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Piano Concerto - Forum pianoforte

Opinioni discordanti su Giovanni Allevi


stefano
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A me sembra che il topic parta proprio da un'idea discordante...c'è scritto anche nell'oggetto :)

 

Basta che non si riprenda a dire che la sua è musica classica, perchè sarebbe fatica sprecata. Lo dico soprattutto per Pink

... oppure assurdità del tipo che nella sua musica c'è RAP o altre idiozie del genere, negli anni ho incontrato i più sgangherati paladini del nulla.

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Boicottare... che terminologia esagerata.

 

Solo che, chi conosce le condizioni delle università italiane e del mondo della musica, cos'altro potrà mai uscirne fuori?

 

Una veritiera analisi di Allevi? Partendo già dal presupposto che il parere è discordante da quello sino ad ora offerto?

 

 

Dai, su... siamo un pò veritieri sul serio una volta tanto e non solo a parole...

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Non è certo mia intenzione far cambiare idea a nessuno.

Che ognuno resti della propria opinione.

Ma è su un altro punto che vorrei intervenire, ossia il suo secondo libro, un testo molto difficile da reperire, che è stato citato in uno degli interventi precedenti.

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"20 maggio 2008, ore 17:43.

Mi inginocchio sulle mattonelle della cucina, davanti alla finestra,

con gli occhi rivolti in basso.

Dio onnipotente,

affido a Te la mia anima.

Scaccia via dal mio cuore

tutti i pensieri e le paure,

e rendilo libero di amare.

 

Dal petto nasce un sussulto, quasi inaspettato, e subito mi assale lo spasmo di un pianto dirotto,

mentre la mia mano sinistra è appoggiata allo spigolo del tavolo.

Lo stringo come stringo quello del pianoforte quando ricevo un applauso.

Un pianto secco, senza lacrime, come un vomito senza sostanza.

 

Se ne sono accorti che qualcosa non andava…..

Invoco Dio da quando sono caduto nel buio,

da quando mille paure hanno preso il sopravvento.

Che qualcuno voglia farmi del male, che il mio successo possa scatenare invidie,

che l'amore spontaneo del pubblico possa cambiare direzione per un banalissimo motivo,

che si scateni contro di me un'ossessione soffocante e morbosa…."

 

Tratto dall'incipit di "In viaggio con la strega" di Giovanni Allevi - Ed. Rizzoli

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Che strano….

ho la sensazione che gli altri utenti, all'idea di confrontarsi con una voce diversa, piuttosto che spalleggiarsi, si siano immediatamente dileguati.

Tornando all'argomento.

Celibidache sostiene che il pensiero di Allevi sia 

 

...tutto compenetrato da un pressante implicito disprezzo, invidia e sarcasmo per qualunque compositore che non sia lui.

Profondamente diseducativo per i giovani…

 

La mia impressione (e ci tengo a ribadire la mia impressione personale) è totalmente opposta.

Il punto è: se ne vogliamo parlarne, seguendo il titolo del topic, io ci sono. Altrimenti è stato bello.

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Sicuramente propaganda allo stato selvaggio...

 

Ma prima di dare alle stampe certe cose, fossi il suo direttore artistico, le farei "epurare" da certi sintomi di fragilità mentale.

 

Sempre che il target non sia effettivamente attirare un "certo tipo" di pubblico... o indurre tenerezza mostrandoli chiaramente.

 

 

C'è materiale per una tesi di laurea, devo ammetterlo. Tuttavia non in lettere, ma in ambito psicologico.

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Un confronto è un modo per crescere, non è una azione di forza ma piuttosto uno stimolo verso nuovi orrizzonti.

Quello che non riesco a capire è il mistero sulla tua tesi.

Se vuoi argomentare argomenta.

Adesso sono pure curioso.

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Un confronto è un modo per crescere, non è una azione di forza ma piuttosto uno stimolo verso nuovi orrizzonti.

Quello che non riesco a capire è il mistero sulla tua tesi.

