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Piano Concerto - Forum pianoforte

felmis

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  1. Sono appassionato di musica fin da piccolo: avrei voluto fare il compositore, ma mi devo accontentare di essere un operajo specializzato... e devo pure ringraziare Per varie vicende non ho potuto fare degli studi regolari: ho preso un anno di lezioni sulla tastiera non pesata ad 8 anni (nel '75 si faceva prima a comprare un pianoforte che una tastiera pesata), l'anno dopo sul pianoforte (ma a casa avevo sempre solo la tastiera 5 ottave), poi il maestro (requiescat), che già non era un campione di simpatia, mi disse "o ti fai comprare il pianoforte dai tuoi genitori o cambi strumento". La risposta dei miei fu "la cappella è povera"... A 18 anni come regalo di maggior età e anche di maturità classica (sono anticipatario) mi proposero come regalo o un'automobile usata o un pianoforte. Scelsi il pianoforte, ma dovetti constatare che ormai il treno era passato... ciononostante ho cominciato a prendere lezioni, ma dopo soli 3 mesi, dovendo cambiare città per gli studi universitari (che non avevano nulla a che fare con la musica), ho dovuto interrompere: potevo suonare 3 o 4 ore solo quando tornavo a casa, 3 volte ogni 2 mesi, per cui ho preso la decisione di lasciar perdere la tecnica e di imparare direttamente a suonare quello che mi piaceva, sia pure con mille difficoltà e inefficienze: ad esempio ci ho messo più di un anno a imparare lo studio n.1 op.10 di Chopin, ma ci sono ancora un paio di passaggi che mi costringono a rallentare rispetto al metronomo (ho anche la "mano corta")... altri due anni li ho impiegati per imparare la Rapsodia op.79 n.2 di Brahms, e anche lì c'erano un paio di cose che non mi venivano mai bene. Non che mi fossi fatto l'idea che scale o arpeggi non servissero, sapevo che avrebbero abbreviato la fatica di imparare i brani veri e propri (ad esempio la Fantasia cromatica di Bach, non sapendo fare bene gli arpeggi, viene una schifezza), ma nel mio caso li reputai un investimento a perdere, dato che avrei potuto suonare solo per poche ore al mese... In questo senso mi reputo autodidatta, e come avrete capito suono solo per me stesso. Quando mi esercitavo facevo uscire tutti dalla stanza e mi ci chiudevo a chiave... purtroppo il pianoforte si sentiva lo stesso, ma non ho mai suonato davanti a nessuno, men che mai davanti a gente che capisse di musica classica... Ho imparato, molto tempo dopo, a 28 anni, a leggere e scrivere la musica senza l'aiuto di alcuno strumento, grazie al metodo cosiddetto "del do mobie" (o Goitre, o Kodàly) che secondo me è infinitamente più efficace del classico solfeggio (non solo nel mio caso... ho visto un sacco di persone che alla decima lezione riuscivano già a fare un dettato musicale senza errori; io ci ho messo anche meno). Sono arrivato a questo forum cercando informazioni su come sono scritti i suoni "reali" (8') della pedaliera dell'organo, dato che ho una pedaliera d'organo a cui vorrei applicare dei sensori per collegarla ad una tastiera pesata Roland (sono anni che lo dico, ma chissà se mai lo farò). Un altro mio interesse sarebbe stato imparare l'armonia, non tanto quella "classica" ma quella cosiddetta "funzionale". Ho visto che ci sono in giro dei manuali intitolati "armonia funzionale", ma ad una lettura rapida sembrano scritti ad uso dei jazzisti, quindi con molte semplificazioni (e confusioni, secondo me... ) Io invece vorrei approfondire quella che deriva direttamente dagli studi di Riemann, che ho conosciuto tramite un bel libro di La Motte, il quale però mi rimanda a due o tre testi che ho trovato solo in tedesco (lingua che ahimé non conosco). Mi sarebbe interessato per poter sviluppare il cosiddetto "orecchio analitico" che sarebbe un altro dei miei sogni. Ho dovuto poi cambiare ancora città per lavoro, a 31 anni, e poi mi sono spos(s)ato e riprodotto ...e da allora non suono praticamente più, cioè da 17 anni. Mi sono anche venuti degli acufeni molto fastidiosi (ho una decina di fischi nelle orecchie dagli 8kHz in su... è come ascoltare qualcuno che continuamente striscia il gesso sulla lavagna, 24 ore al giorno, 365 giorni all'anno... il mio interesse per la musica è un pò tormentato... sicuramente quello per l'HiFi è completamente morto ). Da qualche anno ho una tastiera pesata usata, che purtroppo ho usato pochissimo; poi ho pensato che mi sarebbe piaciuto, un giorno, prima di morire provare ad esercitarmi anche con i pedali, e quindi mi sono procurato una pedaliera d'organo... ma procurarsi lo strumento è il meno... trovare il tempo di praticarlo è ben altro affare... Spero di non avervi annoiato troppo, e sicuramente vi chiederò consigli e suggerimenti su questi ed altri argomenti. A presto.
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