Dilettante Postato Novembre 17, 2012 Report Share Postato Novembre 17, 2012 Affinità di terza e di sensibile...parliamone. Cosa sono? Cosa me ne faccio? Servono? Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
thallo Postato Novembre 17, 2012 Report Share Postato Novembre 17, 2012 discorsone... Le "affinità" sono relazioni tra accordi. Nel sistema tonale classico le affinità più usate sono quelle di quinta, che si stabiliscono tra accordi le cui fondamentali sono a distanza di quinta. Da qui, le tre funzioni principali del sistema tonale, tonica, dominante e sottodominante, nonché i procedimenti di modulazione basati sul circolo delle quinte. In realtà, c'è un'altra affinità "fondante" del sistema tonale, l'affinità di terza che c'è tra la triade sulla tonica e la triade sulla tonica del modo maggiore o minore relativo. La relazione tra un accordo di Do maggiore e un accordo di la minore viene detta affinità di terza. Su questo modello, l'armonia romantica ha costruito un numero gigantesco di possibili affinità, basate sempre sull'ipotetico legame che c'è tra un accordo e l'accordo a distanza di terza (maggiore o minore che sia, importa poco). Non essendo un compositore non ti so dire se ci siano delle vere e proprie regole di utilizzo, dei consigli... Continuando il discorso sulle affinità come riflessi accordali delle tensioni del sistema tonale, l'affinità di sensibile è una specie di "seconda puntata" della serie televisiva "dominanti secondarie". Quindi, in realtà, non è un'affinità diversa da quella di quinta, è solo una sua applicazione più specifica. La dominante secondaria è un accordo estraneo che, però, crea una tensione e risolve su un accordo "proprio" della tonalità. Un accordo MAGGIORE sul secondo grado di una scala maggiore, che risolve sulla triade di dominante, per esempio. Ecco, se parliamo di accordi estranei che risolvono, possiamo parlare non solo di accordi di dominante della dominante ma anche di accordi di sensibile della dominante. Quindi, IV#dim - V, per esempio. E' una successione molto simile a quella che si crea con gli accordi di sesta eccedente, ma in questo caso l'accordo che crea tensione è un accordo diminuito. Nell'armonia romantica, però, queste relazioni di sensibile sono molto più complesse. Si creano anche tra accordi maggiori e minori, che si succedono "solo" grazie a movimenti contrappuntistici di risoluzione sensibile-tonica. Che poi, in questo caso, è una falsa risoluzione. In sostanza, alcune complesse successioni cromatiche di accordi sono costruite sulla tensione sensibile-tonica, ovvero sul semitono ascendente. Prendila come introduzione, di certo non sono quello più adatto a concludere un discorso simile... 1 Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Zedef Postato Novembre 18, 2012 Report Share Postato Novembre 18, 2012 Prova a entrare nel mondo delle affinità di terza (il mio maestro le chiamava transizioni armoniche) mettendoti al pianoforte. Suoni l'accordo di Do maggiore e ragioni così: ogni componente può assumere un altro ruolo (la fondamentale diventare terza o quinta, la terza diventare fondamentale o quinta, la quinta diventare fondamentale o terza). Così usciranno delle relazioni non correlate tradizionalmente. Ad es. dalla triade di do maggiore: F->3 : Lab maggiore 3->F : Mi maggiore 3->5 : La maggiore 5->3 : Mib maggiore. Queste sono combinazioni già presenti in Lasso e Gesualdo, tanto per fare 2 nomi. Poi c'è il 3 di Do maggiore che diventa 3 di do# minore. Ma se parti da un accordo minore, le cose sono più interessanti. Dalla triade di do minore: F->3 : la minore (do minore - la minore, sa molto da Harry Potter no?) 3->F : mib minore (anche questa e le seguenti sanno da Harry Potter ma soprattuto da Incantesimo, quella sorta di telenovela su Rai1) 3->5 : lab minore 5->3 : mi minore. E poi c'è il 3 di do minore che diventa 3 di Si maggiore.. Correlazioni che trovi in abbondanza nella musica da film degli ultimi 50 anni almeno. Da questa base, poi, se ragioni anche con le settime ne escono delle ulteriori belle. 1 Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Dilettante Postato Ottobre 22, 2013 Autore Report Share Postato Ottobre 22, 2013 Grazie. So che arrvio tardi, ma quando chiesi non avevo ben compreso le vostre spiegazioni...non che adesso vada meglio, ma a distanza di un annetto alcuni procedimenti sono un po' più oliati.... Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
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