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Piano Concerto - Forum pianoforte

ttw

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Tutto postato da ttw

  1. A me gli interventi di Celibidache sembrano OT, l'interpretazione esecutiva non centra nulla con le osservazioni sulle edizioni crtiche e gli autografi.
  2. http://www.huffingtonpost.it/paolo-romano/il-rifiuto-di-morricone-alla-rai-ricorda-a-tutti-che-i-musicisti-sono-trattati-da-morti-di-fame_b_9364922.html Mi ha fatto molto piacere e soprattutto da notare i ringraziamenti in italiano.
  3. A parte che non centra DOVE studi ma con CHI studi; probabilmente al Conservatorio di Milano dovresti passare dalla classe di Balzani (ammesso che tu ne abbia i requisiti, c'è una forte selezione). Eventualmente sempre su Milano ti segnalo l'accademia di Pianofriends. Non so quanti anni hai ma li ci sono dodicenni che suonano da dio pezzi stratosferici. Se hai numeri come pensi, prova perchè i ragazzi sono straseguiti e introdotti nel mondo del concertismo (anche a livello internazionale). http://www.pianofriends.eu/
  4. ttw

    Hanon addio?

    Hanon è un metodo di base, a parte studiare tecnica attraverso il repertorio, quella pura la puoi affrontare con Liszt (nel caso esiste anche il grande pischna)
  5. John Luther Adams: Dark Waves (2007) https://www.youtube.com/watch?v=uhTusoemAdI&feature=youtu.be Potrebbe sembrare avantgardiste John Luther Adams: invece va oltre, diciamo altrove. La sua è una musica puramente ecologica, in totale simbiosi con la natura. Non c'è molto spazio per l'uomo è vero ma forse è meglio così. Amo questo compositore dell'Alaska, una delle figure più interessanti oggi (per me, ovvio).
  6. Non vedo grandi alternative a quelle indicate, dopo la mano aperta delle ottave
  7. Imperdibile e recente monografia: la più importante oggi. Sobria e documentatissima: ve la consiglio calorosamente e non è neppure eccessivamente tecnica. Daverio J. Robert Schumann Astrolabio http://www.libreriamelos.it/it/prodotti/novit/daverio-j-robert-schumann-astrolabio
  8. Shura Cherkassky ( Odessa, 7 Ottobre 1911 - Londra, 27 Dicembre 1995), pianista. Uno dei maggiori virtuosi del Novecento, giovanissimo lasciò la Russia e si recò negli Stati Uniti, dove studiò con Joseph Hoffmann. A dodici anni iniziò a dare concerti che lo resero celebre in breve tempo, tanto da portarlo ad esibirsi perfino alla Casa Bianca. Nel 1939 si stabilì a Parigi. Il suo repertorio era quello dei grandi solisti tardoromantici, con una particolare predilezione per le pagine di particolare impegno tecnico, nelle quali poteva sfoggiare il proprio virtuosismo trascendentale.
  9. In effetti...ma chi li ascolta?! Il Volo: “Chi è abituato ai Led Zeppelin non può ascoltarci” http://www.cno-webtv.it/il-volo-chi-e-abituato-ai-led-zeppelin-non-puo-ascoltarci/
  10. ttw

