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Piano Concerto - Forum pianoforte

AbateFaria

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Tutto postato da AbateFaria

  1. A domanda precisa...In base a quale processo e cause avviene il passaggio fra “Maestro al cembalo” e “Il direttore d’orchestra”? Un amico molto preparato mi rispose: Alla metà del '700 sono due le figure "direttoriali", vale a dire il maestro al cembalo e il primo violino. Il primo preferibilmente impegnato nei programmi vocali, come messe o oratori o opere, il secondo nei programmi esclusivamente strumentali, tranne il fatto che compositori come Mozart e Haydn erano usi suonare il cembalo in orchestra dirigendo le loro sinfonie (che quindi erano suonate con basso continuo, anche dove non previsto in partitura). Ai primi dell''800 si consolida anche la figura del batteur de mesure, nata in Francia: un "direttore" con un rotolo di carta che segnava il tempo, soprattutto in presenza di organici molto vasti, aggiungendosi al maestro al cembalo e al primo violino (che da un certo punto in avanti è chiamato "primo violino direttore"). Nel 1784 Haydn dirige la Creazione coadiuvato da un maestro al cembalo e da due batteur che governavano una massa orchestrale di inusitate proporzioni. Quindi, in realtà, la figura del direttore d'orchestra non deriva dal maestro al cembalo, ma dal primo violino, cui ad un certo punto, più o meno verso la metà dell''800, verrà addirittura risparmiata la fatica di suonare. Anche sul fronte della terminologia è interessante notare che il "primo violino direttore" era anche chiamato "primo violino di concerto", perché oltre a dirigere doveva suonare i passi a solo più impegnativi; al suo fianco sedeva il "concertino", che aveva la mansione di eseguire i passi a solo quando il "p. v. direttore" era troppo impegnato a dirigere l'orchestra per suonare; alle loro spalle, quindi in secondo leggìo, sedeva la "spalla", cui spettava il compito di guidare la fila quando il "direttore" stava dirigendo l'orchestra e il concertino suonava gli "assolo". Dal maestro al cembalo (leggi "maestro di cappella") deriva invece in modo diretto la figura del maestro sostituto, colui che in teatro si occupa di preparare i cantanti, esattamente il ruolo cui era preposto il kapellemeister, fino alla totale estinzione del suo ruolo direttoriale. Lo ricordo come fosse ieri, forse era la prima domanda che facevo in un forum
  2. ..o gliel'hanno rubata, hihi Ciao, ben ritrovati
  3. E' scritta in cima... 31 maggio 2012
  4. Condovido il parere di Ale Gozzo, non mi butterei giù così ...anzi, il prossimo laboratorio potrebbe essere uno stimolo per te. Anche io soffro un po' la stessa texture per tutto il brano, ma la vena melodica c'è...se passi la partitura si potrebbe essere più precisi.
  5. DI solito arrivano commenti utili e comunque già guardare cosa hanno fatto gli altri per venirne fuori funziona Fra una decina di gg si vedrà
  6. Beh, dai...è anche così che "nasce" il Jazz...
  7. A me ha fatto riflettere questa frase: "fu una delle prime donne a tenere concerti in giro per l'Europa" Soprattutto "in giro"
  8. Grazie Frank, lo sospettavo. Il problema è che io mi ci perdo con tutte quelle sigle, non ne capisco il nesso e ragionando da classico con la notazione Jazz...divento matto. Speriamo di capircene di più grazie al topic di Bit. Arriverà un momento nel quale potrò fare le pulci a Geppino
  9. Caro TheSimon.... scoprirai presto che Frank e un altro amico che spero si faccia vedere presto ... sono 2 schiavisti. Ce ne fossero dico io
  10. Spero di trovare una risposta convincente, mi sono sempre chiesto quali siano le differenze di "filosofia" nella gestione del materiale armonico. Se qualcuno volesse aiutarmi... Grazie in anticipo
  11. Dilettante, hai toppato l'oggetto Comunque sia non l'ho mai sentita
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