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Piano Concerto - Forum pianoforte

Ma il diploma serve davvero?


mathisdermaler
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Cari compositori del forum e musicisti in generale, in tutta umiltà, vorrei capire a che cosa serve un diploma di composizione. Serve solo ad essere abilitati all'insegnamento? Voglio dire, io sono autodidatta, ufficialmente non sarei un compositore? E poi, il compositore è un lavoro riconosciuto "legalmente"? 
Vale lo stesso per gli strumentisti? Per suonare in un'orchestra (o magari dirigerla) serve un diploma? 

Lo chiedo perché sono impossibilitato a studiare in un conservatorio; insomma:ho qualche possibilità o sono automaticamente tagliato fuori?

Vi ringrazio.

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Il diploma, inteso non come titolo ma come corso, serve innanzitutto per acquisire delle competenze mediante lo studio.

 

Mi sembra però che le tue domande riguardino prima di tutto il titolo. Intanto, il diploma non abilita all'insegnamento. Ci sono dei casi (rari) di compositori che insegnano in Conservatorio pur non essendo diplomati: questo perché nelle graduatorie per l'insegnamento in Conservatorio il diploma è titolo accessorio (dà punteggio ma non è indispensabile), per cui se la tua musica è suonata in tutto il mondo dai musicisti più importanti puoi anche permetterti di insegnare senza diploma. Si tratta di una eventualità piuttosto remota. Inoltre, per come ultimamente si stanno mettendo le cose, non è detto che non cambino le regole anche per il Conservatorio.

 

Cosa intendi con "legalmente"? Intendi che se hai una commissione versi i contributi sul compenso? In tal caso, puoi benissimo essere autodidatta. Nessuna commissione ti chiede il diploma.

 

Infine, "tagliato fuori" da cosa? Se spieghi cosa vuoi comporre, e come pensi di impostare la tua carriera di compositore, forse possiamo esserti più utili.

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Grazie per la tua risposta. Dunque, andiamo per gradi:

 

Con "legalmente" intendevo anche la questione dei contributi...Da quel che ho capito io potrei essere iscritto all'enpals anche senza essere in possesso di un diploma che attesti un percorso di studi riconosciuto statalmente?

 

Io compongo principalmemte lavori per orchestra o per strumento solo o per strumento e voce/i, finora sono stato eseguito solo una volta...

Infine, intendevo "tagliato fuori" dal giro, non vorrei che vadano avanti SOLO i compositori o musicisti in generale diplomati.

Ma anche per gli strumentisti e per i direttori il diploma è solo una delle alternative? Per dirigere o per suonare in un'orchestra non ne serve uno? (penso ad esempio alle audizioni)

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Tranquillo per l'ENPALS in diploma non ti serve proprio!

 

Per quanto riguarda strumentisti e direttori non sono il più esperto, ma comunque sì, penso che per suonare in orchestra, se sei eccezionale, il diploma non te lo chiedono. Certo è piuttosto raro (per usare un eufemismo) che un musicista professionista non sia diplomato ...

 

Sul "giro", bisognerebbe capire bene di cosa si sta parlando, perché esistono tanti "giri" diversi: la "musica contemporanea", la "musica da film", la "musica corale popolare", la "musica sacra", il "teatro musicale" ... e ognuno è un po' diverso. In nessun caso, comunque, uno ti chiede il diploma come condizione assolutamente necessaria per scrivere.

Certo, va detto anche che un percorso di studi (e quindi qui torno a parlare del diploma non come titolo ma come corso) è anche una buona occasione per cominciare a farsi i contatti necessari per entrare nel "giro" che interessa a te. Insomma è utile. Ma se i contatti ce li hai per altre vie, il diploma non è indispensabile neanche per questo aspetto.

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Più rileggo questo vecchio mio post e più penso che possa (fra le righe) rispondere anche a te

 

http://www.pianoconcerto.it/forum/index.php?/topic/2151-compositori-o-studenti-di-composizione/

 

Il diploma probabilmente non è la discriminante fra studente e compositore, da questo le dovute considerazioni...burocrazia a parte.

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Qui si era aperta un'interessante disquisizione sulla necessità o meno di di avere un diploma e nel caso specifico delle audizioni...ma vale lo stesso discorso per i concorsi di composizione. Spesso serve per forza il diploma

http://www.pianoconcerto.it/forum/index.php?/topic/3873-audizioni-orchestra-del-teatro-olimpico-di-vicenza/

 

Diciamo che il diploma è indispensabile nel caso uno fosse speranzoso di approdare all'insegnamento in strutture pubbliche....per il resto è solo la certificazione di un percorso di formazione, più o meno valido.

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Grazie delle vostre risposte, ho letto i thread che mi avete postato con molto interesse...Per rispondere alle vostre domande: Gennarino, io essenzialmente voglio fare (e forse lo faccio già) il compositore. Un altro sogno nel cassetto è quello di diventare direttore d'orchestra (e infatti nella mia domanda l'ho chiesto) però mentre per comporre ho potuto studiare quasi da solo (anche se anch'io sono stato 2 anni in conservatorio), per dirigere mi sa che l'unica via è il conservatorio. Comunque, parlando di composizione, al di là dell'etichetta (tanto per lo stato io sono un disoccupato), e dopo aver letto gli altri thread, io "mi sento" compositore perché compongo musica. Quando sono stato eseguito, è stato solo per conoscenze, non certo per il mio percorso di studi conservatoriale (di cui non ho la prova, a parte la licenza di solfeggio conseguita da privatista, quando ancora si poteva). Certo, essendo quasi completamente autodidatta, il mio percorso di studi è stato (anzi, è) abbastanza scombinato, non regolare. Però comunque le cose le faccio e internet mi dà una mano, oltre che i forum come questo :)

 

Quanto alla risposta di Valchiria, io ho fatto alcuni concorsi di composizione, sia in Italia sia all'estero, e nessuno mi ha mai chiesto un diploma per partecipare. In un certo senso mi ritengo fortunato, perché se avessi voluto fare lo strumentista sarei stato davvero tagliato fuori (anche se non capisco come mai un non diplomato non possa partecipare ad un'audizione, tanto si sentirebbe se uno suona male...Mah!)

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