Jump to content
Piano Concerto - Forum pianoforte

CromaDiBrera

Membro
  • Posts

    558
  • Joined

  • Last visited

  • Days Won

    27

Tutto postato da CromaDiBrera

  1. Forse hai ragione, ma penso anche che, per essere più piacevole (per intendersi), avrebbe dovuto essere pensato in qualche altro modo.
  2. Ma dai, prima o poi bisogna provarci...! Buttati! Non è un concorso, siamo una grande famiglia...
  3. E' rognoso perché non è pensato per una fuga. Il soggetto è talmente "autosufficiente" da limitare molto le possibilità di risposta, secondo me (e, da compositore, mi piacerebbe avere più spazio per inventarla, invece). Penso che se qualcuno riesce a farci qualcosa di buono, potrebbe anche fugare Yesterday o Sapore di Sale...
  4. E' un peccato perché proprio chi ha idea di avere maggiori difficoltà può trarre più profitto da questi laboratori. Io mi ci sono buttato con una fuga, anni fa, pensando che mi avrebbero riso dietro, e invece ho imparato moltissimo. Qui sono tutti molto prodighi di insegnamenti veri e propri (perché il forum è frequentato anche da compositori "veri"), anche e specialmente verso chi propone degli abbozzi. Insomma, varrebbe la pena di partecipare anche solo per dire "io ci ho provato, ma mi sono incastrato qui", perché sono certo che riceveresti consigli istruttivi come ne ho ricevuti io. Del resto non è un concorso di composizione, ma solo una possibilità data a chi studia e a chi cerca di migliorarsi.
  5. Scuro che non è Bach. E' un soggetto veramente brutto, secondo me, compreso in un intervallo molto (troppo) ampio e con la coda che torna alla tonalità di impianto. Inoltre è estremamente vincolato sotto il profilo armonico. E' chiaramente un soggetto da tastiera, ma mi stupirei se l'originale fosse per più di due voci; ma magari piglio una cantonata... Comunque, ce la faremo. P.S. Ovviamente, questo vuol dire che stavolta ci sarò anch'io.
  6. Anche a me sembra a risposta reale (nel senso che si può fare, se piace). Sostituire il salto di sesta è fuori discussione, per la ragione che hai ben detto anche tu: è un elemento troppo caratteristico del soggetto. Ma poi non capisco neanche perché se ne dovrebbe fare a meno, francamente. Per quanto riguarda la tua domanda, non saprei risponderti perché sono solo un dilettante autodidatta. Però, nell'esposizione, la modulazione del soggetto si sa che va alla dominante, mentre suppongo che la conservazione del soggetto debba essere preferibile (anche se Bach se ne fregava... Vedi la Fuga XII a 4 voci del primo CBT, tanto per dire).
  7. La Iannotta è una compositrice "vera"... Fa una musica molto più complessa di questo mio tema semplice e orecchiabile. Però, se it è piaciuto, sono molto contento
  8. Ho aggiornato la "cosa", impiegando tanta fatica, pazienza, studio, ecc. Spero che vi piaccia più della versione precedente, perché ho cercato proprio di tener conto di ogni vostro suggerimento... http://www.youtube.com/watch?v=qqMuQnS0zC0&feature=youtu.be
  9. Quello che scrive Thallo è sempre "troppo interessante"...!
  10. Non so se possa essere utile a margine del discorso, ma stavo leggendo questo studio qui dove si narrano le difficoltà di introduzione del sistema equabile nella Roma di Frescobaldi. Lo trovo anche divertente. http://www.academia.edu/5135051/Il_temperamento_equabile_nel_periodo_frescobaldiano
  11. Personalmente mi interessa perché, in questo periodo, grazie ad uno strumento virtuale (organo) che mi permette di scegliere tra diversi temperamenti storici, sto cercando di comprendere come da questi sia stata condizionata la composizione "pre-equabile" nelle sue soluzioni melodiche e armoniche.
  12. Il David di Michelangelo è un'opera italiana talmente celebre che, all'estero, è identificata con l'Italia (Italia + arma = mafia); è come quella famosa copertina del Der Spiegel, del piatto di spaghetti con la pistola. Non farei il paragone con Mozart.
  13. Grazie comunque, e anzi scusa, l'ho appena trovato su Youtube: http://www.youtube.com/watch?v=EWZ0IloskZs
  14. Non è che potresti postare la partitura, per caso, o indicarmi un link? Sarebbe molto istruttivo, per me, guardarmela per bene. P.S. Dopo aver letto il tuo lungo post qui sopra, sono dovuto andare a lavorare e sono tornato solo ora. E' tutto il giorno che mi rigiro nella mente le tante consideraizoni che hai scritto, e ancora le sto "digerendo". E' chiaro anche per questo che si tratta di un capolavoro: se ne discute e si sente (se si è un minimo intelligenti e sensibili) che non si smetterebbe mai di farlo. Ero molto prevenuto, ma è un grandissimo film e non vedo l'ora di rivedermelo per intero.
