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Piano Concerto - Forum pianoforte

Sammi

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Tutto postato da Sammi

  1. (Ps- che poi i costi di noleggio sono perfettamente in linea col tipo di strumento, ne sono consapevole. È il budget ad essere limitato).
  2. Sì, il mio Yamaha è un verticale alto, accordato e in buono stato, e certo questo aiuta. Mi manca il doppio scappamento di un coda, alla fine però visti i costi di noleggio che mi sono stati proposti, mi sono decisa di preparare l'esame sul verticale, e pazienza. Grazie mille!
  3. Buongiorno a tutti, come sempre mi avvalgo dei vostri preziosi consigli per una questione: dovendo preparare l'esame di diploma, sono indecisa se noleggiare o meno un mezzacoda (costi troppo alti). Ce la si fa anche su un semplice verticale? Qualcuno ha esperienza in merito? Grazie
  4. Grazie molte per la risposta. Mi auguro di non essere rimasta l'unica in questa situazione.
  5. Buongiorno a tutti, scrivo per sapere se ci fosse qualcuno che come me si trova a dover sostenere l'esame di Diploma il prossimo anno accademico, ovviamente del previgente ordinamento. Non sto a discutere sulla liceità o meno per i privatisti di concludere il proprio percorso di studi, dopo mille proroghe e ricorsi. Avendo dato la possibilità di sostenere ancora esami, banalmente, ne ho approfittato per rimettermi in carreggiata.. ma non sono riuscita a preparare ahinoi anche il Compimento Superiore per ottobre 2022. Sono rimasta l'unica in tutta Italia in questa situazione?:) Esistiamo ancora noi privatisti che siamo agli sgoccioli per finire, oppure ci tocca iscriverci al nuovo ordinamento e farci altri 5anni di studio? Grazie a tutti
  6. Grazie molte,sì me ne sto rendendo sempre più conto,memorizzare Bach mi riesce impossibile
  7. Grazie Maestro,chiarissimo. Cordiali saluti
  8. Lo studio con fermata confermo, è l'ideale, mi sta già risolvendo in una sola sessione di studio dei passaggi che non funzionavano. Magari dico una assurdità, ma trovo sia molto utile anche dal punto di vista interpretativo:per esempio, l'ho notato in Scarlatti con la K 113 su cui ho lavorato così , quando mi fermo all'inizio della battuta successiva sulla nota in levare, mi permette di concentrarmi bene su questa, dare il respiro giusto per poi ricominciare in battere. Non so se si sia capito qualcosa detto così, comunque grazie moltissimo!
  9. Grazie molte per tutti i suggerimenti! Sto iniziando a studiare Beethoven ecc a tavolino, avevo già fatto l'analisi armonica dei pezzi ma adesso mi ci sto mettendo in maniera sistematica. Ho provato a suonare solo la sinistra senza spartito e sì, ne sto vedendo delle belle. Tra l'altro ricordarla a memoria vedo che mi aiuta molto a non"perdermi". Incomincerò a lavorare bene su Bach e Clementi adesso che sto iniziando la fase di "ripasso" e per quanto ci possa riuscire.. Cordialmente
  10. Ps- troppo perfetto lo studio sull'unità di tempo, che accorcia i tempi di apprendimento. Vorrei già memorizzare battuta per battuta in questa fase, invece con Bach e Clementi non ricordo alcunché, se non dopo mille ripetizioni. Grazie
  11. Grazie Maestro per le indicazioni, seguirò quanto suggerito, dividendo il lavoro in blocchi di 3 giorni, il che mi sembra la soluzione migliore per gestire un repertorio così vasto. Mi è stato detto che giustamente non devo mai, a questo punto, lasciare a riposo i brani, anzi dovrei suonarli tutti i giorni (anche per sviluppare la memoria muscolare..). Il problema è che forse non ho capito io l'indicazione, perché se suono tutti i giorni anche solo la metà dei 24 preludi e fughe del Clavicembalo e dei 23 studi del Geadus, più il resto, impiego quotidianamente 8 ore soltanto di ripasso! Oltre al fatto che non siano ancora pronti per l'esame, quindi è un ripasso per modo di dire. Forse sto perdendo il senno. Grazie anche per i suggerimenti circa la prova di Cultura, ho letto anche casella e Sandor, belle letture! Cordialmente
  12. Grazie molte, sì verificherò senz'altro con chi di dovere (Interessante il libro di Sandor). Infatti questa questione della tastiera è una fissa mia di questi giorni, studiando tot.ore al giorno non mi ha dato mai problemi finora (né sono andata mai incontro a problemi di mio quali tendinite et similia, a causa una cattiva distribuzione del peso. È proprio una mia fissazione di queste giornate torride). Grazie ancora, anche per i tutorial. Suono da sempre ma di meccanica capisco poco o niente, limite che vorrei superare
  13. Ciao, spero di aver azzeccato la sezione corretta per questa domanda. Possiedo uno Yamaha muro,un semplice T121. Il mio problema è la morbidezza della tastiera, non ci sono modi vero, in fase di accordatura per renderla più dura? Ho paura che se chiedo direttamente al mio accordatore, mi manda al diavolo per direttissima. Al momento cerco di ovviare suonando un po' con la sordina - avendo però in mente come dovrebbero suonare musicalmente in pezzi.. diciamo che immagino le dinamiche nella testa. Peraltro, è vero che lo studio solo su sordina può rovinare? Prima del livello di studio in cui sono adesso (o non livello, dipende dai punti di vista;) non mi ponevo il problema. Ora invece ahimè sì,ma non posso comprare un bel pianoforte nuovo. Grazie a tutti
  14. Sammi

