bene :D ma ti fa mettere le cose in prospettiva. In generale, penso tu abbia scritto cose molto dure. Se fossi tuo figlio e leggessi il tuo messaggio ci rimarrei male a venir considerato vuoto, apatico e disinteressato a tutto... ma siamo tutti bravi a dare consigli dall'esterno :-) per me la cosa importante nei rapporti umani e sempre e solo una: l'affetto. Le scelte di tuo figlio sono scelte di tuo figlio, quello che tu dovresti dare è solo sostegno, non contenuto. Non sei il suo professore, sei suo padre.

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Sono d'accordo con te: l'affetto e l'amore sono le cose più importanti.

 

In realtà io, nello scrivere stavo facendo un discorso di carattere generale e non mi riferivo tanto o solo a mio figlio.

Ho bene in mente quanto diceva il coro greco Claudio: le colpe dei padri ricadranno sui figli. Sono perfettamente consapevole che alla più giovane generazione attuale stanno cadendo addosso tutte le colpe della generazione precedente: le mie colpe.

 

Sono anche perfettamente consapevole che non c'è mai peggio al peggio.

Sono un papà - e non un padre che non mi piace - e proprio perché amo particolarmente i miei figli... sono molto preoccupato e quando si è preoccupati, probabilmente si sbaglia ancor di più.

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 Le scelte di tuo figlio sono scelte di tuo figlio, quello che tu dovresti dare è solo sostegno, non contenuto. Non sei il suo professore, sei suo padre.

 

Caro Claudio

Su questa cosa sono molto perplesso. E te lo dico:

1) parlando sulla mia pelle: sono un papà quanto Daniele come sai.

2) perplesso nel vero senso della parola: non come quando si scrive «questa tua affermazione mi lascia perplesso» ma ciò che si sottointende è «penso che ti sbagli»

 

è giusto ciò che dici: come padre dovrei dare sostengno. Indiscutibile questa cosa.

Ma anche dare, in buona fede e con gentilezza, contenuto. Se io a mio figlio dico «è bene aiutare chi è in difficoltà» oppure «è bene non prendere in giro chi non ce la fa» (che oggi come oggi sarebbe già un risultato)... non sono forse "contenuti" queste cose!? io dico di sì. E purtroppo ce n'è in giro tanta di gente, di ogni età, che questi "contenuti" non li ha mai ricevuti.

 

Certo che poi se dico a mia figlia «è bene amare la musica di Beethoven», oppure «è bene fare il tifo per questa squadra di calcio», anche questi sono "contenuti". E come la mettiamo?.... Si tratta di discernere, come genitori, cosa ritengo imprescindibile e cosa no.

 

E per quel che si vede in giro, ci sono molti genitori che questo discernimento non se lo sono mai posto. Anzi: se lo sono posto e hanno trovato imprescindibili cose a mio avviso opinabili e viceversa.

 

Tornando al mio caso... trovo molto 'umano', per un qualsiasi genitore, proporre al proprio figlio quelle che ritiene le cose belle della vita (una musica, un cibo, ...) ... si tratta del normale condividere con chi ami ciò che di bello anche tu, a tua volta, hai ricevuto.

Certo: senza imposizioni.

E poi, è anche 'umano' rimanerci male quando vedi che 'nun è ccosa' che non c'è sintonia . . . ma poi bisogna andare oltre. E non lasciare che questo "rimanerci male" avveleni un rapporto.

 

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Essendo brevissimi, non ho proseguito nel discorso con Daniele proprio per questo aspetto:

 

... ma siamo tutti bravi a dare consigli dall'esterno :-)

 

Idee, spunti di riflessione, etc. ne avrei ... ma non me la sento di intervenire.

 

Una riflessione sulla paura la si può fare ma ti rimanderei ad uno scorcio di un film che probabilmente in generale ha poco da offrire ma che "poeticamente" tocca il tema paura.

Di fatto può essere anche un vantaggio se utilizzata, deve essere un fuoco che ci permette di alzare il nostro livello di attenzione, essere concentrati, tenere a fuoco l'obiettivo e non un fuoco che ci brucia, che ci blocca sino alla paralisi; questo dipende molto da noi e da come sappiamo governare le nostre emozioni.

 

Però vorrei fermarmi qui.

