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Piano Concerto - Forum pianoforte

Videoclip

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Tutto postato da Videoclip

  1. Christopher Lee, morto il volto di Dracula e Saruman http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/06/11/cinema-morto-a-93-anni-christopher-lee/1767705/ RIP
  2. James Last era un ero gentleman della musica con la capacità di portare in ogni famiglia la musica classica, rock, pop rivisitate in maniera ritmica, orchestrale. Aveva un gusto nell'arrangiamento davvero unico ed anche se è stato spesso ignorato dal mondo musicale per via dello stile easy è stato assolutamente un grande. RIP http://www.repubblica.it/spettacoli/musica/2015/06/10/news/scompare_james_last_l_ultimo_paladino_dell_easy_listening_mondiale-116559971/
  3. Segnalo il film THE AVENGERS come esempio di Sound Design davvero impressionante. Non entro nel contenuto del film
  4. Distribuzione spaziale dell'orchestra nelle colonne sonore ad uso cinematografico http://www.gtcs.it/websitegtcs/HOME/HOME_files/tesi%20Panegrossi%20070408.pdf Ci ho trovato tanti spunti interessanti, condivido. Un saluto a tutti
  5. Sempre in miglioramento Geppino...eh?!
  6. Segnalo questa ottima libreria dedicata alle trombe http://www.spitfireaudio.com/bml-trumpet-corps-volume-1
  7. Mi piace Musicista, tende un po' al pop ma con gusto. Bravo!
  8. Il tuo esempio mi è venuto in mente quando ho letto questo articolo ... siamo proprio il VECCHIO continente http://www.dangdaide.com/archives/851
  9. Forse l'avevi già letto, nel dubbio: Extensive comparison chart http://www.steinberg.net/fileadmin/files/PRODUCTS/Cubase/Generation_7/Cubase_7.5/Downloads/C75-CA75-CE7_extensive_comparison_chart.pdf
  10. Io ricordo di aver ascoltato anche questa versione precedente http://www.pianoconcerto.it/forum/index.php?/topic/805-flowers-galop/ Sicuramente sono cambiate tante cose in meglio
  11. A parte quanto già segnalato dagli altri utenti, per me è "sfruttabile" come musica per immagini.
  12. Sicuramente la colonna sonora ha dato maggiore efficacia alle imamgini, per cui ha assolto appieno alla sua funzione.
  13. Come dicevo altrove relativamente alle demo il problema è dato dal fatto che alcune aziende affidano la creazione delle stesse ad artisti molto bravi che tirano fuori dei capolavori. La cosa migliore è cercare demo dove si ascoltano i singoli suoni.
  14. Siamo già ad un buon livello, molto migliorato rispetto al precedente che avevo ascoltato di Chopin. Se proprio vuoi ulteriormente alzare il livello, secondo me (ma ormai siamo anche nelle questioni di gusto) bisognerebbe "Uniformare" l'acustica della sala. Intendo che in alcuni tratti sembra di essere a teatro, in altri punti in un altro posto, è poco percettibile ma c'è ed è ovviamente dato dall'integrazione di librerie di pacchetti sw diversi. Comunque si tratta proprio di essere raffinatissimi. Sei partito da un incisione cerando di ritrarne le sonorità oppure sei partito proprio dalla partitura e ti sei lasciato guidare dall'orecchio?
  15. Io ti suggerisco di provare a fare anche il "contrario"; prendi un giro di accordi del tuo cantante preferito e provi a trovare tu una melodia che stia bene su quegi accordi, vedrai che ti servirà molto. Sfrutterai ad esempio le note della'ccordo e qualche nota di passaggio, volta, qualche salto, etc. Poi maturerari una certa autonomia e anche far eil contrario, partire da una melodia, risulterà meno ostico...
  16. Dimenticavo, LASS è una delle migliori librerie di archi per Kontakt come del resto anche la East West Platinum Orchestra si basavano sul Kontakt player. A proposito di Kontakt considera anche http://www.native-instruments.com/en/products/komplete/orchestral-cinematic/action-strings/
  17. Parto da qui > ha il difetto di essere dry Premesso che secondo me non esiste il vst perfetto in quanto ognuno ha i suoi pro e contro; prima di scegliere sempre meglio ascoltare demo e cercare video su youtube che mostrano il vst in azione nelle sue componenti. Ma riguardo alle demo bisgona precisare che alcune aziende affidano la creazione delle demo ad artisti molto bravi che tirano fuori dei capolavori per cui meglio cercare demo dove si ascoltano i singoli suoni. Per cui difetti assoluti non esistono (e in particolare poi ti dico i vantaggi del suono dry), quello che conta è il proprio gusto personale. Fai riferimento agli archi, ecco che ad esempio Hollywood Strings è una libreria con un forte stampo Hollywoodiano, tuttavia molto flessibile perché lo studio ha un sound molto secco quindi molto adattabile alle proprie necessità. Non a caso funziona nei legati molto lenti come li usa il buon Thomas Bergensen dando un sound molto compatto e maestoso (grosse sezioni di archi in grado di reggere il resto dell'orchestra in termini di volume). > per cui l'ambiente te lo devi creare tu Un altro punto da prestare attenzione sono le microfonazioni e le filosofie più accreditate sono un paio, ma saltano fuori