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Piano Concerto - Forum pianoforte

amahori

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  1. Il fatto è che lo avevo spostato per inserire la punta la prima volta che ci ho lavorato su. Non capisco la dinamica ma , spostandolo un poco, probabilmente rimettendolo come i origine, lo spignattare ora , dopo aver avvitato un poco il pilota e regolato la bretellina, esce senza impedimento dal noce e quindi il tasto ritorna con il giusto movimento. Il tutorial l'ho guardato, però , prima di capirci bene, bisogna sempre picchiarci la testa....poi è qualche anno che non studio.....
  2. Dovrei aver risolto il problema. Visionando bene stamattina, ho notato che lo spingitore non scappava completamente dalla sede ma rimaneva li. Ho dapprima regolato il bottone ma ho poi trovato che era il fermo del martello verde . Non ne capisco la dinamica ma ora, spostandosi un poco, funziona. Lo scappamento esegue la sua normale corso e il martello ritorna veloce come gli altri. Le punte rotte le ho fatte con il nastro isolante, e va molto bene. L'unica cosa è che ne devo comprare uno rosso....per puro senso estetico. Conclusione: altroché libri, qui ci vuole apprendistato....se lo avessi visto fare non ci perdevo ore. Grazie
  3. Il perni girano ma comunque, anche con lo spingitore smontato, ritorna più lentamente. A questo punto penso sia il perno della forcella della noce ovvero dove si muove il martelletto. Ma il martelletto torna in posizione grazie al peso stesso o agisce la molla montata sulla noce che è agganciata ad un filo di cotone spesso? Oppure è solo la bretellina che porta indietro il martelletto? Se la tiro troppo però non risolvo niente. Grazie
  4. Dopo aver smontato lo spingitore mi sono accorto che ora gira bene nel perno....eppure il difetto del martello che non torna bene in posizione di riposo rimane:se non è il perno dello spingitore, è il perno dove gira il martelletto? O forse ho tenuto la bretellina troppo molle?
  5. Ok grazie, quindi un pianoforte datato per riacquistare un bel suono deve cambiare il feltro del martello. Per il perno proverò questa operazione. Grazie
  6. Salve, ho un po' di questioni sulla messa a punto di un verticale della Schulze & Pollmann del 1952 con meccanica renner. Le punte delle bretelline sono molto delicate, tant'è che smontando due spingitori per sbloccarli, si sono sbriciolate staccandole dai loro fermi. Le nuove punte , quando andrò ad effettuare il lavoro di sostituzione, come si montano? Si incollano con un poco di vinavil? Io prima vorrei provare nell'intingere le punte con acqua e vinavil tipo riparazione delle carte dei woofer: potrebbe funzionare? Spingitori lenti: sono , come da vostra puntuale risposta nella questione precedente, causate dai i perni . Visto che parliamo di due spingitori pigri, come li porto alla loro mobilità originale? Li estraggo ,pulisco e li rimetto? Allargo leggermente il buco? La soluzione di cambiare sezione del perno la vorrei evitare in quanto non ho nessuna tecnologia per rifare il buco ecc. Ultimo dubbio è sui martelletti. Hanno 60 e passa anni ma sono poco segnati, quasi nulla. Mi sfugge il significato dell'intonazione dei martelletti eseguita pungendoli. In che modo li intona? Li ammorbidisce e quindi permettono all'impatto con le corde un suono diverso? Più intonato? Possibile? Poi ne vale la pena o è una operazione fine per pianoforti di alto livello suonato ad alti livelli o è una operazione che porta migliorie udibili anche ai strimpellatori? Da qualche parte sul forum ho letto che qualcuno addirittura li indurisce con liquidi specifici.....Mi sfugge la logica.... Cesare
  7. Benvenuta, siamo in due ad essere a digiuno di solfeggio e armoniche, anche se ciò non toglierà mai il piacere dell'ascolto, forse più disincantato e poetico rispetto a chi può riprodurre ciò che ascolta....ma non fraintendetemi: che sana invidia!
  8. Ho controllato il peso di affondo: 55 grammi. Quale sarebbe il peso minimo di affondo per un piano verticale?L'altro piano ha una tastiera molto morbida ma sicuramente non adatta alla musica classica, lo Schulze ora in mio possesso non è così morbido ma non è come il Petrof che ebbi una decina di anni fa che era granitico. Il due tasti che non funzionano sono i scappamenti che non tornano in posizione. Le molle ci sono quindi sono i perni che non fanno scorrere sull'asse lo scappamento? Come fare per sboccarli? Il piano è almeno 20 anni che nessuno ci suona e prima non lo suonava quasi nessuno. Grazie
  9. Salve a tutti, ho appena acquistato un verticale Schulze & Pollmann del 52' - 53' tenuto molto bene e sopratutto usato pochissimo. Contrariamente a ciò che temevo, il piano è scordato ma mi sembra già a tono ma l'accordatore poi mi dirà dopo la prima accordatura. A proposito, ne conoscete uno molto bravo nella zona di Como? Due tasti non hanno ritorno, penso sia l'attrito dello scappamento sulla noce, si deve usare la grafite per lubrificare oppure basta pulire un poco? Nel video tutorial non ho ben compreso come regolare l'allineamento dei martelli e la centratura al battito sulle corde. Ultima cosa , come si ripristina la laccatura screpolata del mobile? Grazie
  10. Buongiorno a tutti, mi chiamo Cesare e amando la musica e strimpellando le tastiere, mi sono appassionato al pianoforte. Ora mi è arrivato il secondo verticale in attesa di vendere , forse, il più vecchio e conciato. Ieri mi è arriva un verticale dei primi anni '50 della Schulze & Pollmann con meccanica Renner. Ha ancora i tasti in avorio che devo pulire ( almeno credo visto il taglio di separazione sul restringimento), non funzionano due tasti ed è da regolare la meccanica. Inizierò visionando i vostri tutorial per tentare l'operazione, vi chiedo se gentilmente mi suggerite il link giusto per la meccanica Renner. Tra l'altro , stranamente, svitando i due pirolini non si estrae: possibile che ce' da svitare una vite all'altezza della terza ottava che sembra tenere la meccanica ferma ? Grazie p.s. il primo piano forte è uno Zimmermann del 1903 ma ha la meccanica, sopratutto gli smorzi, molto conciati anche se suona molto dolce e ha la tastiera come piace a me, ovvero morbidissima. Come ammorbidire il più possibile la tastiera dello Schulze ?
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