Jump to content
Piano Concerto - Forum pianoforte

Frank

Super Moderatore
  • Posts

    3838
  • Joined

  • Last visited

  • Days Won

    216

Tutto postato da Frank

  1. Teatro: morto Luca Ronconi, maestro dell'innovazione http://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/2015/02/21/teatro-morto-luca-ronconi_2bd0ea2f-dff1-4bf2-9765-1cb1a936dc64.html
  2. ...e se non era per il calzino non sapevo neanche che esistesse e non riesco neanche a memorizzare il suo nome e cognome.. L'ho riletto ora e leggendo Norris mi viene in mente solo un metodo di lettura a prima vista (fra l'altro non male)
  3. Scusate, ma non sono riuscito a fare prima. Ecco un esempino. Ho fatto un minimo di analisi della melodia Secondo me l'unico punto dove eventualmente ci potrebbero stare uno degli Additional Approach Methods è sul cromatismo a battuta 5 ma se usassi le Independent Lied (semitono discendente nella melodia, per cui moto cromatico ascendente delle note del Block chords) non otterrei appunto lo stesso un Chromatic approach? (sempre se ho capito bene il Chromatic approach) Cosa ne pensate? Quale sarebbe la vostra armonizzazione migliore?
  4. Musica e Filosofia - Royal Musical Association Music and Philosophy Study Group Per chi fosse interessato segnalo questo interessante evento estivo. Data la scadenza del 7 marzo mi sembra ci sia ancora tempo per inviare eventuali contributi ------ Call for Papers: 5th Annual Conference of the Royal Musical Association Music and Philosophy Study Group, in collaboration with the Music and Philosophy Study Group of the American Musicological Society and De Musica – Laboratório de Estética e Filosofia da Música (Brasil). (Optional) Theme: Music and the Senses Co-hosted by the Departments of Music and Philosophy at King’s College London and the Institute of Musical Research, University of London 17-18 July 2015 Keynote speakers include: Professor Christopher Peacocke (Columbia University) Professor Kay Kaufman Shelemay (Harvard University) Plenary panellists: Professor Mark Evan Bonds (University of North Carolina at Chapel Hill) Professor Simon Frith (University of Edinburgh) Professor Hannah Ginsborg (University of California at Berkeley) The RMA Music and Philosophy Study Group warmly invites paper submissions for this two-day international conference. The event, the fifth of an annual series of conferences run by the Study Group, will offer an opportunity for philosophers, music scholars, and others interested in philosophically-oriented research about music to discuss and debate their work in a collaborative setting. The conference presumes inclusive definitions of both music and philosophy. We take music to include all forms and genres of music, art music and popular, secular and sacred, raucous and refined, from any and all historical and geographical locales. We take philosophy to include analytic, continental, classical, and non-Western thought, as well as critical theory. Regardless of disciplinary affiliation, the committee seeks conceptually rigorous and clearly articulated research that presents a novel argument and advances understanding of its topic. The optional theme of this year’s conference is “Music and the Senses,” however submissions on all topics relating to music and philosophy are welcome. Topics of interest might include (but are not limited to): Music, emotion, and affect; emotion vs. perception The partition and integration of the senses Philosophical approaches to auditory perception Non-aural aspects of musical experience (visual, tactile, gustatory, olfactory) Sound in the history and anthropology of the senses Music’s relationship to technology, technique, and distributed cognition Music, sex, pleasure, intimacy, and the erotic Individual vs. collective musical experience Attention, inattention, and altered states New approaches to music and phenomenology Atmosphere, immersion, Stimmung, mood, and vibe Formalisms: regressive, normative, and revolutionary Philosophical approaches to entertainment and distraction Music, capitalism, ideology, and the senses Music, movement, and dance Ontologies of sounds, tones, and music Proposals are invited for: Individual papers (20 minutes) – up to 350 words Collaborative papers (30 minutes) – up to 500 words Lecture recitals (30 minutes) – up to 350 words Themed paper sessions of three or four individual (20 minute) papers – 350 words per paper plus 350 words outlining the rationale for the session Ninety-minute sessions in innovative formats – up to 1000 words outlining the format and content of the