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A me è venuta in mente una considerazione sulla diversa prospettiva che potrebbe avere un padre (così come per una madre) rispetto ad un figlio, premesso che vista la differenza di età, la presunta esperienza, una certa sicurezza (anche qui presunta o comunque non scontata), senza dare per scontato che quest'ultima se la pone univocamente il genitore (la consapevolezza si acquisisce con il tempo, ma non è detto che un adolescente non possa non porsi determinate domande) la domanda "sto sbagliando" è quasi unicamente prerogativa del genitore, e questo sta a significare che quest'ultimo continua a crescere (quando si pone certe domande) assieme al figlio e non ha la presunzione di sentirsi già "arrivato" e peggio ancora, "superiore" a colei/colui che dipende (in parte) anche emotivamente da lui.

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  • 11 months later...

Se non ci fossero un po' di "casini" ... forse una ghiotta occasione

 

http://www.pianoconcerto.it/forum/index.php?/topic/5533-domenica-3-gennaio-2016-musei-gratis-per-tutti/

Ghiotta occasione per ri-incontrarci (e i "casini" in tal caso sono i casini personali di ognuno di noi)?

 

Oppure, ghiotta occasione per visitare i musei (e i "casini" in tal caso sono le lunghe code all'ingresso causate dal fatto che è gratis)?

 

Forse entrame le cose? :)

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Ghiotta occasione per ri-incontrarci (e i "casini" in tal caso sono i casini personali di ognuno di noi)?

 

Oppure, ghiotta occasione per visitare i musei (e i "casini" in tal caso sono le lunghe code all'ingresso causate dal fatto che è gratis)?

 

Forse entrame le cose? :)

 

Intendevo al ritrovarsi...alludendo a problemi personali.

 

Ho sentito Armando e sembra che potrebbero esserci i presupposti per vedersi...farà una proposta concreta a breve :)

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Cari amici, scusate il ritardo. Avrei dovuto scrivere prima, ma oggi ho fatto servizio taxi per le sorelle di mia madre; ha nevischiato tutto il giorno sono andato prima a La Spezia poi a Savona... mi manca Imperia! (potere della 4x4!)

Con Frank avevamo il progetto i vederci a Milano usando come scusa l' apertura dei musei milanesi a titolo gratuito; ovviamente slitteremo, ma vorremmo sapere se vi farebbe piacere fare una "Rimpatriata" magari prendendo spunto davvero dalle numerose opportunità che Milano offre. Per esempio Fiorella vorrebbe vedere la Pinacoteca Ambrosiana (un cesto di frutta non si rifiuta a nessuno!!)

Che ne dite? Magari una domenica mattina, visita e poi una pizza tutti assieme!

Sappiateci dire e vdiamo di organizzare cari beethoveniani!

 

Un abbraccio,

 

Armando e Fiorella

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io farò tutto il possibile per esserci (= ci sarò)

 

tra l'altro, nonostante sia milanese, non sono mai stato all'Ambrosiana.

 

Buona l'idea di soluzioni veloci (pizza) per il cibo. Se l'ottica è sempre quella di approfittare dell'apertura gratis dei musei (prima domenica di ogni mese) la data dovrebbe essere il 7 febbraio. Comunque sono a disposizione in qualsiasi altra data.

 

complimenti per il rally ligure :D

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Ciao Beethoveniani :-)

è da un po' che non giro per le pagine del forum ma un "uccellino" mi ha sussurrato di questo topic ;-) 

io il 7 in mattinata non posso sicuramente e, in generale, gennaio sarà un mese di fuoco. Da quello che ho capito l'ambrosiana sarà gratuita solo giorno 7, no?

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Non sono certo di esserci il 6 marzo, il giorno dopo canto in Dido and Aeneas proprio a Genova :-) quindi potrei avere una prova, ma in realtà non ho nulla di segnato... mi rimetto alle vostre scelte, comunque.

 

p.s. Daniele, mi hanno sempre detto che le brutte notizie si vengono subito a sapere :-) sono stato latitante sul forum per impegni e disaffezione alle discussioni online...

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 sono stato latitante sul forum per impegni e disaffezione alle discussioni online...

Ti comprendo molto bene! :)

 

Sempre premesso che non voglio essere d'intralcio ai vostri piani, ma per essere più preciso, a me vanno pure bene anche tutte le altre domeniche di febbraio. Lo dico nella consapevolezza che in quel caso l'entrata ai musei non è gratis.

 

ps: bellissima Dido and Aeneas.

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