Danze Rumene E Musica Popolare

[Guest Gennarino]

La musica popolare rumena e' caratterizzata da una grandissima differenza, nei ritmi, nella scansione, nelle scale, fra le diverse regioni. Lo stesso si puo' dire per la danza, che si pratica, a seconda delle regioni, in singolo, coppia, gruppi e che ha significati e scopi estremamente differenti, secondo il luogo.

 

Una fenomeno singolare e' il fatto che la stessa musica supporti danze diverse e che generi diversi di musica siano applicati alla stessa danza, il che crea una ricchezza ancora piu' ampia di effetti.

 

Circa le influenze, si va da musica e danze simili a quelle austriache o ungheresi a musica e danze di tipo turco o greco. In questo io ritrovo una singolare concordanza con quanto avviene a livello linguistico, dove coesistono parole degli stati confinanti, ma anche di stati remoti, quali Francia e Inghilterra, parole queste importate dalla comunita' colta rumena dell'ottocento, quando queste contrade si aprirono all'Occidente.

 

Un rilievo enorme ha poi la cosiddetta Manea, meglio nota con il termine plurale 'Manele', la musica che ha origine nella comunita' etnica dei Rom in Romania; tanto che in Romania esiste un intero canale TV (Taraf), dedicato ai videoclip inviati dagli amanti di tale genere. In questa musica si ritrovano influenze della musica popolare armena, greca, turca, araba e serba, oltre che della musica 'lăutărească' (popolare) rumena: Vi propongo una Şatra (Sciatra) - nella interpretazione di Romica Puceanu -

 

 

Satra.mp3

 

 

e, della stessa Puceanu, 'Şaraiman' (Sciaraiman); quest'ultima perche' mi piace il suo dolcissimo richiamo a un amore cosi' grande da spianare le strade, riempendole di fiori e gemme perche' l'amato arrivi al piu' presto.

 

Saraiman.mp3

 

 

In particolare segnalo questa composizione alla stoica Maricallas, che non manchera' certo di apprezzare questo canto e mettersi all'affannosa ricerca delle parole e della musica!

 

Una danza di particolare effetto e' poi la Şârba (Sciarba), tipica della regione dell'Oltenia, che viene eseguita da ballerini e ballerine vestiti con tessuti e fogge coloratissime, di grandissima eleganza e pregio, a ritmi indemoniati e sempre piu' crescenti, con figure del gruppo nonche' passi e salti acrobatici dei singoli che richiedono muscoli d'acciaio e riflessi prontissimi. Qui la parte migliore e' quella visiva ma, purtroppo, la cinepresa ha fatto i capricci!

 

 

Infine, un'altra ancora e' la Geamparale, tipica della Dobrogia, della quale Vi propongo una indemoniata 'Geamparale de la Babadag' (Babadag e' una citta'di origine turca della regione Dobrogia, della quale e' originaria mia moglie),

 

 

Geamparale.mp3

 

 

eseguita da Toni Iordache con un ţambal mare ('cembalo grande'), strumento che rappresenta l'equivalente del pianoforte nelle 'fanfare' o gruppi popolari rumeni.

 

 

 

 

 

 

Con questo post termino la mia carrellata veloce sulla musica Rumena e Vi auguro (con l'unica e fondata eccezione del tristo Pianoexpert, che - udite!! ....udite!!!.... udite!! ....udite!!!.... - si rifiuta di emigrare costi' assieme a me per potermi accordare il pianoforte e mi costringera' a rivolgermi a tristi soggetti che ne approfitteranno per rubarmi il rame delle corde!) una bună Duminică!

[torrese]

Sei sempre Fortissimo Gennarino!!! comunque per il rame consiglio i circuiti elettrci delle linee ferroviarie, sono più a buon mercato!!

 

Ah,Ah,Ah

 

Complimenti ancora per la tua vasta cultura musicale

 

Salutoni

 

saverio

[thesimon]

Ahahahah troppo forte Gennarino !!!

[pianoexpert]

Grande Gennarino.....sei il nostro "Musicologo" di fiducia!!!!!!

[maricallas]

Caro Gennarino,

 

sono riuscita, finalmente, ad entrare nel forum ed ho trovato le tue indicazioni sulla musica rumena molto interessanti.

Non la conoscevo affatto e quindi mi ha incuriosito molto. Certo è una musica molto lontana dal mio gusto personale, tuttavia è interessante il richiamo a certe sonorità della cultura turco araba.

Sono andata subito a scorazzare in internet ed ho trovato il testo della danza SARAIMAN nella vesrsione cantata da Romica Puceanu, ma vci sono anche altre versioni nelle quali cambia un po' la pronuncia.

LINGUA MOLTO DIFFICILE!!!! Soprattutto la pronuncia rispetto alla parola scritta!!!!

Comunque è stato interessante questo primo approccio poiché non ho mai avuto modo di sentire parlare e tantomeno cantare in questa lingua. Anche l'intonazione di questa melodia è particolarmente difficile e sarebbe interessante vedere lo spartito perché probabilmente contempla alcunii intervalli dissonanti tipici della musica orientale.

 

ti mando in allegato il testo della lirica del quale sarebbe utile avere la traduzione!

 

 

Grazie ancora e a presto!testo della lirica rumena SARAIMAN.doc