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Piano Concerto - Forum pianoforte

Composizione di Thor


pianothor
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Ciao a tutti, sono nuovo nuovo del forum, spero di imparare tanto qui e appunto per questo vi propongo qui una delle mie prime composizioni.

E' stata pensata come una canzone, una traccia per il mio gruppo quindi anche accompagnata da chitarra, batteria e basso, però suonata sul piano ci sta tanto bene che allora ho deciso di registrarla per poi, ovviamente, chiedere il vostro parere riguardo i miei difetti, e (magari) pregi...

Premetto che di composizione e regole, ne so pochissimo, ho studiato tempo fa le scale melodiche ed armoniche, scoperto da solo il circolo delle quinte per poi sapere che era una regola ben nota della musica e ammetto di aver cercato di capire come funzionano la modulazione e il contrappunto con scarsi risultati (autodidatta).

Cosa secondo voi va male o bene in questa composizione? Cosa dovrei migliorare?

Senza dubbio riuscirete a darmi una mano :D

 

https://www.youtube.com/watch?v=_ELkaXM_-bE

 

PS: chiedo scusa per la qualità dell'audio x)

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Alcuni collegamenti armonici sono un po' improvvisi (soprattutto nella prima sezione), serve un po' di pulizia in più a livello di pedale e un po' più varietà dinamica. Mi piace l'idea di una seconda sezione contrastante e come l'hai elaborata. Un'altra cosa buona è che c'è varietà ritmica e sfrutti l'estensione dello strumento.

Solo un po' di stanca fra 4':30'' e 5', perseveri troppo su qello spunto secondo me; seppur bello poteva condurre ad una chiusa meno improvvisa e più elaborata.

Bravo, idee ne hai (e anche musicali) per cui non mollare

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Grazie della celere risposta, in realtà la fine non è ancora definitiva perchè volevo aggiungere una piccola parte cantata proprio dal 4':30'' in poi anche se devo ancora essere illuminato per quanto riguarda la traccia della voce.

 

Perdona la mia ignoranza ma cosa intendi con varietà dinamica?

Grazie mille e ciao

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  • 2 weeks later...

Si era stato pensato come pezzo "riflessivo" che chiude l'album.

Il genere dell'album è progressive, ma questo brano era una cosa a parte quindi non mi ero fatto influenzare fin troppo cercando comunque di riempire il brano di idee e bruschi cambi con tempi dispari come quelli che abbiamo nel prog (spero di aver ragione altrimenti ho sbagliato completamente il mio approccio a questo genere), quindi non mi ero fatto problemi nel rispettare un tempo iniziale che sia 4 quarti ma di sfruttare a pieno le idee che mi venivano in mente...

Vorrei poter darvi la versione finale con tanto di batteria, chitarra e basso ma non è ancora pronta, appena lo è la posto all'istante :)

 

Un'ultima cosa, secondo voi aggiungendo più "dinamica" e cercando di fare meglio i collegamenti armonici, secondo voi perderei la poca sostanza che rende "prog" questo pezzo? e... questo pezzo, pur essendo riflessivo, ha un'aria prog?(perchè se non ha nemmeno questa allora devo fare meglio le prossime composizioni)

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Secondo me, vanno bene i cambi bruschi. Quello che manca è un tema ben riconoscibile che si ripresenti 2/3 volte all'interno della canzone e poi, ma forse perchè manca la batteria, manca un po' la percezione del tempo (come diceva Peppe): quando usi tempi diversi da 4/4 devi far sentire bene gli accenti.

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  • 4 months later...

Ma guarda che il pezzo che hai pubblicato non è male, l'avevo già ascoltato dopo un pò che lo avevi postato, ma non avevo avuto modo di commentarlo, soprattutto perché non me la sentivo di farlo in quel periodo, non sempre mi sento in vena di commentare, per l'ascolto ci vuole concentrazione, attenzione, e non riuscivo a contemplare queste due facoltà, cosa che è quasi prassi per me (e non è un bene).

Il pezzo lo hai suonato in modo abbastanza pulito, mi piacciono alcuni spunti, che come ha detto, suonati al piano hanno un certo effetto, ma il pezzo è stato pensato per essere eseguito da altri strumenti, bisognerebbe immaginarselo diversamente e soprattutto sapere quali parti suonano quali strumenti per fare una comparazione.

A me non dispiace come lo hai strutturato, dico sul serio, posso sembrare un pò chiuso, ma non mi fa male ascoltare cose scritte da altri, anzi è uno stimolo e fa anche bene.

Mi sento comunque di riprendere una cosa che ha scritto rstrauss in un altro post: "Il nostro personale stile prima o poi esce, lo abbiamo dimostrato nei nostri laboratori, dove nonstante gli anni passati, i pezzi diversissimi tra loro, gli organici diversi ecc. più di qualcuno ha iniziato a riconoscere lo stile di questo o quel compositore."

Sono ovviamente d'accordo, anche se (penso sia un pò implicito, almeno in parte) vorrei aggiungere che lo "stile" che viene fuori è strettamente correlato alla personalità, che a sa volta è collegata al vissuto ed è ciò che contempla carattere e temperamento, non sto dicendo nulla di nuovo, ma non è possibile prescindere da questi fattori, sono anni che lo dico, e non per innalzare un alibi, è così e non potrebbe essere altrimenti. 

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  • 2 months later...

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