Jump to content
Piano Concerto - Forum pianoforte

Yamaha C3X


noname
 Share

Recommended Posts

Ciao a tutti,

 

sono una new entry del forum e vista la vastità degli argomenti e la competenza delle risposte vorrei porvi alcuni quesiti riguardo il mio nuovo C3X appena acquistato.

 

Si tratta di strumento di importazione diretta dal Giappone e quindi non preparato da alcuno.

 

Lo strumento è in fase di assestamento e in attesa della seconda accordatura a distanza di 2 mesi dalla sistemazione.

 

Pensavo che la fabbrica eseguisse cmq dei controlli prima di essere inviato alla vendita ma ho riscontrato 3 tasti con un leggero attrito, il pedale centrale sganciato dalla barra di metallo che tiene gli smorzi sollevati e l'ultimo smorzo a destra leggermente rovinato sul feltro e una delle tre corde non viene smorzata.

 

Mi pare inoltre che il pedale di risonanza non sollevi a sufficienza gli smorzi, sapete quanta deve risultare la distanza fra corda e smorzo (sollevato)? nel caso è sufficiente regolare la vite esterna sull'asta del pedale?

 

Quali altri interventi è necessario inoltre eseguire su un Piano nuovo?

 

grazie a tutti

 

_____

kklaus

Link to comment
Condividi su altri siti

La distanza tra corda e smorzo non è un parametro che in genere ha interesse misurare, sulla regolazione del pedale poi si potrebbero scrivere delle enciclopedie....io ti potrei dire come piace a me, e come in genere voglio che funzioni sui miei pianoforti.

 

Parto dal presupposto che lo smorzo lavora in modo che inizia a sollevarsi quando il martello è a 22 mm dalle corde, cioè a circa metà della corsa utile del martello, o poco dopo. Verificato che sia veramente così lo smorzo raggiunge una certa altezza col il tasto completamente premuto. Ecco, a me piace che gli smorzi sollevati col pedale si portino alla stessa altezza che raggiungono quando sono azionati dal tasto, cioe quando si suona senza pedale.

 

Infine la barra alza smozi non deve essere puntata, in genere si tengono uno o due mm di aria tra il cuscinetto e il porta smorzo così da poter tenere il piede sul pedale a riposo senza che questo azioni gli smorzi accidentalmente, cioè in modo che ci sia banalmente un minimo di gioco.

 

Nei pianoforti dove sono previste le aste con il dado, regolabili, i piloti agli smorzi e magari anche i cucchiaini (non è il caso di Yamaha) le regolazioni del mondo smorzatori sono molto agevolate.

 

Con Steinway no :)

 

Le regolazioni sono sempre soggettive e personalizzabili, bisogna valutare caso per caso.

Ciao

  • Like 1
Link to comment
Condividi su altri siti

Non è possibile dare delle indicazioni da quello che dice. La regolazione degli smorzatoi è cosa molto delicata. Un minimo disallineamento può provocare coda di suono.Inoltre la partenza di ciascuno smorzatoio è standard a metà corsa del martello. Ma tale regolazione dipende dall'acustica del luogo e anche un po' da ciò a cui il pianista è abituato. Una partenza ritardata dello smorzatoio renderà il legato più difficile e viceversa.

Link to comment
Condividi su altri siti

Per quanto riguarda il solo pedale si deve regolare la partenza con il dado sull'asta e poi il fine-corsa sulla leva, sotto il piano, a volte è fatto con spessori di feltro a volte c'è una vite.

 

In mezzo a queste due cose bisogna verificare che gli smorzi lavorino nel modo corretto, quindi che si alzino tutti insieme etc...

 

Buon lavoro.

 

Ciao

Link to comment
Condividi su altri siti

Non è possibile dare delle indicazioni da quello che dice. La regolazione degli smorzatoi è cosa molto delicata. Un minimo disallineamento può provocare coda di suono.Inoltre la partenza di ciascuno smorzatoio è standard a metà corsa del martello. Ma tale regolazione dipende dall'acustica del luogo e anche un po' da ciò a cui il pianista è abituato. Una partenza ritardata dello smorzatoio renderà il legato più difficile e viceversa.

 

Grazie Paolo e giovannig per le vostre risposte.

 

Il piano è nuovo e non c'è disallineamento solo che gli smorzi sollevati mi sembrano molto vicini alle corde in vibrazione, non ricordo com'erano quelli del piano che ho sostituito (sempre un C3)

 

Ora verifico la partenza dello smorzo a metà corsa del martello come suggerito

 

un'altra cosa che ho notato è che il pedale centrale solleva ulteriormente gli smorzi interessati rispetto al tasto e al pedale di risonanza

 

lo smorzo sollevato dal pedale e dal solo tasto risulta invece alla stessa altezza

Link to comment
Condividi su altri siti

Si il tonale in genere porta gli smorzi poco più su...è corretto.

 

Bè se sono tutti allineati, se l'altezza con tasto e con pedale è la medesima direi che va bene. Sempre che lo smorzo inizi a sollevarsi a metà della corsa del martello.

 

È solo visiva la tua preoccupazione oppure dettata da un disagio?

Link to comment
Condividi su altri siti

Si il tonale in genere porta gli smorzi poco più su...è corretto.

 

Bè se sono tutti allineati, se l'altezza con tasto e con pedale è la medesima direi che va bene. Sempre che lo smorzo inizi a sollevarsi a metà della corsa del martello.

