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Piano Concerto - Forum pianoforte

Zipmusik


Bianca
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Prendendo spunto da una battuta di qualche tempo fa, ho deciso di fare una prova.
Cerco di essere concisa (vista la questione ;-)).
Innanzi tutto è un tentativo che vi propongo al fine di verificarne il buon senso.
Ho pensato di basare questo "tipo" di musica su alcuni principi che la possano rendere in qualche modo identificabile.
Per esempio:
-una zm deve sempre derivare da un brano esistente, che ne rappresenta la sua versione espansa (uzm)
-una zm deve rappresentare quello che l'autore ritiene siano le idee musicali essenziali della uzm
-da una zm non deve necessariamente essere possibile desumere con una procedura la sua uzm
-una zm deve evitare le ridondanze (anche se questo non significa necessariamente eliminare le ripetizioni)
-una zm deve essere un oggetto musicale e non un oggetto matematico o di altro tipo...

Per ora mi fermerei qui. Se la cosa interessa sicuramente c'è materia per il contendere :-) .

Ed ecco la prima zipmusic:

zipwaltz.mp3

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beh, innanzitutto grazie come al solito per l'attenzione :)

Frank, cosa intendi/proponi (perché la cosa è ovviamente un punto di interesse) ?

Faria, sì, il brano risulta più breve (in questo caso di 4 volte circa) anche se potrebbe non essere in assoluto la lunghezza, la discriminante (una parte degli algoritmi di compressione, per esempio, non "riducono" in senso vero e proprio, ma come prima cosa "trasformano")

A proposito del brano di partenza: è un bene che tuo non l'abbia riconosciuto, siccome è un mio brano inedito :D

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A proposito del brano di partenza: è un bene che tuo non l'abbia riconosciuto, siccome è un mio brano inedito :D

Immagino tu ci abbia proposto la compressione di un brano esistente, sarebbe carino sentire quello di partenza per le dovute considerazioni. Per ora quanto ho ascoltato è il brano, se è la compressione di un altro (scopo del topic), allora vorrei sentire anche quello decompresso...per apirci, o mi passi l'originale o mi metti in condizione di fare l'unzip ;)

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Immagino tu ci abbia proposto la compressione di un brano esistente, sarebbe carino sentire quello di partenza per le dovute considerazioni. Per ora quanto ho ascoltato è il brano, se è la compressione di un altro (scopo del topic), allora vorrei sentire anche quello decompresso...per apirci, o mi passi l'originale o mi metti in condizione di fare l'unzip ;)

 

ovviamente :) è solo che l'originale è il brano del prossimo laboratorio in scadenza a breve, per cui appena si può lo metto su.

quello che potrebbe essere interessante è la realizzazione di una zip partendo da brani noti. Io sono partita dal mio per comodità e anche perché avendolo fatto da poco conoscevo la struttura senza mettermi ad analizzarlo....

Se qualcuno se la sente si potrebbe anche proporre un laboratorio di questo tipo, ovviamente dopo aver condiviso i principi e le regole base ;)

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solo che l'originale è il brano del prossimo laboratorio in scadenza a breve

Sai che non so perchè, ma avevo avuto questa sensazione? Sono curioso di seguire il laboratorio e apire come hai gestito il materiale tematico, sta a vedere che nella versione zip è rimasta qualche impronta :)

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Frank, cosa intendi/proponi (perché la cosa è ovviamente un punto di interesse) ?

Per ora non propongo nulla ma vorrei capire come ti sei relazionata alle pause (più o meno lunghe). Te lo chiedo perchè le stesse hanno stesso valore delle note, per cui mentre una "sintesi" (inteso come compressione) sul suono potrebbe essere più intuitiva, una sintesi sul silenzio potrebbe esserlo meno. Non vorrei che ad esempio la puntellatura di un brano di Webern mi diventi una "melodia", non so se ho reso l'idea.

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Sai che non so perchè, ma avevo avuto questa sensazione? Sono curioso di seguire il laboratorio e apire come hai gestito il materiale tematico, sta a vedere che nella versione zip è rimasta qualche impronta :)

 

^_^

in effetti nella versione zip parto dalla fine del brano originale, che a sua volta è una rielaborazione del tema iniziale (che a sua volta è una elaborazione del tema dato - ma questa volta molto più "standard" di quelle a cui sono abituata). Per cui credo che in qualche modo il cervello, anche inconsciamente, lo "recuperi".

