Altezza - Frequenza ---- Intensità - Dinamica

[jenn]

Salve ragazzi

Vorrei fare un po' di chiarezza su questi "rapporti" -> Altezza - Frequenza ---- Intensità - Dinamica

Dunque, Il numero di volte che una qualsiasi sorgente sonora vibra oppure oscilla in un secondo esatto, viene chiamata frequenza, che viene espressa in Hertz (Hz).

Quindi è ben chiaro che se un suono ha frequenza 400, significa che la sua sorgente sonora vibra 400 volte al secondo...

Va da sé, che più la frequenza di un'onda sonora è elevata più il suono sarà acuto, mentre più è bassa più il suono sarà grave.

 

Wiki:

L'altezza indica se un suono è acuto oppure grave e dipende dalla frequenza dell'onda sonora che lo ha generato.

 

Se suono un Do3 utilizzando diversi strumenti (oboe, chitarra, pianoforte, etc) avrò timbri sonori differenti, la stessa altezza e la stessa frequenza...

Per esempio -> frequenza 131 (quindi 131Hz) determina un'altezza ben distinta, che corrisponde appunto al Do centrale (ovvero Do3)

 

Morale: la frequenza è strettamente legata all'altezza

 

Ora passiamo alla dinamica.

Questi "simboli" sulle partiture indicano espressioni dinamiche

pp  = pianissimo
p   = piano
mp = mezzo piano
mf  = mezzo forte
f    = forte
ff   = fortissimo

 

Quindi, la forza con la quale premo le corde o i tasti del mio strumento producono una dinamica ben precisa.

 

Ora arriva la domanda

L'intensità sonora che cosa è? e quale relazione ha con la Dinamica?

 

Apprezzo qualsiasi forma d'aiuto

Grazie

[thesimon]

Sono modi diversi di chiamare la stessa cosa in contesti diversi. Se parli con un fisico devi discutere di frequenza, se con un musicista di altezza di un suono. Idem per quello che riguarda la dinamica e l'intensità. 

 

Fisicamente, devi pensare alle onde sonore come gli arabeschi che si formano in uno specchio d'acqua in quiete quando lanci un sasso. Ovviamente nel caso del suono la cosa diventa molto più complessa nella realtà, gli arabeschi infatti si creano rispetto al piano dell'acqua, nel suono non è così, perché le onde sonore in campo libero si propagano in modo sferico è l'intensità è calcolata come segue: I = W/(4*pi*r^2) (devo inserire un editor per le equazioni sul forum), però a noi interessa quell'immagine. 

Ora immaginiamo di buttare un sasso da una certa quota, diciamo un metro, questo produrrà delle onde di una certa intensità. Immagina di buttare lo stesso sasso da una quota di 10 metri. Le increspature saranno molto più evidenti (lo spessore di queste onde che si creano rispetto al piano dell'acqua allo stato di quiete rappresenta proprio l'intensità). In questo caso utilizzo il termine intensità visto che non stiamo parlando di onde sonore ed anche se il concetto è lo stesso, il termine "dinamica", nel senso che stiamo ricercando noi, è proprio legato al suono. In fisica infatti per studio della "dinamica" di un corpo intendiamo la ricerca delle leggi fisiche che stanno alla base del movimento di quel corpo. 

[jenn]

Grazie mille!

[jenn]

Ciao

Secondo te questo ragionamento è giusto? ->

La frequenza di un'onda sonora genera un’altezza precisa, così come la forza con la quale pizzichiamo la corda di uno strumento, per es., crea intensità (determinata appunto dalla dinamica) che a sua volta origina l’ampiezza delle vibrazioni sonore e quindi l'ampiezza dell'onda, determinando anche una certa "quantità" di volume

 

Riassumendo: la frequenza determina l'altezza del suono così come la dinamica crea una certa intensità che a sua volta determina l'ampiezza dell'onda sonora.

L’intensità quindi è data dalla forza con la quale un qualsiasi corpo sonoro viene sollecitato e quindi dall’ampiezza delle sue vibrazioni.

ed è grazie all'intensità oppure dall'ampiezza che possiamo distinguere un suono forte da uno debole.

[thesimon]

Esattamente. Eviterei solo di dire questa frase: "così come la dinamica crea una certa intensità". La dinamica non crea un'intensità, dinamica e intensità in questo contesto sono sinonimi. Quello che crea intensità e dunque dinamica è solo la forza che a priori viene imposta sul corpo fisico per farlo vibrare.

 

Devi analizzare tutto in modo microscopico... La condizione necessaria per qualsiasi evento è la forza. Senza una forza un oggetto continua a mantenere il suo stato di quiete. 

Quando colpisci un oggetto, diciamo un bicchiere di vetro con una forchetta, lo metti in vibrazione e vibrare significa che questo si muoverà avanti e indietro nello spazio rispetto al suo punto di quiete. Questo spostamento mette in movimento anche l'aria che si trova lungo il suo perimetro e dunque si genere un'onda sonora. Le caratteristiche di questa onda dipendono dalle caratteristiche fisiche e geometriche dell'oggetto che hai percosso... Fisiche, perché dipendono dal materiale (materiali meno elastici tendono a vibrare più velocemente e dunque producono frequenze più alte rispetto a materiali più elastici); prendi ad esempio un bicchiere di vetro e lo stesso bicchiere di plastica, il primo produrrà una frequenza più alta del secondo. E poi dipendono anche dalla geometria; di solito oggetti simili che differiscono ad esempio in lunghezza producono frequenza diverse. Se prendiamo due tubi pieni dello stesso diametro, dello stesso materiale con lo stesso spessore ma uno più lungo dell'altro produrranno frequenze diverse. In particolare quello più corto produrrà una frequenza più alta. 

L'ampiezza dell'onda risultante dalla loro vibrazione dipende da quanto forte è stato colpito/pizzicato, l'oggetto che abbiamo messo in vibrazione.  

Ti faccio notare dunque che la frequenza fondamentale è una caratteristica fisica associata ad un'oggetto messo in vibrazione aventi determinate caratteristiche fisiche e geometriche ed è indipendente da quanto forte questo sia stato colpito. La forza poi può generare effetti acustici diversi nell'ascoltatore in quanto lo sviluppo delle armoniche dipende da quanto forte è stato colpito l'oggetto. Una dimostrazione la puoi riscontrare per semplicità di conoscenza ad esempio nel pianoforte. 

Suonando un tasto con poca forza esce un suono, per noi che lo percepiamo, uniforme, se colpisci lo stesso tasto molto forte il suono risulterà più metallico seppure la sua frequenza fondamentale sia sempre la stessa (ascolti ad es. un Do sia nel primo caso che nel secondo). Questo accade perché l'ampiezza degli armonici superiori comincia ad essere considerevole e nel tuo universo cognitivo noti la differenza di timbro. Il timbro non a caso è determinato dall'insieme formato dalla frequenza fondamentale e da tutte le sue armoniche; pertanto se queste cominciano ad essere apprezzabili la "modifica" cognitiva del timbro comincia a divenire evidente.

[jenn]

Grazie!!! Grazie Grazie!!!

Aiuto preziosissimo!!!!!!