Se vuoi argomentare argomenta.

Adesso sono pure curioso.

 

Splendide parole...

 

Sempre che Pink non sia in verità Radicchio sotto mentite spoglie... altrimenti temo non ci sarà traccia di alcuna tesi...

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Allora vengo al punto.

Non sto qui a giudicare la sua musica. Ma da un punto di vista sociologico, Allevi ha avuto e continua ad avere un impatto (permettetemi il termine) incredibile.

Per via della tesi l'ho conosciuto di persona (è molto riservato e molto più difficile da raggiungere di quanto si possa immaginare).

La MIA IMPRESSIONE è che venga dipinto in maniera totalmente errata, come un uomo arrogante, sprezzante dei colleghi, invidioso, pronto a sparare a zero su tutto.

Niente di più falso. E' come se ti chiedesse scusa di esistere.

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Niente di più falso. E' come se ti chiedesse scusa di esistere.

 

Naturalmente. Per osservare l'altro volto, quello che non hai riscontrato, dovresti ritrovarti con lui nella vita privata.

 

Voi donne (sempre che tu lo sia veramente) avete purtroppo bisogno di tre o quattro divorzi per capire che l'apparenza inganna.......

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Capisco ma si parlava non dell'uomo ma della sua musica, o sbaglio. Io Allevi non lo conosco e non mi permetto di giudicare. Dicevo che è la sua musica a non piacermi. Forse un giorno lo incontrassi forse potrò dire se mi piace se c'è empatia o no. Per quel che vedo in quel poco che ho visto e sentito non perdo tempo ad ascoltarlo preferisco fare e ascoltare altro. Ascolto comunque volentieri le altrui opinioni e le rispetto.

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Credo che l'intento di Pink fosse proprio quello di farci ri-valutare la musica di Allevi a seguito di una sua ri-considerazione da un punto di vista umano.

 

Che, a dire la verità, è un pò come dire la stessa cosa...

No, Celibidache. Come ho chiarito all'inizio, non è mia intenzione far cambiare opinione a nessuno.

Voglio semmai evidenziare come possano esistere delle opinioni discordanti su Giovanni Allevi, proprio come dice il topic.

La musica di Allevi, o l'Allevi persona, non hanno alcun bisogno di essere rivalutate, e ti spiego perché:

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Ughi 2008 ha parlato male di Allevi.

Pollini ha parlato male di Allevi.

Chailly (figlia) ha parlato male di Allevi.

Accardo ha parlato male di Allevi.

Canino ha parlato male di Allevi.

Muti 2016 ha parlato male di Allevi.

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Augias ha parlato male di Allevi.

Bollani ha parlato male di Allevi.

Saturnino ha parlato male di Allevi.

Pare che Einaudi abbia parlato male di Allevi.

Barami ha parlato male di Allevi.

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Giulia Mazzoni ha parlato male di Allevi.

Federica Fornabaio ha parlato male di Allevi.

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Pochi mesi fa ad Allevi sono giunte minacce di morte.

 

Stimiamo che da otto anni a questa parte il mondo culturale sia "schierato".

Verrebbe da chiedersi, non tanto perché, ma…l'esito di questa campagna denigratoria?

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Ughi, Pollini, Muti, Chailly, Accardo, Canino e famiglia non sono artisti che seguo.

 

Allo stesso modo, la penso come loro.

 

Comunque Allevi è una meteora che è già passata. Ora è un fenomeno artistico per una nicchia di affezionati. (ampia o ristretta che sia)

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L'esito è questo:

il suo Concerto per Violino (in Fa Minore) continua ad essere un concerto per violino.

La sua Toccata e Fuga per Organo continuano ad essere una Toccata e Fuga per Organo.

(Scusate se scrivo questi termini in un topic dedicato alla musica leggera)

Analogamente il suo Madrigale per Coro e Orchestra, non ha minimamente risentito delle minacce di morte rivolte al suo autore.

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