 

Per ora non propongo nulla ma vorrei capire come ti sei relazionata alle pause (più o meno lunghe). Te lo chiedo perchè le stesse hanno stesso valore delle note, per cui mentre una "sintesi" (inteso come compressione) sul suono potrebbe essere più intuitiva, una sintesi sul silenzio potrebbe esserlo meno. Non vorrei che ad esempio la puntellatura di un brano di Webern mi diventi una "melodia", non so se ho reso l'idea.

 

immaginavo intendessi qualcosa del genere. In prima istanza considero le pause alla stessa stregua delle note, per cui per esempio se c'è un'aumentazione di una frase queste vengono alterate alla stessa maniera. Il problema può nascere nel riordino: se riordino le note queste mantengono comunque una loro identità, riordinando le pause no. Questo è uno dei motivi per cui, come avrai notato, ho fatto largo uso delle percussioni ^_^

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Mi sembra che Frank abbia messo il dito in una delle piaghe, non vorrei sbagliare, ma ho l'impressione che il tempo sia un'accellerazione di quello originale, tecnicamente penso sia ovvio: "dimensione" (del file di partenza in un contesto digitale) verso lunghezza (del brano di partenza in un contesto musicale).. Ma la musica è un arte che si svolge nel tempo, alterare il fattore tempo ha dei forti impatti dal punto di vista della percezione. Per me il prodotto di queste operzaione è un nuovo brano nel senso che dovendo preservare (il risultato) un senso musicale (e si spera di contenuto artistico), alla fine il risultato sarà da un lato un'elaborazione ma dall'altro sarà invasiva al punto da classificarne in risultato non tanto come una trascizione o arrangiamento...ma proprio (forse) come un brano a se stante.

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Mi sembra che Frank abbia messo il dito in una delle piaghe, non vorrei sbagliare, ma ho l'impressione che il tempo sia un'accellerazione di quello originale, tecnicamente penso sia ovvio: "dimensione" (del file di partenza in un contesto digitale) verso lunghezza (del brano di partenza in un contesto musicale).. Ma la musica è un arte che si svolge nel tempo, alterare il fattore tempo ha dei forti impatti dal punto di vista della percezione. Per me il prodotto di queste operzaione è un nuovo brano nel senso che dovendo preservare (il risultato) un senso musicale (e si spera di contenuto artistico), alla fine il risultato sarà da un lato un'elaborazione ma dall'altro sarà invasiva al punto da classificarne in risultato non tanto come una trascizione o arrangiamento...ma proprio (forse) come un brano a se stante.

 

proprio così! quello che intendevo nei principi prima enunciati è proprio che un zm deve in qualche modo comunque preservare un'identità propria è non deve essere semplicemente il surrogato di qualcosa d'altro (tant'è che non le si richiede di essere unzippabile :-)

Ma come anche dicevo in precedenza non è strettamente necessario che sia più breve. E la brevità non è comunque ascrivibile ad una compressione temporale, intesa come accelerazione: nella zipwaltz il tempo è infatti addirittura più lento che nell'originale, anche se forse complessivamente ti dà l'impressione opposta; inoltre nella zipwaltz vi sono note che si prolungano per diverse battute (da cui la necessita dell'utilizzo dei fiati).

Trovo molto importante che tu abbia sottolineato l'aspetto dell'identità e autonomia, lo aggiungerei tra i criteri di base :)

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  • 2 weeks later...

Ti passo un altro spunto Bianca, nel caso ci fosse del testo hai già fatto una pensata?

 

PS

Visto che il brano che hai proposto funge solo da spunto per la discussione, volendo si può spostare il thread nella sezione Composizione. Fammi sapere. Magari posso "osare" (non l'ho mai fatto) un link ;)

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Ti passo un altro spunto Bianca, nel caso ci fosse del testo hai già fatto una pensata?

 

PS

Visto che il brano che hai proposto funge solo da spunto per la discussione, volendo si può spostare il thread nella sezione Composizione. Fammi sapere. Magari posso "osare" (non l'ho mai fatto) un link ;)

 

a proposito del testo non ho ancora in mente nulla, ma sarebbe interessante trovare qualche soluzione.

 

Per me va benissimo spostare la discussione, magari si può fare più interessante... infatti il mio è solo uno spunto...

.. e vai col link :)

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  • 4 weeks later...

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