GoffredoLIguri

Io vedo Abbado abbado un po' maluccio con l'Ottava di Mahler, a Milano c'erano di mezzo gli alberi...a Lucerna probabilmente le alghe affioranti le acque del lago... A parte gli scherzi, credo che il motivo siano i costi sicuramente elevati! Magari dimezzado il suo compenso

Io passo questo Otto Klemperer's Long Journey through His Times http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=WoDSIJSgX9s

...non le trovi eccessive le 4 integrali?

L'altro topic mi ha fatto pensare a grandi direttori del passato, passo i riferimenti a questo http://www.ginomarinuzzi.it/ in generale mi sembra che se ne parli troppo poco.

An Die Musik, Schubert - Dietrich Fischer Dieskau http://www.youtube.com/watch?v=ayIrOHMKFFQ ma anche http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=bMrg9blUTig http://www.youtube.com/watch?v=MHmzzu4FAnM e questo meraviglioso! http://www.youtube.com/watch?v=lYoIYZ-7Y1w&feature=related

...qualcosa di veramente bello e poco conosciuto che volete proporre ... ? ................

Mi sono imbattuto in questi due brani, buon ascolto e buona notte Moretti plays Parish-Alvars Concertino Elias Parish-Alvars - Harp concerto in E Flat Major Opus 98: 2. Andante

Io sento diverse distorsioni, penso dipenda da chi ha fatto la registraizione, per cui trovo difficile giudiacre i ff...senti qui invece... http://www.youtube.com/watch?v=km5BWuolJPY ... Ho rintracciato questo video http://www.youtube.com/watch?v=r3TE0s1CtW4

Io credo che Karajan non fosse antisemita, diventò nazista solo perché era conformista. Intanto non era un uomo politico. Sì, un uomo più buono e coraggioso avrebbe fatto il Toscanini, ma è importante distinguere i peccati di commissione da quelli di omissione, come questo di Karajan: era un "fellow traveller" che seguì una moltitudine che stava facendo un male in cui non si interessava lui. La sua moglie era infatti in pericolo per qualche tempo perché aveva troppo sangue ebreo secondo le leggi razziali, ma alla fine i nazisti lasciarono la faccenda a causa dell'utilità di Karajan per loro. Karajan dirigeva Mahler durante la vita, e come avrebbe potuto ignorarlo, se solo perché Mahler fu uno dei più gran maestri dell'orchestrazione.

...e questa? Elly Ney - Beethoven Moonlight Sonata 3. movement http://youtu.be/5z-NlloM7TE

Karajan e Bernstein affascinantemente contrastati... Karajan - Beauty as I see it / Die Schönheit wie ich sie sehe http://www.youtube.com/watch?v=n7xqDHr9QnY&NR=1&feature=endscreen

Non so se è vero, qualcuno confermerà o smentirà , quando Beethoven stava per diventare sordo e aveva le sue prime difficoltà si serviva di specchi per controllare i flauti, verificandone le posizioni. (… forse dirigendo la quinta?) In generale, a parte Beethoven che è diventato sordo, mi chiedo che gusto ci sarebbe a dirigere un orchestra da sordi. In generale vale per tutti gli interpreti, se posso sentire solo quello che c’è nel mio orecchio interno … tanto vale tenersi questo; posso invece capire un compositore che può avere l’esigenza di mettere su carta quello che sente dentro.

Grazie Thallo, sei stato molto chiaro...ovviamente musicologia era un esempio.

Grazie Feliciano, peccato che il link non mi vada > al dottorato si acceda solo per concorso ... però anche l'accesso ai corsi accademici e al conservatorio in generale sono e sono stati sempre a numero chiuso, no?

Partendo dal buon Feliciano Come si accede al dottorato e in cosa consiste, siti dove si possono leggere contentuti e proposte...qualcuno sa qualcosa, lo sta facendo, lo vuole fare? Grazie PS Ma se uno ha già un diploma di secondo livello (tipo in lettere), può fare il dottorato in, sparo, musicologia?

Grazie a tutti per aver cavato il sangue dalle pietre, adesso lo scenario mi è molto più chiaro

Ma in conservatorio rilasciano Lauree o diplomi? Lo chiedo perchè mi sembra d'aver letto "diploma di primo livello", "diploma di secondo livello" ... e non LAUREA di primo o secondo livello? Perchè si devono complicare delle cose così facili? Grazie in anticipo

Che bel topic, io spero che si senta la differenza se dirigo io o un altro direttore...anche a parità di orchestrali. Per cui penso che la figura del direttore conta parecchio. Per questo quoto Carlos. Sull'entusiasmo secondo me giocano diversi fattori, nonchè il brano di musica ascoltato, lo stato d'animo di quel momento, etc. Meglio fare un lavoro più sistematico ed ascoltare, magari nel medesimo momento, più versioni dello stesso pezzo. Può essere che poi una versione non sia in se entusiasmante, lo può essere il pezzo ... e magari una cerda conduzione può più o meno mettere in luce particolari che avevamo trascurato.

Siete fantastici, grazie Carlos, ho colto molto del tuo discorso..veramente tutto molto interessante e concreto.

Interessante sta parte, anche la citazione di Abate Faria

Forse un jazzista si prende "troppe" libertà nell'esecuzione, ma d'altro canto è jazzista per quello ... mi si passi la banalità. Secondo voi è megliio che cerchi di trasformarsi in ciò che non è, ossia un musicista di formazione classica?

Grazie!

Più che "inventato il modo"...gli strumenti a tastiera già esistevano, hanno scritto musica per valorizzarne le peculiarità. Più Beethoven che Clementi e in effetti, avere in casa lo strumento aiutato molto. Ad esempio, a parte poche sonate, quelle di Beethoven sono già concepite sul pf...diciamo da un certo punto in poi. Mozart lo vedo ancora ancorato più agli strumenti "uscenti" .. .anche se poi tutti a casa avevano il cembalo.

Solo se fai il conservaorio? Si, però mi chiederanno di comporre...non che sia terrorizzato, ma non è che penso di avere grosse idee in merito. Mi farebbe piacere

eheh