semre pro e contro: a ) registrare gli strumenti nella loro posizione naturale (suonano più realistici ma sono poco flessibili) b ) registrare gli strumenti in posizione close standard (difficoltà del ricreare durante il missaggio l'ambiente 3 d, ma sono più flessibili) Inoltre conta molto anche dove è stato registrato il vst (studio, chiesa, testro, etc.) e se hai un suono dry è lavorabile ma se hai un suono wet...molto meno. Ricorda che il riverbero si può aggiungere, ma non si può togliere...quindi sample eccessivamente riverberati possono essere difficili da utilizzare. Per cui, sempre riferendoci agli archi, ti segnalo alcuni parametri che secondo me dovresti tener presente (...anche perchè gli archi sono capabili di eccezionale dinamica e incredibile varietà di suono e trovare una libreria esaustiva è praticamente impossibile) per capire se in effetti la libreria è più o meno valida: - crossafades in dinamica - sample con e senza vibrato - True legato - Run simulator - Campionatura delle diverse tecniche di bowing, almeno staccato, spiccato, pizzicato, etc. - altre campionature come effetti, flautando, con sordino, glissandi Inoltre considera che gli archi presentano spesso il problema dei divisi e dei solisti e spesso i vst non contengono anche queste campionature...il problema dei divisi è un problema in parte irrisolto nei vst moderni in quanto campionare sia le sezioni intere che i vst che i soli comporterebbe un enorme lavoro, e non viene fatto. In questi casi è compito dell'orchestratore midi andare ad imitare i divisi con degli espedienti sulle microfonazione e per i soli spesso ci sono librerie dedicate. In genere bisogna tener presente che vengono campionate grosse sezioni di archi (10-24 primi violini, 10-20 secondi violini, 6-14 viole, 4-12 violoncelli, 3-9 contrabassi) atte appunto a competere in termini di volumi una orchestra completa.
  18. Francamente la questione della musica per immagini l'ho tirata fuori al primo post... http://www.pianoconcerto.it/forum/index.php?/topic/3092-end/ . ..poco è cambiato, ho dovuto pure aprire un topic dedicato...
  19. Più rileggo gli itnerventi e più mi sembra che diciamo tutti la stessa cosa, anche Micrologus che vuole ostentare un approccio più filosofico che pragmatico. Il succo è che Yanick palesemente non mi sembra un genio, la sua musica non contiene un messaggio che dovrà essere capito fra 100 o 200 anni, per cui visto che sostanzialmente si rifà a generi musicali arcinoti, non ci vedo nessun problema etico ( o di chiusura mentale varie ) dargli qualche suggerimento. Che automaticamente non vuol dire che il suggerimento sia: "scrivi come me", ma sugegrimenti orientati a fargli conquistare quella credibilità che probabilmente, visto la sua ricerca di conferme, sta inseguendo ... Il come può essere che sia diverso per ognuno di noi, ma se lui per primo non si sente credibile si deve per forza di cose appoggiare ad un bottegaio pià preparato e di sua fiducia, in cui crede, per imparare il mestiere... la credibilità si può ottenere in tanti modi, di sicuro ci sono strade che funzionano...tanto più che la sua ricerca non è di sperimentazione sfrenata ...
  20. Il topic di origine http://www.pianoconcerto.it/forum/index.php?/topic/3092-end/ Il topic nasce da un interessante confronto con Micrologos in relazione alla coerenza in un brano di musica, se ho capito bene per lui non ha senso in quanto è una "convenzione"...io non ho una partitura, dai tempi che furono, dove la partitura non ha una sua coerenza. E non mi riferisco a partiture anacroistiche, ad esempio quando Bach scriveva era il primo che lo faceva in quel modo, per cui non è una questione di aspettativa che qualcuno può più o meno avere ascoltando quel determianto brano inedito. Ovviamente nel mio discorso includo i grandi maestri di oggi e non di certo solo quelli del passato. Che ne dite?
  21. Si, ma relativamente alla coerenza ti ho chiesto degli esempi (possibilmente di livello) dove l'incoerenza sarebbe esemplificazione di arte...e non me ne hai indicati. A me non ne risultano, sarei lieto se mi daresti indicazioni...giusto per avere più elementi sul quale basarmi.
  22. Esatto Micologus... il loro sistema (quello medievale) si basava su regole coerenti Per quanto riguarda >a me non scandalizza nessuna altra soluzione alternativa Temo che prima o poi bisognerà riprendere a scandalizzarsi...vista la spazzatura che gira sul web
  23. Io invece scomodo i grandi maestri, anche del presente (come dicevo) Ad esempio Morricone non pecca di incoerenza, ok? Ma neanche Einaudi...giusto per cambiare un po'... Così molti altri, che si parli di Jazz, Neo-Romanticismo, Saturazione, etc. Questo nulla toglie all'intento del compositore...ma non perchè lo dico io, perchè è sempre stato così ed è così anche oggi. Dove mai hai trovato queste incongruenze in brani di livello? Magari con degli esempi ci si capisce al volo...ovviamente l'autoreferenzialità è esclusa.
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