  15. I pezzi sono bellissimi, mi avevano colpito molto anche guardando il film (ma io presto sempre molta attenzione alle colonne sonore). Tra l'altro, non conoscevo David Lang. Il pezzo di Part, poi, è uno dei miei preferiti, anche per l'uso di questi timbri dell'organo. Nel complesso, penso che l'idea di usare dei brani non originali sia stata assolutamente vincente, perché nessun compositore avrebbe potuto costruire questo contrasto di effetti (o di "affetti", per dirla all'antica).
  16. Mi piacerebbe discuterne, ma purtroppo ho visto solo la seconda parte del film; in ogni caso, sono veramente avvilito dai commenti che leggo su Fb. Il film è stato visto da oltre otto milioni di persone, ma la maggioranza lo trova "senza capo né coda". Presumo penserebbero la stessa cosa guardando Fellini. In ogni caso, per quel poco che ho visto, il livello estetico è strepitoso.
  17. Grazie, Bianca; certo, è il secondo movimento della "Battalia".
  18. Non è stato il primo ad avere l'idea di una musica "sbagliata". Un secolo prima, Heinrich von Biber scrisse una "Battaglia" il cui secondo movimento è questo qui: http://www.youtube.com/embed/v0ek8ihZOZQ
  19. Se tu non lo avessi notato non ci avrei fatto caso, ma mi sa che hai ragione; si sente in particolare sui passaggi di violino solo e sui trilli, oltre al fatto che non c'è praticamente nessuna pausa tra un movimento e l'altro, e la "conduzione" è fin troppo metronomica ad eccezione di due o tre rallentando (poco credibili anche questi). L'orchestra indicata in ungherese, Falusi muzsikusok, pare abbia "inciso" un disco di un compositore ungherese, reperibile su Amazon, ma... Boh!
  20. Caro Simone, capisco il tuo discorso ma, detto da uno che ormai fa musica solo con il computer, penso che ci siano cose oltre le quali non bisognerebbe andare. La musica è un'esperienza sonora legata alla produzione fisica del suono e credo bisognerebbe emozionarsi semplicemente per questo; perciò non sono sicuro che possa essere proficuo introdurre gli scolari al mondo della produzione virtuale senza farli prima render conto di cosa sia la produzione concreta di un suono ottenibile da uno strumento acustico. Con rispetto parlando (e proprio perché, ripeto, io uso solo librerie campionate), il mondo è già fin troppo pieno di ragazzi che smanettano orchestre virtuali col pc senza rendersi conto di cosa voglia dire far eseguire realmente una tal frase da musicisti in carne e ossa, e che pensano basti poter suonare ogni cosa su una tastiera midi. Io penso che bisognerebbe affiancare le due cose, ma senza prescindere dall'esperienza di uno strumento reale.
  21. Ma questo è scemo, oltre a non saper distinguere gli accordi dai rivolti e dalle modulazioni. Infatti, anche questa è tutta fatta di I - II - V, anche se lui smanetta sulla chitarra pensando di fare chissà cosa. E' proprio ignorante, poveracccio.
  22. Scusa, non ci avevo capito niente... Sono andato ora a dare un'occhiata più approfondita e ho visto che, in effetti, si tratta di una libreria di suoni a tutti gli effetti. A questo punto, presumo che ci possa essere anche un problema di localizzazione della libreria. Ma, non avendola scaricata, non so quali problemi possano esserci stati in proposito.
  23. Non uso NotePerformer e ho Sibelius 6 ma, leggendo il sito, devi disattivare una serie di funzioni: il live playback, il live tempo e qualsiasi altro midi message tu abbia inserito per "umanizzare" la riproduzione. Ciò perché NotePerformer dovrebbe riprocessare la lettura delle singole frasi per riprodurle a suo modo e può anche darsi che non funzioni per questo... In ogni caso, volendo procedere ad una verifica per ordine, ci sarebbe da osservare il mixer durante la riproduzione: i led reagiscono, o no? E cosa succede se, sullo stesso spartito, disattivi il NotePerformer (sarà certamente possibile farlo) ? P.S. Non ho capito una cosa: tu scrivi di "suoni migliori" e di "ritorno ai suoni originali", ma NotePerformer non è una libreria di suoni: se non sbaglio, dovrebbe semplicemente leggere le frasi "interpretandole" con i suoni che hai già.
×
×
  • Crea nuovo...