    Ciao a tutti

    Grazie molte, anche per l'incredibile livello di competenze che vengono condivise - a beneficio di tutti: sono certa imparerò molto già solo a leggere le risposte ai vari post
  15. Sammi

    Ciao a tutti

    Ho scoperto da poco il vostro forum e ne ho approfittato subito per porre una questione:),ma non mi sono ancora presentata, quindi eccomi. Al momento sono all'viii anno.. senza retorica, il pianoforte oltre ad essere tutto, mi ha salvata la vita, anche letteralmente parlando. D'altro canto la solitudine a volte si fa sentire ed è difficile da gestire, so che si tratta di pochi mesi ancora di diciamo clausura, però obiettivamente il piano richiede davvero tante ore trascorse soltanto con sé stessi, e ci sono momenti in cui ne soffro. Oppure sono l'unica?😅 Grazie e buon lavoro a tutti🎼
  16. Ciao a tutti, come da titolo sto preparando l'esame di Compimento medio v.o., che sosterrò tra qualche mese, nella sessione autunnale(per quell estiva è inconcepibile). Vorrei provare a chiedere qui consigli per quanto concerne la prova di cultura (ho scelto il manuale di Botti, ovviamente sulla storia del pianoforte) e soprattutto di interpretazione. Consigliereste di affrontare questa preparazione dell'esame un mese prima della prova, nella fattispecie quindi ad agosto,oppure dovrei iniziare già adesso seriamente? Perché il ripasso di Bach e Clementi mi sta togliendo tantissimo tempo allo studio giornaliero, e arrivo al termine della giornata stremata, senza le forze per aprire anche quel manuale di 400 pagine e/o per allenarmi a leggere qualcosa di nuovo. Oppure sbaglio qualcosa io nella pianificazione. Non so neppure se, articolandosi l'esame in 7prove complessive, possa avere un senso prepararmi un giorno a settimana per ogni singolo pezzo (es. Giorno 1 ripasso Beethoven, giorno 2 chopin, giorno 3 Bach, ecc).. voi come avete gestito il tutto? Grazie da una pianista in crisi.
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