pianothor Postato Aprile 27, 2015 Report Share Postato Aprile 27, 2015 Buonasera, ecco qui la mia registrazione del famoso preludio in do diesis minore di Rachmaninov anche conosciuto come "campane di Mosca" Spero vi piaccia nonostante registri sulla mia tastiera e le mani di conseguenza scivolino un po' https://soundcloud.com/giacomo-tora/prelude-in-c-sharp-minor-op3-no-2-sergei-rachmaninov PS: Mi servirebbe qualche consiglio su come diminuire i bassi o comunque alleggerire l'effetto woov perchè solo con l'equalizzatore non va via 6 Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
thesimon Postato Aprile 27, 2015 Report Share Postato Aprile 27, 2015 Ciao Pianothor, bravo !!! Molto molto bello. Che libreria usi ? Se mi mandi il file completamente dry te lo sistemo io. Mettere o togliere bassi non ha molto senso se non hai buoni ascolti. L'equalizzazione si fa su ascolti tarati. Su un impianto potresti sentire troppe basse frequenze e poche alte per un problema degli ascolti. Infatti non si equalizza su ascolti non tarati perché quando vai a togliere o a mettere non lo stai facendo con cognizione di causa. Post produrre su ascolti tarati fa in modo che ovunque ascolti il brano si senta bene. Se mi mandi un bounce dry senza nessun effetto poi te lo sistemo io appena ho tempo di scendere in studio. Complimenti per l'esecuzione veramente molto bella ed ho apprezzato molto che hai fatto uscire bene l'acuto degli accordi che rappresenta la linea melodica del brano. Bravo !! 1 Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
pianothor Postato Aprile 28, 2015 Autore Report Share Postato Aprile 28, 2015 Grazie mille del commento e della disponibilità!! Non uso librerie.. questo è il suono della mia tastiera Kawai MP7, ha due preset per Grand piano da concerto, due preset per Grand piano studio. Io uso il Grand piano da concerto n.2. Seleziono il suono, collego il jack al pc e registro, oppure posso anche registrare su chiavetta perchè ho proprio l'ingresso USB sulla tastiera. Ti manderò volentieri una delle mie prossime registrazioni che tanto il problema è lo stesso (prossimamente dovrò registrare il primo movimento della Patetica e ri-registrare lo studio n.24 di Chopin perchè la prima l'avevo registrata subito dopo che l'avevo imparato e quindi era imperfetta). Perchè vedo che tanti utilizzano librerie e non il suono dei loro piano digitali? (quando si tratta di registrare su digitale) Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Lowseling Postato Aprile 28, 2015 Report Share Postato Aprile 28, 2015 Ciao Pianothor, Io sono un appassionatissimo ascoltatore di Rachmaninoff, passo ore ad ascoltare i suoi concerti per orchestra e pianoforte (in particolare il n°2), i suoi preludi, i momenti musicali etc. Posso dirti che la tua interpretazione di questo preludio mi è piaciuta tantissimo. Anche io mi ero approcciato allo studio di questo preludio, ma allo stato attuale ho dovuto rinunciare per soddisfarre altre priorità più immediate. Il preludio per quanto possa sembrare semplice per la lentezza iniziale è in realtà molto complesso. In primis perché come tipico di Rachmaninoff ci sono degli accordi un po' improponibili da prendere, io ho una mano abbastanza grande e a volte mi trovo in difficoltà con quest'autore. In secundis perché poi arriva il momento più "piccante" con le terzine. Proprio riguardo a quel momento sei riuscito secondo me a mantenere una buonissima pulizia, a volte mi è sembrato di sentire qualche sgarro, ma nel complesso sono riuscito a distinguere bene la parte melodica dall'accompagnamento. Anche delle piccole sporcizie che ho sentito però mi sento anche di giustificarle con il fatto che hai registrato con un pianoforte digitale che, per quanto può essere affidabile, avrà sempre un feedback della tastiera completamente diverso da quello di un pianoforte. Ad ogni modo se non erro questo non era uno dei preludi più amati dall'autore stesso, poi non so se quanto ho letto sia vero o una delle solite bufale che girano sugli autori. Nonostante ciò questo preludio ha decisamente il suo fascino, molto lugubre, ma decisamente toccante e pieno d'espressione. Tutta questa pappardella per dirti: bravo, mi è piaciuto! P.S. - Ogni giudizio espresso è un parere personale ovviamente, non essendo un maestro non mi permetto di entrare più di tanto nel merito Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
