Jump to content
Piano Concerto - Forum pianoforte

Quale è secondo voi il miglior software ?


zenigata
 Share

Recommended Posts

Detto così, si può dire tutto e non si può dire niente. A cosa ti riferisci quando parli di lavorare con l'audio? Intendi lavorare sulla fase di mix? Lavorare sulla fase di editing? Lavorare sulla scrittura della partitura? Lavorare sul restauro dell'audio?

Bisogna contestualizzare altrimenti c'è il rischio di essere troppo vaghi. Una cosa è certa… Più che parlare di qual è il miglior software da utilizzare in un particolare contesto si può parlare di gusti personali perché ad esempio nell'ambito dell'editing esistono diversi software che svolgono le stesse funzioni, ma la scelta di questi software è fortemente influenzata da gusti personali e dalla facilità soggettiva di un software rispetto all'altro per chi li utilizza.

  • Like 1
Link to comment
Condividi su altri siti

Hai perfettamente ragione. In realtà io vorrei produrre musica. Non ho competenze da compositore ma mi piacerebbe poter giocare con librerie audio e realizzare dei mix. Mi riferisco software come Logic o protools, cubase ecc. Qual'è il migliore ?

Dipende, sono specializzati per cose differenti. Una cosa è Protools e un altra cubase e logic; per effetto di questo alcune cose le fai prima con protools e altre con logic (o in alternativa, se proprio ci tieni, cubase).

Link to comment
Condividi su altri siti

Allora... Bisogna finalizzarlo a qualcosa. 

Se vuoi fare musica per poi mandarla a studi di registrazione per mix e mastering DEVI utilizzare Pro Tools. Pro Tools non è che sia il miglior software, migliore o peggiore dipende dalla facilità di lavoro che incontri con un software rispetto ad un altro. "Migliore" può essere per te, "peggiore" può essere per me, quindi sono cose soggettive. 

Possiamo però dire che Pro Tools è lo standard internazionalmente riconosciuto per gli studi di registrazione, quindi nel 99% dei casi, almeno qui in europa, le fasi di editing e mix vengono fatte con Pro Tools. In America è molto utilizzato anche Logic. Passiamo alle opinioni personali... Logic a me sembra più orientato alla fase creativa, mi ci trovo meglio a sfruttare librerie e lavorare con il MIDI. Pro Tools è più orientato all'editing e mix. Anche i plugin di mix di Pro Tools, personalmente, mi piacciono di più di quelli di logic, ad eccezione del riverbero di convoluzione che in Logic è veramente ben implementato anche se abbastanza pesantino. 

Per il mastering ho visto spesso utilizzare Sequoia ma non mi posso esprimere perché è un software che non ho mai utilizzato. So solamente che è molto pulito nei crossfade, molto più di Pro Tools da quallo che mi dicono ma non posso garantire non avendolo mai usato. 

 

Spero di aver risposto alla tua domanda. 

  • Like 1
Link to comment
Condividi su altri siti

Nella produzione in proprio conta anche molto la rapidità di lavoro, quindi è fondamentale sapersi muovere bene in un programma e poter fare tutto al volo. Ormai garantiscono quasi tutti una qualità molto buona, quindi l'importante è saperne usare molto bene almeno uno. Se devi andare a fare produzione altrove, devi conoscere quelli più in uso (Pro Tools, Logic, ecc.). Ma, se l'ambizione è produrti le tue cose, secondo me è meglio sapersi muovere in un ambiente che si conosce bene; tanto, poi, se devi fare un lavoro altrove, puoi sempre esportare tutto in altri "ambienti"... Ma in realtà non capita mai, perché si finisce sempre con il dover correre come pazzi. Almeno, a me succede sempre così...

