geppino12575 Postato Dicembre 8, 2013 Report Share Postato Dicembre 8, 2013 Sto imparando a usare Cubase (con una certa fatica....) e sto provando a caricare il Kontakt 5 assegnandolo alle singole tracce: il problema è che andando a vedere sul task manager ho scoperto che kontakt consuma un certo quantitativo di ram, più di 100 Mb solo per caricarlo, senza strumenti. Mi è stato detto che in Cubase bisogna creare tante tracce quante sono le articolazioni e a ognuna di esse associare un kontakt player, ma in questo modo la ram si esaurisce solo per caricare questo enorme numero di kontakt player. Allora volevo chiedere se esiste un sistema per caricare più articolazioni nello stesso kontakt e switchare tra di loro, in pratica come faccio normalmente con Finale sfruttando i midi channel. Ho visto su youtube una persona che creava questo procedimento in Sibelius (e cmq si trattava di lavorare con gli instrument banks di kontakt e di mandare dei messaggi midi di program change, non era in tempo reale), ma il problema è in Cubase e soprattutto volevo sapere se esiste un sistema per cambiare in tempo reale le articolazioni. Spero di essermi spiegato, grazie. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
thesimon Postato Dicembre 8, 2013 Report Share Postato Dicembre 8, 2013 Non credo che la cosa sia possibile se i campioni sono separati... Mi spiego meglio. Per avere diverse articolazioni significa che è stato campionato il suono nelle diverse articolazioni per l'appunto... Ogni campione corrisponde ad una diversa liberia a meno che già a livello di programmazione non si sia pensato di includere tutte le articolazioni all'interno di un VST. A quel punto potrebbero esserci dei segnali MIDI di controllo per fare lo switch in tempo reale dei campioni da leggere. Resta comunque il fatto che i campioni debbano essere caricati in RAM. Non ci dimentichiamo che normalmente un singolo campione ha un certo peso e pensare di renderizzarli utilizzano l'hard disk è impensabile. Quindi i campioni vengono caricati in RAM. Non credo che la cosa dunque sia fattibile. Il mio consiglio per ovviare a questa problematica è il seguente... Dal momento che, mi sembra di capire, tu debba realizzare una composizione, potresti ad esempio servirti di un sintetizzatore che pesa poco e ti offre la possibilità di ascoltare quello che stai facendo, per poi sostituire una volta ultimato il progetto, il sinth con i campioni che ti servono. Ovviamente non tutti insieme altrimenti avresti lo stesso problema, ma consolidando traccia per traccia. In questo modo una volta consolidato hai una semplice traccia audio che non pesa nulla al sistema e procedi allo stesso modo con la traccia successiva. Alla fine della fiera hai tutte le tracce audio sulle quali puoi lavorare con i vari plug-in di effetti (riverberi, compressori, ecc. ecc.) ottenendo un prodotto finito senza la necessità di mandare tutto in saturazione. Il problema quando si progetta con i DAW è che servono prestazioni hardware considerevoli. Io per ovviare a questi ed altri problemi di latenza ho dovuto aggiornare il mio mac a 16Gb di RAM (ovviamente lavoro con Plugins e DAW a 64 Bit) e mettere un hard disk SSD bello capiente (500 Gb). Non soffro più di tutti questi problemi ma ho dovuto spendere parecchi soldini. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
thesimon Postato Dicembre 8, 2013 Report Share Postato Dicembre 8, 2013 PS. Ovviamente una volta consolidata una traccia non buttare via il midi ma rendilo semplicemente inattivo di modo che non pesi sulle risorse di sistema. Nei file audio poi non avrai più la possibilità di modificare le note o le velocity o le articolazioni. Quindi tieniti sempre il midi... Se noti dei problemi potrai sempre cancellare il file audio, tornare sul MIDI, apportare le modifiche e riconsolidarlo. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
geppino12575 Postato Dicembre 8, 2013 Autore Report Share Postato Dicembre 8, 2013 Capisco, allora mi chiedo come mai il singolo kontakt ha la possibilità di caricare 16 strumenti se poi nei DAW ne posso utilizzare solo uno alla volta. E' una cosa molto strana, in Finale riesco a starci anche nei 4 Gb (pur avendo la possibilità di espandermi fino a tutti i miei 8Gb di ram perchè posso utilizzare jBridge, che però comporta delle scomodità su altri aspetti e sulla stabilità generale del software) perchè la memoria la sfrutto per i campioni e non per i kontakt, ma se devo caricare 40 kontakt (e sono pure pochi considerando le varie articolazioni di tutti gli strumenti orchestrali) se ne vanno 4Gb di ram solo per i kontakt senza gli strumenti caricati dentro. In Finale per una partitura orchestrale completa carico 5 kontakt sfruttando tutti e 16 i canali midi a disposizione per le varie articolazioni, uno per i legni, uno per gli ottoni, uno per le percussioni e due per