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Piano Concerto - Forum pianoforte

peggioramento dopo intervento del tecnico


GILDA
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Ciao a tutti,

ho chiamato l'accordatore della mia zona per accordare , cambiare due corde e sistemare un re che non ribatteva bene. Dopo che ha cambiato la molla di questo re perché usurata, il tasto ha riacquistato il suo brio e agilità ma il suono è peggiorato notevolmente.Il suo suono è nettamente più fioco rispetto agli altri tasti, come ovattato. Ho richiamato il tecnico il quale mi ha detto che non gli si può fare niente se non intervenire su tutta la martelliera rasandola e intonandola. Mi ha detto anche di intervenire con l'appretto. Non so cosa sia questo appretto e se sia o no un bene fare sta cosa. premetto che la martelliera è stata gia rasata l'anno scorso e non mi va mica tanto di rifare così presto questa cosa. Però strano che il suono del pianoforte è peggiorato dopo l'intervento del tecnico. Alcuni tasti sono più fiochi rispetto agli altri rendendo non omogenea la resa acustica.....che faccio ?

 

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Attenzione: Rasatura ora NO. "Appretto"...cioè impregnante NO. Cambiando le corde, probabilmente non sono state ben centrate rispetto ai "solchi" dei martelli. Allora forse, dico forse, il martello batte nella sua parte più morbida e siccome, mi sembra di capire, la martelliera è molto solcata. Rasarla comporta un rischio, se il lavoro no è fatto a dovere: cioè conservando la forma dei martelli ( più arrotondato nei bassi e più a punta negli acuti). Arrotondare la mertelliera negli acuti significa UCCIDERLA. Apparentemente e momentaneamente il suono migliora, ma presto il "Punto di battuta" diverrà sempre più simile ad un segmento, generando armonici dissonanti. Altro inconveniente è che si modifica il punto di battuta. Non ricordo se si tratta, nel tuo caso di un verticale o di una coda. Nel primo, un martello rasato batte più in basso ( avendo più corsa nel caso del coda invece, iil punto di battuta si avvicina di più al capotasto. Altro inconveniente si modifica tutta la "geometria della meccanica". Altro inconveniente: il suono, anche procedendo all'intonazione, diviene più "legnoso". Infatti l'apice del martello ha meno polpa e si avvicina di più all'anima in legno. Ultima(nel coda) si modifica la pesatura della tastiera.Tieni duro e poi procedi alla sostituzione delle teste dei martelli completi o non degli stiletti. ATTENZIONE: Martelli dello stesso tipo, lunghezza e foratura. ESIGERE la restituzione dei vecchi.

 

Ultimo suggerimento: nel caso in cui si decida di spostare il punto di battuta, avere cura di segnare sul tavolaccio ( coda) il vecchio punto di battuta dei martelli originali. Inoltre appuntare, prima della rasatura l'esatta lunghezza dei martelli dei bassi e degli acuti e delle distanze delle rispettive forature  rispetto all'apice dei martelli.Fammi sapere

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Grazie delle risposte. Mi sa che qua sono nei guai. Non riesco a trovare un bravo tecnico e neanche un bravo accordatore. Dopo l'accordatura per me il pianoforte è sempre scordato con in più queste problematiche. Sicuramente i martelli avranno dei solchi perché suono tutti i giorni ma mi sembra eccessivo dover rasare la martelliera tutti gli anni.....Nessuno sa darmi dei nominativi per un bravo tecnico nella piazza di Firenze? Veramente ci tengo a trovare un tecnico come si deve.....

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Grazie a tutti . Rispondo subito a Simone che la tentazione di chiamare Paolo è tanta ma purtroppo il buon senso mi fa tornare alla realtà. E' troppo lontano per me . Io ho bisogno di trovare un tecnico della mia zona al quale dare la mia fiducia e il mio pianoforte , un tecnico che venga spesso da me e che possa chiamare senza problemi quando ne ho bisogno . Per l'accordatura poi sono pignola e  il mio pianoforte , oltre ad avere bisogno delle solite manutenzioni annuali , deve anche essere restaurato nella meccanica e (  secondo me  ) forse anche la tastiera . Lo so che sarebbe meglio ne comprassi uno nuovo ma ci credete se vi dico che girando nei vari negozi non ho ancora trovato un verticale nuovo con un suono come il mio ? Schimmel compresi !!! Sembra un coda ( non esagero ). Sono incavolata a mille....possibile che non si trovi un bravo accordatore su Firenze? Rispondo a Pianoaccordatore : la nota ovattata è proprio quella a cui è stata cambiata la corda (salendo è il secondo re dopo il do centrale ). Il tecnico mi ha detto che per farla tornare a suonare come prima bisogna rasare tutta la martelliera e dargli l'appretto. A me mi sa di presa in giro perché l'ho rasata l'anno scorso . Oltre a questo ho ancora il pianoforte scordato...su Firenze siamo proprio messi male. Come si fa a dare fiducia a un tecnico che accorda pure male? Guardate non mi voglio dilungare oltre sono troppo scoraggiata

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Se il suono ovattato viene generato dalla corda sostituita secondo me la causa potrebbe essere il non esatto allineamento della nuova corda sul punto di battuta del martello.

 

Non sono un tecnico però anche secondo me hai ragione e anche Paolo mi aveva già avvertito di questa possibilità....come mai il tecnico invece di allineare il martello sulla corda vuole rasare tutta la martelliera? . Vedo che sei accordatore, conosci nessuno su Firenze che sia veramente in gamba?

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