Link to comment
Condividi su altri siti

Zenigata, risposta secca alla Lupin, tanto per restare in tema... Se non hai ancora imparato ad usare un DAW e non sai come orientarti comincia ad imparare Pro Tools, non perché sia il migliore ma perché è uno standard. Croma dice cose sagge, se non devi produrre a livello professionale usa quello che ti è più congeniale, ma se non hai ancora avuto modo di lavorare con nessuna DAW allora puoi partire direttamente da Pro Tools e prendere famigliarità con lui. La velocità di esecuzione dei processi è qualcosa che viene una volta che ci hai passato molto tempo sopra. Se lavori molto con un software diventi veloce e questo vale per qualsiasi DAW. Inoltre Pro Tools ha i migliori plugins nativi che io abbia mai visto in qualunque DAW. Non sono bellissimi quelli di riverbero ma puoi acquistare separatamente altri plugins come quelli della waves e utilizzare riverberi di convoluzione che ti aiutano a simulare ambienti fisici. Gli equalizzatori, i compressori sono già di ottima fattura quelli presenti dentro Pro Tools e già con la versione base è possibile fare delle produzioni veramente ben fatte. Con altri software a meno di non spendere parecchi soldi in plugin di terze parti non ottieni la stessa qualità audio. Questa è una mia opinione avendone provati veramente tanti, se non quasi tutti. Inoltre la logica dei DAW è praticamente sempre la stessa. I DAW sono degli strumenti concepiti per simulare i banchi di lavoro analogici pertanto una volta che ti sei chiarito i concetti di Channel Strip, di Insert, di Send, di Bus, di traccia audio e midi, di regioni audio e MIDI la logica è sempre quella in tutti i DAW, anche per quanto riguarda l'editing. Il MIDI è sempre lo stesso concetto. Note, Velocity, Expression, CC64 (Sus Ped) ecc. ecc. L'editing dell'audio è sempre quello. Fade IN, OUT e CrossFade. Cut, Copy e Paste. Dovrai solo prendere pratica con i plugin ed anche la logica di questi è sempre la stessa perché simulano gli outboard analogici. Un compressore avrà sempre una Threshould, un Attack, un release, una ratio. Un equalizzatore parametrico avrà sempre una banda di frequenza, un fattore di guadagno ed un fattore Q di larghezza di banda ecc. ecc. 

 

Parti a studiare ciò che lavorativamente parlando potrà darti dei punti. Se studi Nuendo ed inserisci sul curriculum che sai usare Nuendo probabilmente interessa a pochi, se scrivi che sai usare Pro Tools hai un curriculum più spendibile. 

 

Io penso questo. 

  • Like 1
Link to comment
Condividi su altri siti

  • 1 year later...

Se mi posso permettere vorrei dire la mia: in questo contesto non si è parlato di una cosa che poi alla fine gioca sulla decisione finale e cioè il rapporto qualità/prezzo.

Io sto, fortunatamente, testando diverse daw e devo dire che se non ci curiamo del prezzo allora Pro Tools sicuramente, se parliamo di fase mix è una daw veramente tosta, l'engine audio che ora da la possibilità di essere sfruttato anche su schede non Avid è uno dei migliori in circolazione, e come già detto è uno standard dappertutto.

Logic a parere mio, grazie alla politica Apple, offre software professionali che costano veramente poco, Logic è un prodotto estremamente valido e conveniente, e direi che sul piano della programmazione e gestione midi è meglio di Pro Tools, io alla fine ho optato poi per questa accoppiata.

Ma non dimentichiamo prodotti come Samplitude di Magix che vantano gli stessi engine audio del fratellone Sequoia, che costa una follia, con prezzi decisamente più alla portata.

Sotto Windows abbiamo anche Sonar, ma deve decisamente piacere,

Per farla breve se sei su sistema Mac io andrei dritto su Logic, per poi eventualmente investire su Pro Tools per il trattamento della fase mix.

Su Windows opterei per Samplitude, un prodotto da neppure 500€ che vanta la logica di funzionamento del fratello maggiore che passa i 3000€.

Dimenticavo esiste un Samplitudino con funzioni limitate, nel senso che non ha i plugin e gli instruments di fratelli maggiori, acquistabili poi separatamente ma vanta anche lui la stessa logica di funzionameno, il mixer è identico, costa mi pare intorno ai 100€.

Link to comment
Condividi su altri siti

Personalmente uso Sonar X2 production da qualche mese, l'ho comprato per due motivi:

 

Per provare un diverso ambiente per creare da zero i pezzi ma anche per mixare (non l'avevo mai fatto prima di questo periodo)

 

Per il prezzo, l'ho pagato praticamente 40 euro nuovo.

