Tiger

Concordo con Carlos e molto sinteticamente... a cosa servirebbero dei mediatori?

... io di recente http://www.pianoconc...an-ferneyhough/

Discorso interessante, di quest opera ne so poco e niente (grazie Daniele per le preziose delucidazioni)...magari Thallo potrebbe riprendere le sane abitudini e aggiungere un suo punto di vista... Ricordi Thallo ... "U.o.a.s." ...? http://www.pianoconc...icale-classico/

Non c'è problema TheSimon, ho le spalle larghe... ... probabilmente non è stato gradito troppo il fatto che abbia allargato il discorso. Il mio intento era capire se l'interlocutore avesse o meno una visione a 360° sul compositore Czerny e le argomentazioni secondo le quali lo stesso Czerny fosse valutato in tutti gli ambiti e indiscutibilmente come un' autorità.

Beh, potresti sostenerlo solo se tu conoscessi i tuoi interlocutori e la loro musica...dato che non mi conosci, io tuo è un mero pregiudizio. Io la partitura di Czerny me la sono analizzata e suonata, dubito tu l'abbia fatto (dato che lo confermi esplicitamente… è così per forza)...io mi sporco le mai Io dico solo che nessuno oggi dovrebbe prendere per partito preso una cosa e, fiducia o non fiducia, bisognerebbe arrivare a sviluppare un proprio senso critico atto a mettere anche in discussione l’opera di un altro musicista. Vasco Rossi ha scritto diverse centinaia di canzoni, eppure il suo valore è quello che è…notare che lo sto rapportando a gente tipo i Beatles, Lady Gaga, etc. Eppure nei libri della storia della musica pop italiana Vasco è citato… …posso dirti una cosa, chi se ne frega. C’è di molto meglio al mondo, non spreco un minuto sulla sua musica anche se a livello di "fiducia".... non è uno sconosciuto.

In realtà l'hai scritto tu per primo, avendolo dichiarato pubblicamente...prova a rileggerti. Scusa, ma a che titolo elogiare un compositore? Se non si hanno le competenze, al massimo si può parlare di mi piace/non mi piace ...e non lo dico io, lo dici tu che non ne capisci e non ti interessano. Ok?

... io inizierei a farmi qualche domanda, persino wiki non la cita...

Chiedo alla moderazione di prendere provvedimenti per l'utente pianistamaggiorenneDi38 in quanto ha solo speso offese personali verso il sottoscritto senza aggiungere valore alla discussione.

Per il semplice fatto che conosco bene la fuga e l'opera di Czerny è a dir poco anti musicale nel genere ...musialmente parlando, i suoi studi stanno a quelli di Chopin come le sue fughe stanno a quelle di Bach Per dirla breve, non c'è trippa per gatti...o meglio, se ci vedi il capolavoro è bene che dici qualcosa di più. Mi sembra di capire però che di fughe non è che te ne intendi, per cui la sfiducia in questo tuo commento è abbastanza meritata. Un altro avrebbe girato la domanda e avrebbe detto: "Visto che io non ci capisco una mazza di fughe, mi potete dare dei pareri?" Detto questo, ognuno è libero di farsi i propri miti...ma l'opera 400 è molto deludente...ti invito ad approfondirla, dubito di apassionerà molto...

A me sembra molto chiaro: Non mi sembra si parli di 3 raccolte e basta Rinnovo la domanda, forse sono io che postando in cinese Che parere ti sei fatto sulla scuola della fuga? Se questa è la risposta > e' l'ennesimo grande lavoro di Czerny Purtroppo ho bisogno di capire perchè...

-------------------------------- Che parere ti dei fatto sulla scuola della fuga? http://imslp.org/wik..._(Czerny,_Carl)

Presi da Biennio o Triennio?

http://www.ilcorrieremusicale.it/2011/09/27/alessandro-solbiati-la-%E2%80%98prima%E2%80%99-di-%C2%ABleggenda%C2%BB-al-carignano-di-torino/ Alessandro Solbiati: la ‘prima’ di «Leggenda» al Carignano di Torino Ultima replica stasera per Leggenda, opera di Alessandro Solbiati co-prodotta da Regio di Torino e il festival Mito. Noi abbiamo assistito alla prima al Carignano di Torino Assioma: il teatro è azione, anche quello musicale, s’intende, da Monteverdi a Stravinskij: quanto meno, vien da notare, il teatro è principalmente azione. Se azione non c’è… non è teatro, è altra cosa. È quanto sostenevano alcuni, con rigidità fin troppo tranchante, a dire il vero, all’uscita dal settecentesco Teatro Carignano, a Torino, dopo aver assistito alla rappresentazione di Leggenda di Alessandro Solbiati, in prima assoluta: opera in un atto (prologo, quattro scene ed epilogo), co-prodotta da Regio (che l’ha commissionata) e MiTo (20 settembre scorso, con repliche il 24 e ancora il 27).