pianothor Postato Aprile 28, 2015 Autore Report Share Postato Aprile 28, 2015 @Lowseling Anch'io ascolto molto gli autori del primo Novecento Si sono presenti piccole imprecisioni perchè come ho detto le dita "scivolano" quindi è abbastanza difficile in certi punti mantenere la posizione salda alla tastiera... per il resto non spaventarti per gli accordoni, io che ho ripreso a Settembre dopo una pausa di due anni questo preludio l'ho imparato in tre settimane con ritmi normali quindi non ti scoraggiare dalle notone, una volta che hai capito il fatto del peso sulla nota più alta della prima parte è una passeggiata. Consiglio: la prima parte necessita di "incastri" tra le mani dati gli accordi intrecciati quindi ti consiglio di impararla a mani unite, così da memorizzare i movimenti di entrambe le mani. Io l'ho imparata a mani separate ma me ne sono pentito subito dopo perchè appunto le mani andavano incastrate fra di loro Io ho sentito la storia che narrava di Rachmaninov odiasse questo preludio perchè la gente, dopo ogni suo concerto negli USA, chiedeva soltanto questo come encore nonostante tutti gli altri bellissimi pezzi che aveva composto. P.S: penso che l'Agitato di questo preludio "preluda" all'Etude-Tableau op. 39 no.1 (studio che imparerò appena avrò tempo e capacità) Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Lowseling Postato Aprile 28, 2015 Report Share Postato Aprile 28, 2015 @Lowseling Anch'io ascolto molto gli autori del primo Novecento Si sono presenti piccole imprecisioni perchè come ho detto le dita "scivolano" quindi è abbastanza difficile in certi punti mantenere la posizione salda alla tastiera... per il resto non spaventarti per gli accordoni, io che ho ripreso a Settembre dopo una pausa di due anni questo preludio l'ho imparato in tre settimane con ritmi normali quindi non ti scoraggiare dalle notone, una volta che hai capito il fatto del peso sulla nota più alta della prima parte è una passeggiata. Consiglio: la prima parte necessita di "incastri" tra le mani dati gli accordi intrecciati quindi ti consiglio di impararla a mani unite, così da memorizzare i movimenti di entrambe le mani. Io l'ho imparata a mani separate ma me ne sono pentito subito dopo perchè appunto le mani andavano incastrate fra di loro Io ho sentito la storia che narrava di Rachmaninov odiasse questo preludio perchè la gente, dopo ogni suo concerto negli USA, chiedeva soltanto questo come encore nonostante tutti gli altri bellissimi pezzi che aveva composto. P.S: penso che l'Agitato di questo preludio "preluda" all'Etude-Tableau op. 39 no.1 (studio che imparerò appena avrò tempo e capacità) Per quanto riguarda le notone non mi spaventano molto, ho studiato e sto studiando altri brani di Rachmaninoff (o Rachmaninov? Basta mi arrendo, prima o poi imparerò a scriverlo in russo) come il preludio in op. 23 n° 5 e l'elegia op. 3 n° 1 che hanno diverse complicazioni tecniche, diciamo che comunque non è uno degli autori più "comodi" da suonare dato che, per quel che ne so, lui prendeva dal do al sol con la mano! Sicuramente Rachmaninoff potrebbe aver odiato questo preludio per l'eccessiva richiesta da parte della gente, ma io ho ipotizzato che lo odiasse per via della sua pesantezza. Per quel che ho ascoltato e secondo un giudizio puramente soggettivo, questa è forse la composizione più lugubre e pesante di Rachmaninoff, che lui compose tral'altro in età giovanile, quindi non mi stupirebbe che in seguito con un relativo cambio d'opinione dovuto alla crescita l'abbia portato ad odiare questo preludio Comunque è sempre un piacere di parlare di questi autori, hanno delle storie e dei misteri dietro che portano ad entrare nel loro pensiero, cosa possibile grazie alle loro composizioni. A me quando li suono da quasi l'impressione di sentire la loro presenza per quanto è grande il loro operato! 1 Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Boesendorfer Postato Aprile 29, 2015 Report Share Postato Aprile 29, 2015 Sergej Vasil'evič Rachmaninov ( Сергей Васильевич Рахманинов ) Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
pianothor Postato Aprile 29, 2015 Autore Report Share Postato Aprile 29, 2015 Questa è la versione orchestrata da Stokowski e si... pure lui lo vedeva molto cupo direi! https://www.youtube.com/watch?v=91YHq-ayIvc 1 Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
pianoexpert Postato Maggio 9, 2015 Report Share Postato Maggio 9, 2015 Bravo! Preludio molto buono! Solo se posso permettermi di compattare la parte ad accordi forse dando meno rilievo alla parte interna e più a quella cantabile. In questo modo sei sempre nel p e il cantabile mf viene più legato. Ma ottimo! Bravo 1 Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
pianothor Postato Maggio 9, 2015 Autore Report Share Postato Maggio 9, 2015 Grazie mille Paolo, in effetti appare molto "meccanica" la legatura e sul pianoforte mi riesce molto meglio, ma è comunque la prima registrazione dopo averlo appena imparato. Sono convinto che più passerà il tempo più verrà perfezionato nei suoi particolari. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
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