session The deadline for proposals is 7 March 2015; outcomes will be communicated to authors by 21 March 2015. All paper submissions will be considered by the programme committee: Bill Brewer (Department of Philosophy, King’s College London) Michael Gallope (Department of Cultural Studies and Comparative Literature, University of Minnesota) Andrew Huddleston (Department of Philosophy, Birkbeck, University of London) Tomas McAuley (Department of Musicology, Indiana University) Nanette Nielsen (Department of Musicology, University of Oslo) Hannah Templeton (Department of Music, King’s College London) Mario Videira (Department of Music, University of São Paolo) Nick Zangwill (Department of Philosophy, University of Hull) Reasonably priced university accommodation will be available. The event is generously supported by King’s College London, the Institute of Musical Research, Trinity Laban Conservatoire, the University of Hull, the British Society of Aesthetics, the Mind Association, and the Royal Musical Association. For more information: http://www.musicandphilosophy.ac.uk/conference-2015/call-for-papers/
  5. http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/grande-richiesta-cazzino-nuova-moda-che-nessuno-adotter-94465.htm ...va beh!
  6. Segnalo 13° Concorso Nazionale delle Marce Inedite della Passione
  7. 13° Concorso Nazionale delle Marce Inedite della Passione http://www.confraternitadelrosariomottola.it/index.php?option=com_content&view=article&id=10003&Itemid=1191
  8. Personalmente parlando non so fare solo quello ... ma quando mai è solo la forma a condizionare la qualità di un brano?
  9. Intanto grazie per i contributi. Penso sia stato frainteso il mio intento in quanto a me non interessa cercare una tecnica facile e veloce; tanto più che quanto viene descritto da Leo: “il linear approach di Bill Dobbins consiste nel far cantare le singole parti in modo che ciascuna abbia un suo senso compiuto e che stia bene insieme alle altre.” non è nient’ altro che il contrappunto Il mio problema è dare ai mie arrangiamenti un sapore ancora più squisitamente jazz … diciamo che presa una melodia (uno standard) ho svariati strumenti per scriverci un contrappunto (un linear approach) più o meno cantabile e di senso compiuto. Per dirla in altri termini, mi è capitato per le mani un manuale che non è di Bill Dobbins (che invece conosco bene) e propone degli esercizi per dilettarsi con queste tecniche. Sto approfondendo i Block Chord e onestamente, nonostante l’autore del testo spinga per far usare queste tecniche, io non ne sento l’esigenza. Inoltre, comparando le definizioni con altri testi (appunto) ho anche scoperto queste diverse inflessioni sulla questione. Proverò a postare alcuni di questi esercizi e segnare le soluzioni che ritengo adottabili in modo da capire dove eventualmente potrei usare alternative … ma soprattutto mi interesserebbe il perché.
  10. Interrogarsi su QUALI canzoni siano di qualità e quali no è già un ottimo inizio
  11. Thallo... è una tecnica per farmi parlare di Eminem? In effetti nel forum manca una sezione dedicata al Rap...chi sa cosa ne pensa il boss. Comunque vedrò se riesco a contribuire al tuo topic.
  12. Mi viene sempre in mente che la pizza la fanno male anche Napoli. Tutto per dire che in ogni genere si possono trovare composizioni più o meno meritevoli...il confronto dovrebbe essere fatto in modo omogeneo. Sono certo che confrontando un mio arrangiamento pop (ad esempio il medley "Danny Boy e il Valzer delle candele"), una melodia popolare rivista in chiave Jazz (che ne so, il classico jingle bells) e qualcosa di più impegnato (tipo la kleine fuge) probabilmente uscirebbe un po' confuso dall'argomento in quanto il rapporto sarebbe uno (il compositore) a molti (i generi in cui il compositore si esprime). Spero e mi aspetto che ogni singolo brano sia comparato nel suo genere, mi piace sempre osservare come un artista si muove o si può muovere in diversi ambiti. Nel mio caso specifico voglio vedere quanti mi possono dire che il mio Medley è banale (tutto da dimostrare, eh!) solo perchè presumibilmente non saprei scrivere qualcosa di più impegnato...poi si studia un po' la mia kleine fuge e ne riparliamo. Tutto per dire che si tratta di scelte: come sono certo che un brano artista può mostrare la sua cifra in qualsiasi ambito...sono anche certo che ci sono generi che possono accogliere più facilmente impostori, non musicisti. Per cui posso intuire un discorso soggiacente, ma non basta perchè i lavori di pregio si sentono (e si vedono) subito. E non dimentichiamoci