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Piano Concerto - Forum pianoforte

Alessio Bertallot: come cambia la radio ai tempi dello streaming


Rotore
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La possibilità di ascoltare musica online presenta molti vantaggi, ma anche qualche problema: l’enorme volume di contenuti disponibili rischia di disorientare l’ascoltatore, che spesso avrebbe bisogno di una guida su cosa scegliere e su come distinguere proposte di qualità e adatte ai propri gusti. Per questo sta nascendo la figura del “direttore artistico” anche nelle piattaforme per l’ascolto della musica in streaming. Alessio Bertallot, ad esempio, è il direttore artistico di TIMmusic. Noto come deejay e conduttore radiofonico, Bertallot afferma: dopo la bulimia del “posso avere qualsiasi cosa” stiamo passando all’idea del “so che ho tutto a disposizione, in qualsiasi momento, ma adesso ho bisogno di qualcuno che mi indichi la strada, che selezioni i contenuti per me, che mi permetta di schiacciare play e ascoltare qualcosa che mi piace”.


L’articolo completo, pubblicato su La Stampa il 24 luglio scorso, è visibile qui:


http://www.lastampa.it/2015/07/24/tecnologia/alessio-bertallot-come-cambia-la-radio-ai-tempi-dello-streaming-UmvFhPo3YLYxNUvjpKDMBI/pagina.html


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Interessante soprattutto la parte finale.

Questa la mia opinione: la scelta del materiale più adatto da proporre è in mano a delle persone che non è detto siano sensibili a tal punto da saper, appunto, scegliere (ognuno ho la sua storia ed ha avuto le sue esperienze), per cui nutro dei dubbi visto l'andamento delle radio e non solo.

In musica così come nella fotografia (faccio solo questo esempio, ma è lampante) si è livellato il livello (scusate il gioco di parole) tra professionista e amatore (neanche un dilettante), tanto che alcuni amatori (grazie a fotocamere di alto livello assieme ad obiettivi con lenti di altissima qualità, con stabilizzatore d'immagine, autofocus velocissimi, decine di punti di messa a fuoco e af predittivo e non proseguo) ottengono dei risultati assurdi, per cui lì non è l'uomo che fa la differenza, tranne nella fotografia realmente creativa.

Certo in musica è leggermente diverso, viene sempre fuori quello che si è, a prescindere dai mezzi utilizzati, cosa che ci riporta in ambito fotografico dove una frase (sottintesa ma euforisticamente pronunciata dopo innumerevoli diatribe sul come e sul perché) molto cool è "l'importante è sapere cosa si sta facendo ed ottenere il risultato", come a dire il fine giustifica i mezzi, ah si?

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