gli archi e carico campioni di buona qualità: Berlin woodwinds, East West, LA scoring strings, Orchestral tools. Alla fine il mio desiderio di usare anche Cubase era per una maggiore facilità nell'editing, ma a queste condizioni mi sa che sono costretto a rimanere su Finale su cui tra l'altro posso caricare anche Ozone 5 per fare un po' di mastering. L'idea di aggirare il problema ricorrendo al sistema traccia per traccia non è perseguibile. Immagino che un'altra possibilità sia avere il maggior numero possibile di campioni keyswitch, così riduco al minimo il numero di player da caricare, ma cmq ne dovrò caricare almeno uno per ogni strumento, potrò realizzare magari un quartetto d'archi ma una cosa per l'intera orchestra no. Francamente sono un po' deluso, pensavo che Cubase fosse un software più "intelligente".... Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
thesimon Postato Dicembre 8, 2013 Report Share Postato Dicembre 8, 2013 Guarda, ti dico la sincera verità in logic e ProTools so benissimo come ovviare a questo problema in Cubase no, nel senso che non ho mai utilizzato cubase. Del resto gli standard sono Logic per il mercato americano e Pro Tools per il mercato europeo. Posso dirti come si risolve il problema in Logic... In logic si crea una nuova traccia MIDI e si seleziona la spunta su "Multi timbral". A questo punto le tracce saranno tra loro legate da canali MIDI crescenti. Caricando il Kontakt come sorgente di ingresso su una qualsiasi delle tracce multi timbral si carica automaticamente come phantom in tutte le altre tracce legate. Avendo canali midi crescenti posso caricare tutti i campioni che voglio all'interno della stessa istanza di Kontakt ed indirizzarle alle diverse tracce semplicemente switchando il campione utilizzando il canale midi della relativa traccia alla quale voglio indirizzarlo. Ergo, carichi in RAM un'unica istanza di Kontakt ma hai ogni campione caricato all'interno di kontakt con il routing su tracce separate multi timbral... Dovrebbe essere questo quello che cerchi... Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
geppino12575 Postato Dicembre 8, 2013 Autore Report Share Postato Dicembre 8, 2013 Esatto, è proprio questo quello che cerco, grazie. Allora mi indirizzerò su Logic o ProTools, mi rammarico solo di aver smanettato maledettamente per capire Cubase, salvo poi rimanere deluso da quella che tutto sommato è una limitazione del software. Cmq giusto per la cronaca, su Finale con l'hyperscribe e impostando la quantizzazione a 16 EDU registro in tempo reale con i suoni caricati nel kontakt come su un sequencer, L'unica accortezza è crearsi una traccia metronomo su un altro rigo. Ovviamente le note in partitura vengono tutte squadrate, semibiscrome con 3 punti di valore e così via, però l'integrità della registrazione live è conservata e Finale acquisisce in tempo reale anche i vari controller, tipo cc1, cc7 e così via, l'unica cosa in meno è che questi parametri non si possono editare graficamente disegnando col mouse le curve, ma all'occorrenza bisogna modificarli numericamente; quasi quasi rimango su Finale, anche se tutti me lo sconsigliano.... Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
thesimon Postato Dicembre 9, 2013 Report Share Postato Dicembre 9, 2013 Migra a Logic... Dammi retta ! Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
geppino12575 Postato Dicembre 9, 2013 Autore Report Share Postato Dicembre 9, 2013 Dovrei cambiare tutto però, perchè io non uso Mac e mi pare che Logic sia solo per Mac. Cmq la cosa che chiedo si può fare in Cubase, si crea una traccia midi con associato il kontakt che riceva su tutti i canali, si registra una parte, poi nel key editor si selezionano le note di cui si vuole cambiare il canale midi.......questo in teoria, nella pratica mi manca l'ultimo passaggio, una volta selezionate le note dove caspita devo cliccare per inserire il nuovo valore di canale midi? Dove sta sul toolbar del key editor questa funzione? Non riesco a trovarla e sui vari manuali non c'è scritto nulla in proposito.... Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
geppino12575 Postato Dicembre 9, 2013 Autore Report Share Postato Dicembre 9, 2013 VI aggiorno (ammesso che a qualcuno interessi...): ho provato a cambiare manualmente il canale midi in tempo reale mentre registravo con una tastiera che trasmette su tutti e 16 i canali midi e Cubase ha recepito il messaggio midi e ha cambiato canale (e suono caricato nel kontakt ovviamente); il problema è lo stesso di prima, cioè capire nell'editor dove si va a collocare questo messaggio midi, per poterlo ulteriormente editare dopo la registrazione.... Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Frank Postato Dicembre 9, 2013 Report Share Postato Dicembre 9, 2013 ...a interessare, interessa ... solo che io solo a livello elementare, per cui mi sto segnando un paio di cosette Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Bianca Postato Dicembre 9, 2013 Report Share Postato Dicembre 9, 2013 Non so se ti può servire, ma hai provato a crearti un novo strumento su kontakt che abbia tutte le articolazioni che ti servono su un unico canale ma associate a differenti keyswitch? Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