che il mondo pop vive anche di clip, una canzone senza video probabilmente è una mezza canzone. Non mi pronuncio sul festival di San Remo, ma di fatto è una forma di intrattenimento e non di sicuro un concorso della musica pop. Perchè questo? Perchè c'è una clientela che vuole questi prodotti e c’è chi deve rispondere con prodotti. Una classica legge di mercato…domanda/offerta. Di fronte a questo meccanismo ci sono diverse possibilità, l’artista può decidere di scrivere la canzone più meritevole del mondo da inserire in quel contesto fatto di quelle belle cosucce descritte nei post precedenti il mio. Ritengo che oggi ci siano mezzi a sufficienza per essere conosciuti in tutto il mondo, se uno pensa di avere la stoffa di emergere può tranquillamente farsi avanti. La fortuna è che non dobbiamo dipendere dal Festival di San Remo per essere apprezzati come cantautori, cantanti, etc. … abbiamo la base mondiale, appunto ascoltatori che ritenente meno ignoranti e in grado di capirvi di chi guarda RAI televisione italiana, sempre se si chiami ancora così. O mi sbaglio? … e dove sbaglio?
  13. Non funzica Penso sia questo http://www.istruzioneveneto.it/wpusr/wp-content/uploads/2015/01/BANDdellatorre.pdf
  14. Se ti riferisci alla mia ultima segnalazione, mi sembra che vada...riposto http://www.federazionecemat.it/index.php?id=2.11.51&lg=it
  15. Il tuo account Facebook quando sei morto C'è una nuova opzione per indicare un "contatto erede" che se ne prenderà cura, prima che sia troppo tardi http://www.ilpost.it/2015/02/12/account-facebook-morte/ _____________ Questa è veramente bella, chiedo se è possibile implementare la stessa funzione per il forum ...
  16. Segnalo Concorso Internazionale di composizione Piero Farulli - Prima Edizione
  17. Concorso Internazionale di composizione Piero Farulli - Prima Edizione http://www.federazionecemat.it/index.php?id=2.11.51&lg=it L’Associazione Piero Farulli, promossa nel febbraio 2014 da oltre cento amici ,musicisti e non, per continuare a far vivere l’eredità morale di questo grande protagonista della vita musicale internazionale( per oltre trent’anni violista del celeberrimo Quartetto Italiano , fondatore delle Scuola di Musica di Fiesole, strenuo propugnatore della musica come strumento di socialità) lancia il suo primo progetto con il Concorso Internazionale di Composizione per quartetti d’archi Juniores. Il concorso vede la partecipazione dell’Orchestra della Toscana il cui direttore artistico, Giorgio Battistelli, ha deciso di presentare il brano vincitore nella fortunata rassegna Play It 2015. La casa editrice Ricordi si assume l’onere della stampa dell’opera vincitrice (e del secondo premio in caso di particolare apprezzamento della giuria) con conseguente inserimento nella costituenda collana didattica Piero Farulli per il quartetto d’archi. La giuria, a carattere internazionale , sarà presieduta da Giacomo Manzoni che con Piero Farulli ha lavorato a per molti anni stringendo una intensa amicizia oggi ribadita in questo nuovo ruolo. Ricordare e onorare Piero Farulli attraverso la creazione di un repertorio per piccoli e piccolissimi quartetti d’archi è la strada per andare dritto al cuore della situazione del nostro Paese. Fare musica insieme è sempre stata la grande missione di Farulli e soprattutto farla fare fino da piccoli. Ma manca quasi completamente un vero repertorio per questo settore se si esclude forse la Gran Bretagna! Offrire incentivi didattici ai giovanissimi per imparare a dialogare in quattro risponde alla profonda convinzione di Piero Farulli, testimoniata da tutta la sua vita, della centralità del quartetto d’archi; prima si abituano i piccoli a nuotare in questo affascinante mare più difficile sarà poi che abbandonino una straordinaria arte che sa essere insieme palestra di socialità e testimonianza altissima della cultura occidentale .
  18. Segnalo le audizioni per diverse posizioni dell'orchestra della compagnia Shen Yun Performing Arts. Shen Yun sarà in Europa da febbraio a maggio e a Milano a marzo 2015. http://it.shenyunperformingarts.org/ Informazioni in italiano sulle audizioni a questo link http://it.shenyunperformingarts.org/music-jobs-openings CORNO, FAGOTTO, ARPA, OBOE E PERCUSSIONI
  19. Avevo ascoltato la precedente versione che non ricordo nei dettagli ma comunque sia questa mi sembra che a livello di audio renda molto bene. Solo una piccolissima nota tecnica, a livello di Playback sento che si perdono dei dettagli intorno a 1' 50-53 della melodia un po' sopraffatta dal resto. Non so se sia un effetto voluto.
×
×
  • Crea nuovo...