Jump to content
Piano Concerto - Forum pianoforte

Accordo di sesta eccedente


Fox
 Share

Recommended Posts

Ciao :)

scusate, sto studiando che la sesta eccedente è una triade minore sempre in I rivolto con la fondamentale alterata in senso ascendente.

Però non ho capito dove si trova, in quali gradi della scala? potete aiutarmi?

grazie mille

Link to comment
Condividi su altri siti

La sesta eccedente (che è una settima minore) si trova principalmente in due accordi: quello di sesta tedesca e quello di sesta francese.

ACCORDI ALTERARI DI SESTA ECCEDENTE: ITALIANA, FRANCESE, TEDESCA E TEDESCA ENARMONICA (SVIZZERA)

 

http://websolci.altervista.org/attachments/article/14/Seste%20eccedenti-esempi.pdf

  • Like 1
Link to comment
Condividi su altri siti

grazie ragazzi, vorrei anche chiedervi su quali gradi della scala si trovano le seste eccedenti, ho appena letto: sul II grado del modo maggiore o sul IV del modo minore, vi risulta? e c'è differenza fra una sesta eccedente "semplice" e le altre seste eccedenti? (tedesca, svizzera, italiana e francese) non so se ne ho dimenticata una :) ma ancora non mi è chiaro l'argomento seste

 

grazie per l'aiuto :)

Link to comment
Condividi su altri siti

Diciamo che c'è da premettere che questi accordi nascono da movimenti contrappuntistici, i primi ad utilizzare con cognizione armonica (e non contrappuntistica) la sesta italiana furono Vivaldi e Caldara, quest' ultimo anche quella tedesca che poi assieme a quella francese venne ampiamente utilizzata nell'800.

 

La sesta tedesca ad esempio enarmonicamente coincide con una settima di dominante, per cui comodissima per modulare; per sapere su quale grado la stai utilizzando dovresti analizzare il prima e il dopo. Sicuramente puà essere seguita da un V[46 35] oppure da un'altro accordo di settima, dipende dove vuoi andare.

 

un procedimento tipico è il seguente, in re minore (dal grave all'acuto):

 

sib re sol

sib re fa sol# (DE)

Poi V

la re fa la

 

oppure

sib re sol

sib re fa sol# (DE)

sib re mi sol# (FR)

Poi V

 

Se analizzi le succesisoni armoniche potresti avere delle risposte ma sicuramente si notano subito (contrappuntisticamente parlando) i movimenti cromatici delle parti. (vedi nel primo esempio sol sol# la della parte più acuta).

  • Like 1
Link to comment
Condividi su altri siti

La sesta eccedente, in quanto intervallo, si trova sul 6°m. Ad esempio, in Do minore si trova sul Lab. L'intervallo è quindi Lab-Fa# (sesta eccedente).

Su questo intervallo di sesta eccedente puoi costruire diversi accordi: sesta tedesca (Lab-Do-Mib-Fa#), sesta francese (Lab-Do-Re-Fa#), sesta italiana (Lab-Do-Fa#). Sono tutti accordi che precedono una dominante (V o I46).

  • Like 1
Link to comment
Condividi su altri siti

Diciamo che c'è da premettere che questi accordi nascono da movimenti contrappuntistici, i primi ad utilizzare con cognizione armonica (e non contrappuntistica) la sesta italiana furono Vivaldi e Caldara, quest' ultimo anche quella tedesca che poi assieme a quella francese venne ampiamente utilizzata nell'800.

 

La sesta tedesca ad esempio enarmonicamente coincide con una settima di dominante, per cui comodissima per modulare; per sapere su quale grado la stai utilizzando dovresti analizzare il prima e il dopo. Sicuramente puà essere seguita da un V[46 35] oppure da un'altro accordo di settima, dipende dove vuoi andare.

 

un procedimento tipico è il seguente, in re minore (dal grave all'acuto):

 

sib re sol

sib re fa sol# (DE)

Poi V

la re fa la

 

oppure

sib re sol

sib re fa sol# (DE)

sib re mi sol# (FR)

Poi V

 

Se analizzi le succesisoni armoniche potresti avere delle risposte ma sicuramente si notano subito (contrappuntisticamente parlando) i movimenti cromatici delle parti. (vedi nel primo esempio sol sol# la della parte più acuta).

Grazie!! quindi la sesta tedesca coincide enarmonicamente con una settima di dominante! non lo sapevo..

