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Piano Concerto - Forum pianoforte

Libri Per Autodidatti


Opeth
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Se parti da 0, la stada migliore è quella di percorrere in senso storico le tappe della tonalità.

 

Premesso questo, i libri per compositori sono abbastanza impegnativi per chi vuole fare da soli, per cui meglio avvicinarsi alla materia tramite testi di armonia complementare tipo Tissoni o comunque testi non d'autore ma didattici tipo Zanettovich (che ha scritto 2 volumi di teoria più esercizi).

 

Il grosso problema che resta è quello della correzione degli esercizi, che solitamente tocca al maestro.

 

Vero che se passi qualcosa al forum, un aiuto arriva...è già successo in passato ed è stato pure dedicato un laboratorio ad esempio ad una melodia del Piston ... FabioM se lo ricorderà ;)

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Le prime cose da imparare sono quelle di saper armonizzare un basso e scrivere l'accompagnamento ad una melodia. Per entrambe le cose ci sono metodi specifici, ma il Piston (libro per compositori, per cui abbastanza impegnativo per un profano) tratta un po' entrambi gli aspetti.

 

Altrimenti ok per i testi indicati dai colleghi ;)

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Spesso capita anche a me che quando mi chiedono dei libri per studiare composizione mi dimentico al primo posto di dire di studiare il repertorio, analizzarlo e viverlo.

 

Il punto è questo, un discente come fa da solo se non ha ancora i mezzi...sarà cura del maestro cercare parallelamente di guidarlo e fargli capire come è fatto uno stile, perchè nel manuale X o Y c'è scritta quella regola, trovarla realizzata nelle pagine d'autore, provarla sul campo, etc.

 

Per il resto condivido il discorso dei colleghi e le domande di Eagle, fondamentali le risposte ;)

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Qualcuno di voi mi sà dire il nome di qualche libro che posso acquistare per iniziare a studiare composizione da autodidatta?

C'è l'imbarazzo della scelta

 

Prima di spendere suggerimenti, tu che interessi hai...a cosa vorresti finalizzare lo studio della composizione?

Che conoscenze hai?

Quoto.

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Io ti suggerisco anche di coltivare lo studio di uno strumento polifonico come il pianoforte, mi diedero questo sugegrimento un paio di annetti fa ed effettivamente da quando suono il pianoforte mi è più chiara la gestione degli accordi. Non sono molto avanti, però le cose pian piano si chiariscono.

 

La prima cosa da capire quando uno inizia è se partire con armonia o contrappunto, per cui nel dubbio, meglio procedere di pari passo.

Io ho iniziato dal contrappunto, facendo un po' di armonia...almeno le triadi e rivolti e la settima di dominante e di sensibile.

 

Per entrambe le materie suggerisco Dubois, fra l'altro il manuale di armonia, eccellente.

Non sapevo che Dubois avesse scritto anche un manuale di armonia, io sto usando quello di contrappunto e mi trovo bene.

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L'ex-quarto di composizione (compimento inferiore) preparava proprio a questo con un grande approfondimento per la romanza per pf al settimo (compimento medio).

 

Per cui quanto proposto è tutto necessario. Se suoni il pf, allora sarai agevolato per quanto riguarda il discordo che faceva il Chitarrista, sulla padronanza della verticalità (appunto l'armonia) della musica ;)

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Gli interessi miei vanno principalmente sul pianoforte, quindi mi interesserebbe qualcosa che mi aiutasse a comporre per pianoforte.. quello è ciò a cui sto puntando..

 

A livello di composizione, il fatto che ci si rivolga al pianoforte poco sposta il problema nel senso che gli argomenti sono spesso cross su tutti gli strumenti.

 

Sapere concatenare gli accordi vale sia se li eseguirà un quartetto d'archi, sia se li eseguirà un pf. Idem per il contrappunto.

 

Quello che cambia è che ogni strumento ha le sue caratteristiche e i suoi limiti, per cui ti dovrà maggiormente interessare il pianismo...ma i primi anni di corso e di base trascendono dalla destrinazione d'uso ... o meglio, il caso vuole che ci si concentri anche sul pf appunto per la caratteristica di essere strumento polifonico. Varrebbe pure se ci si appoggiase all'organo ...anzi meglio per la correzione degli esercizi di contrappunto, perchè è uno strumento che sostiene il suono ed evidenzia meglio la conduzione delle parti ed eventualmente una sarsa o una buona padronanza della polifonia...

 

...contrappunto utile pure per un pezzo per pf, il repertorio pianistico è ricchissimo di questi procedimenti.

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Tissoni o comunque testi non d'autore ma didattici tipo Zanettovich (che ha scritto 2 volumi di teoria più esercizi).

 

Conosco bene entrambi.

 

Quello di Zanettovich e devo dire che seppur la parte teorica non mi discpiaccia (va un po' epurata in alcuni punti), mi deludono un po' gli esercizi. I bassi proposti, anche se migliori di manuali tipo il Tissoni o altri paritetici, lasciano un po' a desiderare.

 

Sono dell'idea, che è meglio variare la manualistica per entrambi gli aspetti. Sicuramente per la teoria, non può mancare Piston ...per gli esercizi il buon Gennaro Napoli.

 

Interessante invece la sua idea di proporre percorsi armonici da leggere in chiave funzionale, anche se manca la collocazione stilistica e cioè ogni periodo ad esempio ha le sue Precadenzali (PC), Cadenzali ( C ).

 

Ovvio che un manuale non può contenere tutto, il maestro dovrebbe fare le sue integrazioni...se è bravo, può essere sufficiente come manuale ... anche se insisto sulla varietà.

 

Per quanto riguarda Tissoni, a parte essere un manuale di armonia complementare, è come i vecchi sussidiari di una volta, poco didattici ma se arrivi (da solo?) a saper fare tutto quello che si richiede, qualcosa la devi sapere di sicuro.

Come diceva qualcuno, ce l’ho in PDF

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  • 1 month later...

Daniele, ritengo sia più opportuno proseguire qui...di la siamo OT e non voglio problemi con i moderatori ;)

 

Sarei seguito "a distanza", nel senso che dato che a ottobre riprendo con l'università avevo proposto al mio professore di piano di studiare un pò per volta da un manuale di armonia che avessi sotto mano anch'io in modo tale che mi applico negli esercizi "da solo" e lui poi mi farebbe da "controllore" nel momento in cui torno al mio paese e vado a lezione da lui...comunque tempo addietro avevamo iniziato alcui discorsi sull'armonizzazione dei bassi e sull'accompagnamento di alcuni brani semplicisiimi che lui mi dava....sento parlare molto del Piston, cosa ne pensi? grazie!

 

Leggi su, comunque è un ottimo testo ;)

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Io uso il Piston e devo dire che è un ottimo metodo. Certo, non sono maestro, però ho avuto benefici nell'usarlo. Sicuramente ci sono molti esempi, è esaustivo, ci sono esercizi...solo che ha una ricchezza tale da essere speso come metodo per compositori, per cui servono intenzioni e motivazione seria ;) ... a parte capacità :)

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  • 7 years later...

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