    La tecnica pianisitica

    Non lo conosco, ma i professionisti studiano su Liszt
  11. iMendelssohn è la prima app per iPhone, iPad and Android dedicata a Felix Mendelssohn. Creata da Ubyweb&Multimedia Segnalo
  12. Tecnicamente mi sembra che ci siamo quasi, in alcuni tratti manca quella scioltezza di chi è veramente "padrone" del brano. Brava Nancy!
  13. Mi sembra un percorso didattico un po' schizzofrenico. Per dare suggerimenti seri bisognerebbe sentirti e vederti suonare ma non ho capito se puoi postare un video.
  14. http://chopincompetition2015.com/#/
  15. Penso che sull' Op. 49, 1 e 2 nessuno abbia dubbi, sono in assoluto le più semplici
  16. Da un'intervista ad Aldo Ciccolini di Fulvio Paloscia pubblicata su "Repubblica" (2012) " Quando a Napoli fui ammesso a tenere corsi d' accompagnamento per le arti sceniche, chiesi il permesso di farmi dare del tu dai ragazzi. E di non farmi chiamare maestro. Cosa allora scandalosa, ma ci riuscii. Anche nella fedeltà assoluta al testo scritto, su cui non transigo, la personalità è qualcosa a cui non puoi rinunciare. Ogni essere umano è unico e irripetibile, e se metti uno accanto all' altro cento pianisti, nessuno di loro si somiglierà mai. Da qui bisogna partire. Io sono sempre stato convinto che gli allievi non vanno insultati, mortificati. Ma bisogna dar loro fiducia, aiutarli. Perché non è con la collera che si ottengono risultati. Il maestro che si pavoneggia ostentando superiorità, è ridicolo. Il suo compito è pari a quello del genitore: tenere per mano il bambino perché non cada, fino a quando arriverà il momento che si staccherà dalla stretta e inizierà a correre. Io insegno ai giovani ad insegnare a loro stessi."
  17. Certo che puoi ... ma finisce come ha descritto SImone
  18. @TheSimon Mi ricordo quando qualche anno fa comparve sulla scena internazionale un, allora, giovane pianista che per assurgere ai fasti della notorietà, eseguiva tutto al contrario: forte? ...piano; crescendo? ...diminuendo; moderato? ...presto; allegro?...quasi adagio. Questo invece spinge, la gioca sulla velocità, il che è doppiamente efficace perché ...stupisce. Certo, stupisce gli sprovveduti, chi non ha alcuna educazione musicale anche soltanto di base, però raccoglie anche un po' di "paralitici" che amano idolatrare chi fa quel che anche loro hanno in qualche modo approcciato, ripenso alla esecuzione della marcia turca, ma con una abilità funambolica inimmaginabile. Tutto benissimo, una cosa stona: il contesto. Quando vediamo un filmato con i fratelli Marx che suonano il pianoforte e con grande abilità, ne restiamo affascinati perché pensiamo che il loro specifico non è il pianismo professionale ma la comicità, però se anche suonano in modo appropriato questo ci sorprende piacevolmente, nessuno li guarda pensandoli come pianisti. Ecco l'errore con questo pianista sta qui, pensarlo come pianista. Se si sposta la chiave di lettura, me lo vedo con basettoni finti, un bel naso rosso a palla e un frac bianco con code esagerate...beh, allora, non lo batte nessun comico, diventa il re del circo.
  19. Segnalo http://www.amicidellamusicataranto.it/concorso/home.html
  20. Testo interessante, segnalo l' “Abbecedario di un pianista” - ed. Adelphi. Irrinunciabile riferimento il capitolo su Liszt
  21. La nipote di Puccini e il “no” all’Expo: «Il pianoforte non può essere trasferito» http://www.ilsecoloxix.it/p/speciali/2015/04/28/ARB1S0GE-puccini_trasferito_pianoforte.shtml per di più...pietoso Lang Lang
  22. Se prevedi un salto potrebbe non essere utile il 2 4, potresti usare sempre 2 3 e poi "saltare". In qualsiasi caso qualche variante ritmica può aiutare. Ciao
  23. La “libertà di espressione” in Occidente. Vergognosa censura in Canada: Una pianista famosa a livello mondiale viene censurata per avere criticato il governo dell’Ucraina http://informazioneinunclick.altervista.org/blog/la-liberta-di-espressione-in-occidente-vergognosa-censura-in-canada-una-pianista-famosa-a-livello-mondiale-viene-censurata-per-avere-criticato-il-governo-dellucraina/ Potrebbe sembrare che gli interessi pollitici stiano al di sopra di tutto.... ... ma leggendo i tweet della Lisitsa non c'erano solo critiche al governo. Io ho colto razzismo gratuito, antisemitismo, e in generale i toni non erano per niente appropriati. A parere mio un'orchestra può riservarsi il diritto di tutelare la propria immagine, esattamente come qualunque altra azienda.
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