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Piano Concerto - Forum pianoforte

Successioni Armoniche


DanelePiano
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Ecco altri esercizi sulle successioni armoniche che rimando alla vostra gentile correzione.

 

Ho scritto delle cose in alcune parti perchè ho dubbi sulla correttezza del passaggio :

 

1) E' corretta la quinta per moto simile? (se non erro la regola consente di avere quinte parallele fra voci interne)

2) E' corretto avere la sensibile al basso?

3) Il basso riesce ad arrivare come estensione al fa e mi segnato nella 3a battuta?

4) ...e ancora....nell'ultima battuta è un procedimento possibile avere due terze fra la coppia SC e TB??

 

 

Ringrazio e auguro un buon anno a tutti gli utenti del forum

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1) E' corretta la quinta per moto simile? (se non erro la regola consente di avere quinte parallele fra voci interne)

2) E' corretto avere la sensibile al basso?

3) Il basso riesce ad arrivare come estensione al fa e mi segnato nella 3a battuta?

4) ...e ancora....nell'ultima battuta è un procedimento possibile avere due terze fra la coppia SC e TB??

 

1) Cos'è il moto simile? Intendi diretto?

2) La sensibile può stare an basso e dovrebbe risolvere sulla tonica, con un' eccezione

3) Si

4) Più che altro non è il massimo raddoppiare la terza di un accordo, meglio prima la tonica, se non possibile la quinta e se proprio sono alla stessa altezza e non ci sono altre soluzioni ... allora la terza :D

Nel caso specifico meglio, in ordine:

- mi mi sol mi

- mi si sol si

- mi mi sol (sol)

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1) E' corretta la quinta per moto simile? (se non erro la regola consente di avere quinte parallele fra voci interne)

 

Solo in un caso, se si parla di successioni: 2 quinte diminuite consecutive, oppure la seconda quinta di due è diminuita, una della due voci che crea l' lntervallo deve muoversi per grado congiunto, il tutto tra parti interne, per moto retto e in senso discendente.

Nel tuo caso sono 2 quinte giuste per moto retto, in questo modo non va bene, la regola di cui parli forse tratta delle "relazioni", queste sono "successioni" per moto retto ( potevano anche essere per moto contrario, ma sempre di errore si tratta.

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Metti in conto che le successioni ( tranne quella citata tra due quinte tra parti interne, di cui una diminuita, oppure due quinte diminuite ) sono tutte vietate, sia per moto retto

che per moto contrario.Poi ci sono le relazioni tra parti estreme ( basso_soprano ) e tra parti interne ( basso_tenore, basso_contralto, tenore_contralto, tenore_soprano, contralto_soprano ), variano se sono di 5a, 8a o unisono ( quest' ultima valida solo se si crea tra basso e tenore quando il primo sale dal V grado alla tonica, e il tenore dalla sensibile alla tonica. ).

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Ormai ci sono e continuo:

le relazioni tra parti estreme sono valide se il basso si muove dal IV_V grado al I e viceversa, e il soprano si muove per grado congiunto, preferibilmente in senso discendente, in pratica solo

in presenza di alcune cadenze.

Le relazioni di 8a tra parti interne sono corrette se una delle due voci ( quella inferiore ) si muove di 4a, 5a o 6a ( meglio se di 4a ), e quella superiore per grado congiunto,

è tollerata se la voce interiore si muove per grado congiunto e quella superiore di 4a giusta.

Le relazioni di 5a tra parti interne sono possibili quando una delle due voci si muove per grado congiunto, il resto non è ammesso ( questo per semplificare ).

La relazione di unisono l' ho accennata prima, è valida se il basso si muove dal V al I e il tenore dal VII al I.

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Battuta 1: V VI

Mi piace poco che il soprano salti su una quinta. Essendo appunto un moto che interessa almeno una parte estrema, sarebbe stato megli oavere il grado congiinto al soprano e il salto eventualmente nella parte itnerna.

 

Battuta 2: v6 VI

Come ti diceva qualcuno la sensibile dovrebbe andare alla tonica, per cui dovresti usare non il sesto allo stato fondamentale ma di rivolto, in modo d'avere il mi al basso. Ovviamente le quinte non fanno altro che aggravare una situazione già compromessa :)

 

Battuta 3: v46 VI

Secondo me questo è un concatenamento strano, nel senso che V46 generalmente va a V35. Lo puoi trovare come armonia di passaggio fra un I e un I6 o su pedale...che va al sesto è alquanto inusuale, fra la'ltro fai anche le ottave fra tenore e contralto.

Dove è suggerita tale soluzione?

 

Battuta 4: VI IV

Buono: è ottimo fare moto contrario fra parti estreme e concatenare (meglio aggiungere delle legature di valore per Tenore e Contralto) le note comuni.

 

Battuta 5: ? IV

Qui proprio non si capisce il primo accordo: sib sol sol do. Ok, mettendo le note in ordine di terza abbiamo do sol sib (?), praticament euna settima di dominante senza terza ... mmh..

Potresti riverificare?

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