E' possibile costruire un accordo di sesta eccedente su ogni grado della scala e non solo sul II della scala maggiore, giusto? ho capito bene?

Link to comment
Condividi su altri siti

Grazie!! quindi la sesta tedesca coincide enarmonicamente con una settima di dominante! non lo sapevo..

E' possibile costruire un accordo di sesta eccedente su ogni grado della scala e non solo sul II della scala maggiore, giusto? ho capito bene?

No: come scrivevo nel post precedente, gli accordi di sesta eccedente si costruiscono sul VI della scala minore. In Do minore sul Lab (intervallo di 6E Lab-Fa#), in Re minore sul Sib (intervallo di 6E Sib-Sol#), e così via.
  • Like 1
Link to comment
Condividi su altri siti

No: come scrivevo nel post precedente, gli accordi di sesta eccedente si costruiscono sul VI della scala minore. In Do minore sul Lab (intervallo di 6E Lab-Fa#), in Re minore sul Sib (intervallo di 6E Sib-Sol#), e così via.

ah! grazie mille ora ho capito! quindi solo sul VI grado della scala minore :)

..scusa è che il mio libro dice che si costruiscono sul II grado del modo maggiore o sul IV del modo minore

Link to comment
Condividi su altri siti

Proprio per questo scrivevo I46, che corrisponde alla doppia appoggiatura.

Ah mi ha tradito una o di troppo

 

> (V o I46).

 

Comunque sia la doppia appoggiatura si indica così V[46 35] proprio perché non è I (funzionalmente)…i cembalisti nel continuo usano solo 46 perché loro leggono solo le relazioni intervallari con il basso. Di fatto sei su un V. Si indica I46 quando si è sul primo in secondo rivolto, che non è il caso della doppia appoggiatura.

  • Like 1
Link to comment
Condividi su altri siti

..scusa è che il mio libro dice che si costruiscono sul II grado del modo maggiore o sul IV del modo minore

Il tuo testo dice giusto, sicuramente dietro c'è il seguente ragionamento:

 

Se prendi la successione indicata da Frank

 

sib re sol

sib re fa sol# (DE)

Poi V

la re fa la

 

Sib re sol è IV36 di re minore

omettendo da questo accordo (sib re fa sol#) il fa che è la quinta, appunto sib re sol# ... ti renderai conto che è stata solo innalzata una nota, appunto il sol (IV° grado) che diventa sol# per cui un #IV.

Ovviamente lo usi sulla sopra-tonica (in re- appunto sib) ma non sul sesto grado in termini funzionali

 

Facendo lo stesso esercizio per la francese .... avrai un altro risultato, indovina?

  • Like 1
Link to comment
Condividi su altri siti

Il tuo testo dice giusto, sicuramente dietro c'è il seguente ragionamento:

 

Se prendi la successione indicata da Frank

 

sib re sol

sib re fa sol# (DE)

Poi V

la re fa la

 

Sib re sol è IV36 di re minore

omettendo da questo accordo (sib re fa sol#) il fa che è la quinta, appunto sib re sol# ... ti renderai conto che è stata solo innalzata una nota, appunto il sol (IV° grado) che diventa sol# per cui un #IV.

Ovviamente lo usi sulla sopra-tonica (in re- appunto sib) ma non sul sesto grado in termini funzionali

 

Facendo lo stesso esercizio per la francese .... avrai un altro risultato, indovina?

sib re mi sol# ? :)

Link to comment
Condividi su altri siti

Io qualche dubbio sulla lettura "funzionale" degli accordi di sesta aumentata ce l'ho. Vennero usati ben prima che li pensassero come controdominanti con 5 abbassata e sfumature varie. Prova ne è, se prova lo è, che vengono denominati proprio in virtù di un intervallo caratteristico nato da moti cromatici divergenti e non della loro presunta derivazione dominantica che per me non c'è. In sintesi, in una sesta aumentata io vedo più un IV grado in I rivolto che una dominante secondaria.

Altra corsa è l'abbassamento della quinta al basso in una dominante primaria, così usato a fine ottocento.

Opinioni e sottigliezze, magari inutili.

Link to comment
Condividi su altri siti

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Rispondi a questa discussione...

×   Incollato come rich text.   Incolla come testo normale invece

  È permesso solo un massimo di 75 emoticon.

×   Il tuo link è stato incorporato automaticamente.   Visualizza come collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Cancella editor

×   Non è possibile incollare direttamente le immagini. Carica o inserisci immagini dall'URL.

Loading...
 Share

×
×
  • Crea nuovo...