Tommaso Postato Aprile 9, 2013 Report Share Postato Aprile 9, 2013 Chopin è il compositore che mi paice di più in asoluto, un amico più grande di me mi ha parlato di un certo Field che no nconosco. Mi ha spiegato che i notturni non se li è inventati Chopin...ci sono rimasto un po' ...così... Mi ha detto bene? Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Sergio Postato Aprile 9, 2013 Report Share Postato Aprile 9, 2013 Si, vari notturni sono di John Field. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Carlos Postato Aprile 9, 2013 Report Share Postato Aprile 9, 2013 Si, vari notturni sono di John Field. John Field ha inventato il genere "notturno", che poi Chopin ha reso celebre. Non ci si deve rimanere male Chopin resta un genio e Field resterà in eterno "quello che ha inventato un genere che Chopin ha portato alla sua massima espressione". 2 Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
gianni22 Postato Aprile 9, 2013 Report Share Postato Aprile 9, 2013 Nella tua esposizione Carlos, come infileresti altre opere sul genere, tipo il notturno di Grieg? Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Carlos Postato Aprile 9, 2013 Report Share Postato Aprile 9, 2013 Nella tua esposizione Carlos, come infileresti altre opere sul genere, tipo il notturno di Grieg? Confesso di non conoscere il Notturno di Grieg (o magari sì, ma non lo so, a volte capita anche quello... ), ma direi, in generale, che quando si parla di "notturni" ci si deve riferire a un "prima di Chopin" e a un "dopo Chopin". Purtroppo per Field, il suo nome viene ricordato solo quando si studia il suo più famoso e rimpianto collega polacco, c'avete fatto caso? Si studia Chopin, si parla dei notturni e... «genere tra l'altro inventato dal pianista e compositore irlandese John Field», al ché tutti «John chi?» e chiuso l'argomento... Purtroppo per lui, Field nacque in Irlanda e purtroppo per lui fu contemporaneo di un mostro sacro dal nome Ludwig van Beethoven, che però era nato in Germania e si era trasferito a Vienna. Tra l'altro, Field fu allievo di Clementi a Londra, ma venne in continente, a Parigi, quando LVB era già famoso, nel 1800 o giù di lì (e infatti poi si trasferì a Pietroburgo). La sua musica, che io conosco davvero pochissimo, lo confesso, non è per niente male (ha scritto addirittura 7 concerti per pianoforte e orchestra, l'avreste mai detto?). Per rispondere in maniera più attenta alla tua domanda, ritorno a dire che il "prima di xyz" e il "dopo xyz" è comune a molti generi musicali, vedi per esempio la sinfonia. C'è un "prima di Haydn" e un "dopo Haydn" e poi ci sarà un "prima di Beethoven" e un dopo Beethoven", anche se sono in realtà vicinissimi. In realtà Beethoven rappresenta uno spartiacque per molti generi. Meno male che non ha scritto notturni, sennò avrebbe rubato a Chopin l'esclusiva! Insomma, la differenza in questo caso è che il "prima di Chopin" che riguarda i notturni, praticamente, è contemporaneo a Chopin e per nulla noto ai più... 2 Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Frank Postato Aprile 9, 2013 Report Share Postato Aprile 9, 2013 Confesso di non conoscere il Notturno di Grieg Molto bello, secondo me lo conosci...e se tu non lo conoscessi togliti lo sfizio, Op 54 n. 4 Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Carlos Postato Aprile 9, 2013 Report Share Postato Aprile 9, 2013 togliti lo sfizio, Op 54 n. 4 Merci! Non lo conoscevo: appena ascoltato nell'interpretazione (sublime...) di Emil Gilels, che condivido, visto che siamo in tema. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
lory Postato Aprile 9, 2013 Report Share Postato Aprile 9, 2013 Molto affascinante questo notturno di Grieg, e splendida interpretazione di Gilels, come sempre del resto. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Frank Postato Aprile 10, 2013 Report Share Postato Aprile 10, 2013 Merci! Non lo conoscevo: appena ascoltato nell'interpretazione (sublime...) di Emil Gilels, che condivido, visto che siamo in tema. Trovo che Grieg, in termini di raffinatezza, abbia una scrittura molto vicina a Chopin. Un grande musicista che grazie a questo brano può vantare di aver detto la sua in questo ambito ... nonostante il gigante Chopin. Per quanto riguarda la richiesta di Tommaso, come dice giustamente Carlos c'è sempre un prima e un dopo, fra i dopo...giusto per avere un altro termine di paragone, ti propongo anche un notturno di Rachmaninoff (fra l'altro il tema l'abbiamo un po' "pasticciato" l'anno scorso nel laboratorio dedicato al pezzo per pianoforte ) http://conquest.imsl...ux_de_Salon.pdf http://www.youtube.com/watch?v=RooBzhVObKQ Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.