http://imslp.org/wiki/Symphonic_Poem_No.3%2C_Les_Pr%C3%A9ludes%2C_S.97_(Liszt%2C_Franz)

Nei brani microtonali, vedi il brano proposto da Frank di Scelsi e quello di Nono per orchestra microtonale

tiger, giusto per entrare un pelo sul concreto, in quali lavori di nono/scelsi ritrovi questo lavoro a pannelli paragonabile a feldman? Nei brani microtonali, vedi il brano proposto da Frank di Scelsi e quello di Nono per orchestra microtonale

Mi sono fatto madare il materiale da Frank, effettivamente in modo molto dilatato ritrovo la tecnica di Nono/Scelsi quando si lavora a pannelli e si va a differenziare un blocco che viene proprosto a ripetizione. Giusto per fare un primo confronto Feldman v/Occcindete ....

Trovato http://www.pianoconcerto.it/forum/index.php?/topic/1144-finale-gestire-lorgano-nel-play-back/ Mi ricordavo, il buon Geppino scrisse: "In Finale si possono usare registri diversi sullo stesso rigo, la GPO4 non possiede i keyswitch, quindi bisogna caricare i vari registri su canali midi diversi e usare un'espressione creata ad hoc che abbia come effetto in playback il cambio di canale midi, per cui sullo stesso rigo puoi richiamare strumenti diversi, caricati in canali midi diversi, io ho fatto così a suo tempo quando negli stretti della fuga entrava il ripieno e ho fatto così anche per una fuga di Frank, che aveva 4-5 registri diversi, non c'è bisogno di un rigo per ogni strumento." Si parlava di organo, ma poco cambia la sostanza

Mi intrometto Fino a qui ok Scusa, ma è obbligatorio solo se ti serve sentire il timbro diverso, altrimenti basta un rigo …e se non sbagli da 2010 in poi, nello stesso rigo, puoi cambiare pure timbro In effetti dici Appunto, scrivi una riga e vai a notare sull’unico rigo per il flautista: Flauto…..piccolo….flauto…flauto in sol…piccolo…etc.

Io penso che ce l'abbiano già, ma forse non è questo il succo del discorso. Ho letto appassionatamente (e avidamente) il topic; ad un certo punto qualcuno (non mi ricordo chi, scusate, tante righe) parla di potenziale. Esattamente, potenzialmente con internet tutti possono, ma quanti fanno come Luca o te Daniele, che non siete strettamente addetti ai lavori ma vi interessate profondamente ( ) di cultura. E a dirla tutta penso che si dica addetti ai lavori per fare prima e per non essere” snob”, dicendo ad esempio “colti” o “non colti” …. ma la sostanza è la stessa: se uno ha studiato è colto altrimenti no, l’addetto ai lavori è in un certo modo “costretto” ad esserlo o meglio, è il suo mandato e ci sono comunque molti che fanno finta di niente. Per cui onore a voi e onorato di poter parlare con voi…ma una volta c’era la scusa che la massa veniva tenuta a bada e “pilotata”, i mezzi non c’erano, adesso uno può fare esattamente tutto quello che vuole (tornando al volere) fare…ma poi si fa? Conoscete la musichetta del pulcino pio? Disco d’oro… Adesso ,prendete qualsiasi brano pubblicato in questo forum da qualsiasi forumista …dopo il disco d’oro cosa esiste? Spero che abbia reso bene l’idea.

Di quand'è il brano che hai proposto, Scelsi?

Pensandoci bene, chi invece ha continuato ...?

Una cosa non l'ho proprio capita, ma nelle note iniziali dulla partitura di Second String Quartet c'è un segno di dinamica quadrettato, non ne ho proprio capito la funzione Per voi è tutto chiaro?

Un'altra vittima di Darmstadt

Ma non si possono pià cancellare gli allegati? Mi sono bruciato la sorpresa, ho allegato il file sbagliato...volevo metterne uno taroccato con su scritto Ferneyhough