 

In passato lo avevo appena provato (Sonar 3 mi sembra), ma all'epoca usavo Cubase Sx3, ma solo per creare le partiture o controllare Reason in rewire, mai usati i vst fino a pochi mesi fa.

Quindi adesso il materiale che uso è molto eterogeneo e ho velocizzato le procedure di "composizione".

Usando da zero Sonar sto imparando a conoscerlo abbastanza bene, ma essendo unp che solitamente non legge i manuali, impiegherò un pò di tempo.

C'è comunque un problema e neanche da poco:

Sonar va spesso in crash e a prescindere dal fatto che ho un pc abbastanza datato, risale al 2007/2008, ho letto su parecchi forum che si tratta di un problema ormai risaputo, ma la Cakewalk, nonostante abbia continuato a produrre software apportando migliorie ed integrazioni, non ha provveduto a rendere più stabile questo software.

Link to comment
Condividi su altri siti

Io alla fine ho seguito il consiglio di Simone ed ho trovato una versione di Pro Tools usata di un mio amico che me l'ha venduta. Ho provato anche logic per qualche settimana e devo dire che effettivamente come diceva, logic è più facile per la parte creativa mentre Pro Tools è più valido per l'editing e l'uso dei plugin che trovo migliori rispetto a quelli nativi di logic. Sonar non l'ho mai testato ma se mi dici che non è stabile credo che, nonostante il prezzo decisamente invitante, non valga la pena perderci tempo. Pensa che stai scrivendo un pezzo e ti crasha. Con Pro Tools e Logic fino ad oggi non ho mai avuto il minimo problema. È anche vero che uso un mac e la stabilità è sicuramente migliore di un pc windows. 

Link to comment
Condividi su altri siti

Si, è vero che va in crash (oltre ai tipici crash di windows), ma per le partiture uso Musescore, con Sonar preparo un pezzo, poi lo esporto in formato xml e lo importo su Musescore.

Oltretutto Sonar non gira su Mac, almeno mi sembra che così sia.

Io l'ho trovato a 50 euro spese comprese per pura fortuna, il suo costo è decisamente più elevato.

Con un amico (che, visto che registra per conto suo le voci) ho potuto vedere Logic (dal punto di vista del mix, non della stesura di un pezzo) e se fosse per me lo userei per farci dei pezzi.

Già il fatto che il Mac è stabile, rende il lavoro sicuramente più fluido e rilassante.

Link to comment
Condividi su altri siti

Io nel mio studio ho sia un iMac che un pc, quindi senza dilungarsi nei soliti confronti vecchi come il mondo direi che il problema dei crash di Sonar sono di vecchia data, oggi come oggi lui crasha ancora anche su Windows 10 che non è, in termini di stabilità, paragonabile ad un Yosemite o un El Capitain, ma direi che è un gran bel sistema operativo.

Secondo me è proprio Sonar che andrebbe un attimo rivisto, io dopo averne provata una versione lite che davano con una scheda audio Roland per iPad, l'ho disinstallato, ed ho optato per Samplitude che è più simile a Logic come filosofia.

Su Mac utilizzo Logic che per me è veramente ben fatto, e si potrebbe fare anche tutto con lui, poi un Pro Tools 10 hd che mi ha regalato un mio caro amico e che uso solo ed esclusivamente per il mix.

Logic al momento è una DAW davvero tosta, installa otre 50 giga di materiale tra Apple Loop, librerie orchestrali varie, diversi synth tra i quali, negli ultimi aggiornamenti, è stato inserito dopo il rilevamento di Camel Audio da parte di Apple, l'Alchemy che è eccezionale, c'è anche un ottimo Mellotron competo, insomma un software veramente tosto e ben strutturato.

  • Like 1
Link to comment
Condividi su altri siti

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Rispondi a questa discussione...

×   Incollato come rich text.   Incolla come testo normale invece

  È permesso solo un massimo di 75 emoticon.

×   Il tuo link è stato incorporato automaticamente.   Visualizza come collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Cancella editor

×   Non è possibile incollare direttamente le immagini. Carica o inserisci immagini dall'URL.

Loading...
 Share

×
×
  • Crea nuovo...