 

È solo visiva la tua preoccupazione oppure dettata da un disagio?

 

Confermo, gli smorzi sono perfettamente allineati, stasera verifico l'inizio del sollevamento a metà corsa

La preoccupazione e solo visiva, sicuramente dettata da stress di "piano nuovo"

 

grazie

Link to comment
Condividi su altri siti

Ah, il fiocchetto dell'ultimo smorzo viene tagliato apposta in modo da lasciare libera l'ultima corda, non è un difetto. Si fa per avere continuità tra il settore smorzato e l'ultimo settore.

 

Ciao

 

Non sapevo assolutamente!! e mai mi ero accorto di questa cosa sul vecchio piano (che poi tanto vecchio non era)

  • Like 1
Link to comment
Condividi su altri siti

Probabilmente tu eri abituato ad un pianoforte più anziano dove i fiocchetti erano più schiacciati e allora ti dava l'impressione che lo smorzo si alzasse di più perché vedevi una distanza maggiore tra corda e fiocchetto.

 

Tutto qui. I leggeri attriti è probabile che siano dovuti alle guarnizioni troppo strette, il piano è nuovo. Si possono regolare oppure lasciare così se il tasto non è bloccato, suonando si assesta tutto.

 

Ciao.

Link to comment
Condividi su altri siti

Non sapevo assolutamente!! e mai mi ero accorto di questa cosa sul vecchio piano (che poi tanto vecchio non era)

È una finezza, molto comune! I tasti dove senti attrito potresti muoverli su e giù più volte con le brutte maniere in modo che la guarnizione si stiri un pochino, probabile che passi anche così se sono quelle anteriori a dare problemi.

Link to comment
Condividi su altri siti

Probabilmente tu eri abituato ad un pianoforte più anziano dove i fiocchetti erano più schiacciati e allora ti dava l'impressione che lo smorzo si alzasse di più perché vedevi una distanza maggiore tra corda e fiocchetto.

 

Tutto qui. I leggeri attriti è probabile che siano dovuti alle guarnizioni troppo strette, il piano è nuovo. Si possono regolare oppure lasciare così se il tasto non è bloccato, suonando si assesta tutto.

 

Ciao.

 

Si, probabile.

 

Per i tasti ho qualche problema sul ribattuto, non ho avuto il coraggio di sfilarli perché non l'ho mai fatto. Aspetterò ancora un po'...

cosa consigli invece per l'intonatura?

Link to comment
Condividi su altri siti

Sono interventi che devi valutare con il tuo tecnico, lui deve capire il tuo gusto e sentire il pianoforte. Non si può dire qualcosa da qui, se non di carattere generale sulle procedure di intonazione come è già stato fatto in altre occasioni.

Quello che si deve evitare è snaturare il piano intervenendo sul timbro, meglio agire con interventi ripetuti nel tempo e con cautela.

Link to comment
Condividi su altri siti

Si il tonale in genere porta gli smorzi poco più su...è corretto.

 

Bè se sono tutti allineati, se l'altezza con tasto e con pedale è la medesima direi che va bene. Sempre che lo smorzo inizi a sollevarsi a metà della corsa del martello.

 

È solo visiva la tua preoccupazione oppure dettata da un disagio?

 

Ciao giovannig,

perdonami ma ieri ho dovuto interrompere la nostra conversazione.

 

Ho verificato ad occhio il punto di sollevamento iniziale dello smorzo, devo cercare un'asta graduata per una misura precisa. Mi pare cmq che inizi a sollevarsi oltre metà corsa del martello.

 

ti allego alcune foto

 

20151116_205113_resized.jpg

 

20151116_205008_resized.jpg

Link to comment
Condividi su altri siti

La centratura dei martelli è ok?

 

Questa è un'altra cosa che avevo notato ma non pensavo si potesse effettuare.

Io credo che la centratura non sia perfetta!

 

ti posto una foto dove si nota che i segni delle corde sui martelli non sono centrati, dimmi cosa ne pensi

 

20151116_211943_resized.jpg

Link to comment
Condividi su altri siti

Per quanto riguarda i "string marks" vedo che i martelli sono posizionati bene sotto le corde, a valer fare i pignoli forse qualcuno da correggere c'è. In ogni caso prima di correggere la centratura, anche di poco, bisogna verificare che salgano tutti paralleli (cartine di correzione) e prima ancora che siano tutti diritti in asse (lumino).

 

Comunque va bene così.

Link to comment
Condividi su altri siti

Più che altro mi sembrano tutti troppo a sinistra, se avanza più spazio deve semmai avanzare a destra dell'ultima corda. In questo caso prima di agire sul singolo martello si deve spessorare la guida della meccanica, il blocchetto dove poggia la meccanica a sinistra, sul tavolaccio. Ma bisogna valutare nel complesso, le foto spesso ingannano.

Link to comment
Condividi su altri siti

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Rispondi a questa discussione...

×   Incollato come rich text.   Incolla come testo normale invece

  È permesso solo un massimo di 75 emoticon.

×   Il tuo link è stato incorporato automaticamente.   Visualizza come collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Cancella editor

×   Non è possibile incollare direttamente le immagini. Carica o inserisci immagini dall'URL.

Loading...
 Share

×
×
  • Crea nuovo...