Jump to content
Piano Concerto - Forum pianoforte

Iniziare Da Grandicelli: Sfogo


Pio
 Share

Recommended Posts

Sono un bel po' frustrato, più di quanto mi sarei aspettato quando ho deciso di iniziare a suonare il pianoforte.

 

Dopo pochi mesi dall'inizio delle mie lezioni di piano, anche se non avevo un grande aspettativa, mai e poi mai mi sarei aspettato di studiare ogni passaggio centinaia e centinaia di volte. Tutta questa scomposizione/decomposizione allontana il piacere che per primo ti aveva fatto avvicinare.

 

Certo, il piacere è grande quando il tutto si ricompone, ma realisticamente, alla mia età e con il mio tempo a disposizione, a cosa potrò ambire nell'arco dei prossimi 10 anni?

 

Nel poco tempo che ho sbato e risbatto la testa per l'ennesima volta con le solite ostiche (almeno per me) battute del valzer postumo in la minore op19, e ho pensato che se passo mesi su un pezzo iniziale come questo, dove posso arrivare? E quando lo ascolto da un professionista, il risultato è ben diverso dal mio.

Inoltre, da quando ho il piano sacrifico molto del resto, e la cosa mi pesa. Certo, ognuno si sceglie le proprie priorità, ma accuso il fatto di non riuscire a leggere nulla, e in genere faccio meno cose, perchè appena ho un buco provo a ripassare.

Magari tra voi c'è chi ha iniziato da grande, non so se avete suggerimenti ... e perdonate lo sfogo.

Link to comment
Condividi su altri siti

Il fatto che tu senta differenza tra te e un profesionista vuol dire che hai capacità di ascolto. Confronta e ricava da questo confronto una indicazione. Lascia che la Musica ti suggerisca le soluzioni e non studiare mai un passaggio o una breve frase, con "automatismo" e " senza Musica". Vedrai i miglioramenti, anche su brevissimi frammenti. A volte anche emulare, imitare i Grandi serve ed è una grande scuola musicale per il principiante. E' evidente che da adulti si fa più fatica, proprio perchè siamo più "strutturati" e siamo più severi nel nostro giudizio. Abbandonarsi e permettersi di sbagliare, a volte fa bene e ci fa entrare più dolcemente, come farebbe un bambino, nell'apparente difficoltà dei linguaggi del mondo dell'Arte.

  • Like 1
Link to comment
Condividi su altri siti

Ma no! Io credo che bisogna percorrere questa strada. Dico quella del piacere e della musicalità. Certo parallelamente ad una grande dedizione e.......idee chiare. capacità, predisposizione, talento. Qualche volta anche le persone che cominciano presto e studiano tutta la vita non raggiungono grandi risultati. Il "gioco" è aperto e tutto può succedee. Un mio amico ha iniziato un po' tardi lo studio dell'Organo e si è diplomato. Poi ha voluto prendere il diploma di pianoforte. Abbiamo lavorato insieme sul programma di questo diploma alla sua età dei 45 passati. Ha dato un buon esame..neanche con un programma "facilino"...per esempio la sonata di Strawinskj!!!!!! Certo si applicava molto, tutti i giorni...anzi a me, che sono e sono stato più pigro di lui nello studio, diceva: " tu, nello studio, devi essere come un Prussiano!!!!" Ha ragione!!!

Link to comment
Condividi su altri siti

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Rispondi a questa discussione...

×   Incollato come rich text.   Incolla come testo normale invece

  È permesso solo un massimo di 75 emoticon.

×   Il tuo link è stato incorporato automaticamente.   Visualizza come collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Cancella editor

×   Non è possibile incollare direttamente le immagini. Carica o inserisci immagini dall'URL.

Loading...
 Share

×
×
  • Crea nuovo...