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Salve e grazie a tutti per le risposte e l'aiuto. Ecco alcune foto in più del misterioso wickie, ribadisco che anche ad un controllo più approfondito non ci sono firme né numeri di serie. L'unica scritta fatta a matita e nascosta nella meccanica è un fantomatico "Baloire D. S." che vedete in parte nell'immagine qui sotto. Una domanda agli esperti: essendo la tavola fessurata in tre punti ma il somiere apparentemente sano, gli dareste una chance di accordatura? o secondo voi è tempo sprecato? La meccanica in generale mi sembra sana. Saluti

Grazie Valerio! Avevo visto il post di Plairson ma non avevo pensato a questa possibilità. Posterò qualche foto in più.

Ciao Paolo, grazie per la risposta. Se col tempo qualcuno incappa in questo e post può darmi qualche informazione in più rispetto al pianoforte o alla meccanica gli sarò sempre grato. Buona giornata Antonio

Salve a tutti, spero di non aver sbagliato sezione del forum, qualcuno sa darmi una qualsiasi informazione riguardante la marca di pianoforti WICKIE?? È solo una curiosità, il piano mi è stato fatto visionare da alcuni amici, sfortunatamente ha la tavola rotta ed è probabilmente inutilizzabile ma la meccanica è conservata bene, anche perché è un piano recente. Soprattutto il mobile è molto bello e originale, disegnato negli anni 50/60 e ha il coperchio che si apre a soffietto. Sul telaio non c'è nessun'altra informazione che il nome in foto. La meccanica è Frizmuller, se non mi sbaglio italiana, brevetto depositato nel 1955 a Torino. Su internet non ho trovato niente di niente ma forse mi mancano gli indirizzi giusti. Vi ringrazio in anticipo e complimenti per il sito pieno di ottime informazioni, veramente utile e interessante. Antonio

Salve a tutti, mi chiamo Antonio, ecco la storia cha mi ha portato qui. Il negozio di pianoforti sotto casa chiudeva per sempre e il titolare, il Sig. Manlio mi ha praticamente regalato un pianoforte verticale. Un Robert Raathorne & Son, inglese del 1928. Probabilmente nessuno lo conosce perché è una casa di poco pregio. Uno di quegli strumenti che andrebbe portato direttamente a sfasciare, senza pensare nemmeno di metterci le mani. Pieno di muffa e polvere, con le caviglie nere, praticamente marcio. Però la tavola è intera, le corde - anche se un po' ossidate - ci sono tutte e il La tiene ancora i suoi 440. A me interessa per poter fare alcuni esperimenti con le accordature non equalizzate senza paura di fare danni. Per fare ciò lo devo comunque smontare e ripulire un poco e dunque mi sono messo alla ricerca di siti che spiegassero bene come funziona un pianoforte. Probabilmente mi ci divertirò un poco per fare pratica di restauro, registrerò alcuni esperimenti con le accordature in Just Intonation e poi lo farò rottamare. Insomma come quando si dà una sveglia rotta ad un bambino perché ci guardi dentro. Ecco. Complimenti comunque per questo sito e per tutto il sapere che mettete in condivisione. A.