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Piano Concerto - Forum pianoforte

La Libreria Di Un Pianista


DanelePiano
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Quali sono secondo voi i libri che non possono mancare nella libreria di un pianista?? ;)

 

Ciao!

 

Guarda hai toccato un argomento, in generale, che amo alla follia e cioè i Libri dato che studio Filologia. :huh:

Se posso permettermi di consigliarti alcuni di quelli che ho acquistato recentemente:

 

Allora, inerenti la tecnica pianistica e le varie scuole di pensiero un bellissimo libro di Nino Gardi Il bianco e il nero. Considerazioni storico-critiche sulla tecnologia pianistica

Poi sempre riguardo l'esecuzione pianistica ma più orientato come guida alla tecnica, e quindi meno storico, è I Fondamenti dello Studio del Pianoforte di C.Chuang Chang.

Molto criticato, riguardo la tecnica pianistica è Happy Fingers di Tiziano Poli, per via delle sue idee un pò troppo incentrate sul meccanismo, ma a mio parere utile sulla conoscenza di alcuni aspetti dell'anatomia della mano anche a livello psico-fisico. Un pò caruccio perchè contiene anche un DVD.

Altro libro assai famoso nei conservatori e tra i pianisti è: Quello che ogni pianista deve sapere di Luigi Finizio, in pratica è una specie di compendio raissuntivo storico e didattico del Pianoforte.

Simile al sopra citato è Didattica pianistica di Giuseppe Piccioli ma molto più sintetico.

La Storia del Pianoforte di Piero Rattalino.

Chicca per ogni pianista e credo debba essere immancabile è: Principi razionali della tecnica pianistica di Alfred Cortot.

 

Se poi ami le biografie ti consiglio alcuni dei grandi compositori:

Chopin Racconta Chopin di Piero Rattalino

Il Mio Listz di Michele Campanella, è uscito da poco più che una biografia è una chirografia sulle mani di Listz, stupendo!

Bach di Piero Buscaroli molto dotto anche come scrittura quindi un pò pedante nella lettura ma molto profondo per eventuali ricerche.

Su Beethoven di Maynard Solomon il massimo Biografo " [ .... ] dell'uomo con molte teste".

Mozart sempre di Solomon.

Brahms dopo Brahms. Tracce panoramiche di una discendenza e di un'eredità di Bussi Francesco.

 

Libro molto curioso che ho acquistato settimana scorsa è Musicofilia di Oliver Sacks, sulle relazioni tra cervello e musica in generale, ma ci sono molte considerazioni ed esperienze con il Pianoforte.

 

Ovviamente la bibliografia pianistica è immensa come in qualsiasi campo dello scibile umano queste a mio modesto parere mi sono sentito di consigliarti perchè ritengo, basilarmente, validi.

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Guest Gennarino

Concordo, circa i libri di tecnica pianistica, con il suggerimento di Pianoscholar per Principi razionali della tecnica pianistica di Cortot; bene, per chiarezza, anche I Fondamenti dello Studio del Pianoforte di Chang.

Aggiungerei però un libro - che considero immancabile - dovuto a un grande concertista: György Sándor.

Sándor (Budapest 1912 – New York 2005) fu allievo di Béla Bartók e Zoltán Kodály, esibendosi a partire dai 18 anni. Divenuto cittadino americano, prestò servizio militare in USA, tornando a suonare dopo la guerra. Vinse nel 1965 il Grand Prix du Disque con l'integrale delle opere pianistiche di Bartók, suo maestro ed amico di una vita. Sándor ha scritto un libro "On Piano Playing: Motion, Sound, Expression", che è stato per me, neoapplicato del piano, una vera rivelazione. In esso Sandor affronta e distrugge implacabile le teorie maledette che costringono il povero pianista a cercare di sviluppare muscoli e dita, anziché cervello. Insomma, un racconto razionale e lucido di tecnica pianistica.

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Gennarino sa bene che anche io parteggio per Sandor. Ritengo validi però anche molti altri libri, purché....suggeriscano il modo di eseguire gli esercizi.

 

Penso che tutti i libri che spiegano la tecnica pianistica possano essere utili

 

Penso che tutti i libri che contengono esercizi di "Tecnica pianistica" possano essere inutili....se non accompagnati dalle "istruzioni per l'uso"

 

Penso che non debba essere scambiato un "formulario di esercizi per le dita" per un libro di tecnica pianistica

 

Penso che non bisogna confondere la tecnica pianistica con gli esercizi di "meccanismo"

 

Penso che la tecnica sia un'Arte e come tale debba essere trattata.

 

Penso che la tecnica sia insita nella Musica e che solo questa possa suggerirci la giusta via da seguire

 

Penso che la conquista di un principio di tecnica, se vera conquista, debba rimanere dentro di noi per sempre.

 

Penso che quello che veramente abbiamo imparato ( nella tecnica, ma non solo) sia ciò che ci rimane dopo aver dimenticato tutto

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  • 5 years later...

Si infatti Paolo.

Sto terminando "Liszt e il giardino di Armida" sempre di Rattalino..bellissimo libro che apre uno scorcio differente sul personaggio di Liszt in parallelo al contesto storico.

Appena riesco vi giro la casa editrice...non la ricordo.

 

Anche pianisti e fortisti l'ho trovato interessante ed utile.

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