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Piano Concerto - Forum pianoforte

analisi armonica corale


antares86
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Il secondo accordo a battuta 3 è un V, il si ritarda il la :)

 

Il primo "?" alla seconda riga è un V7, dove sol ritarda fa#, stesso caso di prima

 

L'ultimo accordo della quarta battuta della seconda riga lo indicherei come V/IV

 

Secondo punto di domanda, seconda riga, stessa questione, la ritarda sol I, se vuoi esere pignolo puoi anche scrivere I9->8

 

Terzo "?" alla seconda riga, note di passaggio...Bach ha un linguaggio contrappuntistico :)

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domanda: ma nel frammento in figura, la risoluzione del tritono è considerata scolasticamente corretta per avere l'accordo completo, oppure si considera errore (in condizioni normali il do scenderebbe a si) ?

Nel VII6 con due terze è corretto risolvere così per avere la triade completa e comunque storicamente quella è la risoluzione più frequente, specie se il canto è dato e sale alla terza dell'accordo di tonica. Spesso poi, se la distanza tra soprano e contralto è più ampia, il soprano scende di quinta (soluzione molto usata nella polifonia rinascimentale).

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Salve a tutti ho fatto la mia prima analisi armonica di un corale Bachiano...

 

non sono esperto in analisi armonica ma io non considerei accordi le note di passaggio sui tempi deboli, nel dettaglio:

2a misura: la nota SI è nota di passaggio e non segnerei l'accordo VI

3a misura: I V (il SI è ritardo)

6a misura: il 2° quarto si può considerare note di passaggio

9a misura: il 2° quarto per me è più VII6 (non II) e il 3° quarto I6 (non V6)

10 misura: anche qui il V non ha molto senso su un tempo debole, è più giusto considerarlo passaggio

 

rigo sotto

1a misura: V (non I)

3a misura: III I6 V7 (con ritardo della 4a)

5a misura: modulazione temporanea (mooolto temporanea!) a DO maggiore e quindi I di DO maggiore (il SOL7 ultimo quarto della misura precedente è quindi V7 di DO maggiore)

6a misura: V6 I VII6

8a misura: VI (perché 4 3?) IV I

penultima misura: niente 7 sono tutte note di passaggio

 

Come e quando considerare accordo oppure note di passaggio? secondo me oltre al discorso dei tempi deboli e cercare di capire le "intenzioni" del compositore è in linea di principio sempre meglio semplificare l'armonia

difatti i 2 punti di domanda li hai messi proprio dove abbiamo un ritardo (il SOL che scende sul FA# sensibile) e una appoggiatura (il LA che scende sul SOL (tonica) al basso

 

Interessante notare come Bach esegue trranquillamente delle 5e (penultima battuta sopra, anche se la prima è una 5a dimimuita) e come esegue sincopi di armonia tra le ultime 2 battute in alto

 

naturalmente IMHO :)

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Come e quando considerare accordo oppure note di passaggio?

 

Premesso che Bach andrebbe analizzato prima dal punto di vista contrappuntistico e poi armonico, in realtà è il primo musicista che ha trovato quadra fra orizzontalità e verticalità della musica, per cui i concatenamenti armonici dovrebbe funzionare anche in ottica “funzionale”…nel suo linguaggio mediamente si gira intorno al VI II V e altre sintassi tipiche… per cui bisognerebbe cercare di rintracciare tale ossature

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