geppino12575 Postato Dicembre 9, 2013 Autore Report Share Postato Dicembre 9, 2013 Sì Bianca, avevo provato anche questo sistema, ma in realtà funziona solo a partire da un certo tipo di campioni, sia in formato .wav che .nki, però le librerie che uso io hanno suoni complessi in cui ogni singola patch ha al suo interno vari settaggi di dinamica e altro e andare a entrare lì dentro è un lavoro immane che non saprei neanche fare, questo sistema può essere una soluzione per campioni molto semplici.... Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Bianca Postato Dicembre 9, 2013 Report Share Postato Dicembre 9, 2013 Sì Bianca, avevo provato anche questo sistema, ma in realtà funziona solo a partire da un certo tipo di campioni, sia in formato .wav che .nki, però le librerie che uso io hanno suoni complessi in cui ogni singola patch ha al suo interno vari settaggi di dinamica e altro e andare a entrare lì dentro è un lavoro immane che non saprei neanche fare, questo sistema può essere una soluzione per campioni molto semplici.... in effetti, io l'avevo fatto su librerie vsl, che sono molto lineari. Per esempio ogni articolazione ha non più di qualche layer che puoi regolare con dinamica e modulazione.... Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
thesimon Postato Dicembre 9, 2013 Report Share Postato Dicembre 9, 2013 Gep, io con cubase non posso proprio aiutarti ma perché non provi a migrare sugli standard ? Se non hai un mac per mettere logic metti ProTools... Se stai cercando di imparare un DAW io al tuo posto mi metterei a studiare quelli che sono gli standard che si trovano in qualsiasi studio di registrazione che come ti ripeto sono ProTools e Logic. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
geppino12575 Postato Dicembre 9, 2013 Autore Report Share Postato Dicembre 9, 2013 TheSimon, hai ragione, il fatto è che ProTools mi spaventa un po' e penso che con Cubase sono vicino a trovare una soluzione....cmq nel frattempo mi procuro ProTools.... Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
geppino12575 Postato Dicembre 9, 2013 Autore Report Share Postato Dicembre 9, 2013 Finalmente l'ho trovato, porca miseria, sta nell'editor lista degli eventi, solo che di base la tendina lo copriva, bisognava allargare la tendina, solo che non esiste il comando channel change da solo, ma esiste solo se accompagnato da un altro evento, che sia una nota o un controller. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
thesimon Postato Dicembre 9, 2013 Report Share Postato Dicembre 9, 2013 Menomale. Io comunque ti consiglio di provare ProTools. I DAW si assomigliano un po' tutti ma se devi partire da 0 tanto vale usare gli standard professionali. Cubase che io sappia non è usato in nessuno studio di registrazione o per lo meno non l'ho mai visto in nessuno studio in cui sono stato. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
geppino12575 Postato Dicembre 9, 2013 Autore Report Share Postato Dicembre 9, 2013 Ma ProTools 10 per windows è ancora un'applicazione a 32 bit.....?? Ma un DAW a 64 bit per windows esiste...? Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
thesimon Postato Dicembre 9, 2013 Report Share Postato Dicembre 9, 2013 Il discorso va ricercato nell'idea di progettazione. ProTools è un software indirizzato all'editing audio, nonostante permetta di caricare Virtual Instruments, Plug-ins ecc. ecc. Logic è un prodotto orientato al musicista e sapendo questo è stato pensato sia in piattaforma x86 che x64. Ora non si può fare un discorso di quale si migliore dell'altro... Meglio ProTools ? Meglio Logic ? Meglio Cubase ? Meglio Nuendo ? Non è questa la domanda. Come dicevo anche prima questi due software sono gli standard utilizzati negli studi di registrazione. Uno può lavorare con quello che vuole se i progetti restano confinati entro le proprie mura di casa. Se però questi progetti dovranno poi essere passati in editing, mix o mastering ad uno studio di registrazione, sicuro al 100% ti chiederanno il progetto ProTools. In alternativa puoi sempre fare gli Stems delle tracce e poi loro le monteranno su un progetto ProTools, ovvio che la cosa comunque richiede un po' di tempo in più ed il tempo negli studi di registrazione purtroppo si paga caro specie se il DAW non registra sul file wave dello stem le informazioni sul tempo (tempo del brano, ingresso di quello stem all'interno della linea temporale). In quel caso si tratterebbe di risincronizzare interamente il progetto. Insomma capisci che la via più semplice per appoggiarsi ad uno studio è utilizzare lo standard DAW degli studi di registrazione. Logic è un'ottima alternativa perché oltre ad essere indirizzato al musicista a livello di software con il supporto a 64 bit permette di esportare gli stems con le informazioni sul tempo in formato wave o aiff cosicché se anche gli stem vengono importati all'interno di ProTools si posizionano automaticamente nella linea temporale e viene accomodato automaticamente il tempo del progetto. Pertanto ti dico il mio pensiero personale. Se pensi di lavorare su Mac ti straconsiglio Logic perché automatizza in modo molto facile ed intuitivo tutti i routing del segnale (cosa che non avviene in ProTools). Ha un motore di editing e rendering molto veloce ed affidabile (non si pianta mai) ed è indirizzato al musicista (se hai tanta RAM carichi l'infinito ed hai pochissima latenza -> tipica caratteristica del mac). In alternativa su mac puoi sempre utilizzare ProTools. Se invece non vuoi andare su mac ma preferisci restare in Windows buttati dentro ProTools e perdici un po' di tempo. E' un pochino più macchinoso di Logic per alcune cose ma una volta capito vai una spada anche lì. Piccolo problema di protools: molte schede audio non sono supportate, quindi informati prima di perdere tempo. Logic al contrario si mangia di tutto senza alcun problema. In ogni caso ti assicuro che non ho mai visto nessuno che lavorasse con musica o grafica (vettoriale, raster, 3d) che non utilizzare un mac. 1 Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
geppino12575 Postato Dicembre 10, 2013 Autore Report Share Postato Dicembre 10, 2013 Per correttezza di informazione e perchè potrebbe essere utile a qualcun altro, dico che ciò che chiedevo inizialmente si può fare e anche in modo molto semplice: quando si assegna un vst instrument alla traccia midi si specifica anche quale canale midi debba essere usato per la trasmissione dei segnali: ebbene è possibile indirizzare più tracce sullo stesso vst (nel mio caso kontakt 5) avendo l'accortezza di specificare da quale canale midi quella traccia riceve, cioè in modo identico a come facevo in Finale....questi software li impari solo se ci sbatti la testa........... 1 Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
classic Postato Dicembre 17, 2013 Report Share Postato Dicembre 17, 2013 forse c'è un po di confusione... ad uno studio per il mix si mandano SOLO le tracce WAV (o AIFF) possibilmente a 24bit, normalmente a 44,1 kHz (o 48 kHz) frequenze superiori (96 kHz o 88,1) appesantiscono solo il progetto (ma qui si potrebbe discutere) ci mancherebbe che gli si manda il progetto con le tracce midi, vuol dire che dovrebbero avere lo stesso SW e campioni che usiamo noi e dovrebbero fare LORO il lavoro di convertirli in file audio (con il rischio che facciano casini) questo se si hanno le idee chiare e si riesce a fare la produzione da soli, se invece ci si vuole affidare ad uno studio anche per la scelta dei campioni, registrazione di altre tracce ecc... allora forse potrebbe anche avere senso passare il progetto e in quel caso può avere importanza il tipo di sequencer utilizzato... per quanto riguarda la gestione delle librerie orchestrali come dice Geppino anche Cubase/Nuendo gestiscono tranquillamente le varie articolazioni Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
thesimon Postato Dicembre 18, 2013 Report Share Postato Dicembre 18, 2013 Mmmm, quello che scrivi non è totalmente vero. Dipende che tipo di mix si fa... In uno studio di mix orientato al cinema dove fanno anche il doppiaggio, è possibile che vengano inviati anche i files di progetto. Addirittura allegando le specifiche dei plug-in da utilizzare per una determinata voce con tanto di allegato per le impostazioni di ogni singolo plugin. Mi raccontavano i proprietari degli studi che per il doppiaggio di alcuni cartoni animati allegavano un chilometro di documentazione sui plugins delle voci. Se il mix è puramente musicale allora è vero quello che dici, vengono inviati gli stem. Torna a non essere vero per il sound design delle pubblicità dove è più comodo inviare i progetti sani. La scelta di 44,1 o 48 per un progetto non si fa a caso. 44,1 e multipli sono lo standard per la musica, 48 e multipli sono lo standard per il cinema. Campionare a multipli di queste frequenze è invece molto conveniente. Frequenze che non sono in banda udibile possono comunque produrre effetti in banda udibile quindi conviene sempre campionare a frequenze molto alte ricordandoci che campionando ad una certa frequenza x, ci mettiamo in condizione di catturare frequenze fino a (quasi) x/2. Ovviamente si preferisce sempre avere i 24 bit di dinamica. Concordo sull'ultima parte. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
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